Nel ritorno di Coppa Emilia di prima categoria Cavola - Il Cervo (and. 3-1), un grave gesto è accaduto al 35' del primo tempo; nei pressi di un fallo laterale l'arbitro sente un vaffa...o da un giocatore dietro di lui, voltandosi vede l'attaccante del Cervo Pablo Cammarata a litigare con un giocatore avversario e senza pensarci un istante il sig. De Pascalis espelle Cammarata. Da quel momento l'attaccante s'infuria e dopo le proteste prima di lasciare il campo sfodera una manata aperta sul fischietto dell'arbitro facendoglielo cadere a terra. Da qui l'arbitro vorrebbe sospendere l'incontro, ma dopo aver interpellato i due capitani si prosegue fino alla fine della prima frazione.
Nello spogliatoio l'arbitro chiama l'AIA dicendo che non se la sente a proseguire l'incontro per un "forte dolore al polso", da qui la decisione di sospendere la partita. L'arbitro sarà accompagnato all'ospedale di Castelnovo Monti.
Ora la decisione sarà in mano al giudice sportivo dove il Cervo rischia la sconfitta a tavolino per 3 a 0 e una pesante squalifica nei confronti di Pablo Cammarata. Ci sono anche delle riprese video, ma non sappiamo con certezza se è stato ripreso il fatto del 35' del primo tempo, non si esclude che potrebbe essere utile per capire se era il caso di continuare o no l'incontro in questione.
Il caso strano della vita è che domenica è in programma Cervo-Cavola in campionato e a meno di clamorose situazioni (comunicato straordinario entro sabato del Crer o punizione dalla società) Cammarata potrà giocare! 

Nb. nell'immagine sopra l'arbitro dell'incontro Vincenzo De Pascalis del comitato di Bologna originario di Lecce.


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