Dilettanti: l'incredibile storia di un ragazzo finito in carrozzina
I medici "se continua a giocare avrà una protesi al ginocchio" poi il rischio con una nuova operazione.. l'esaurimento nervoso l'ha ridotto a 52 kg senza più un pelo nel corpo.... poi tanti giorni in carrozzina. Qui sotto la vera storia di Alessandro Cerutti nuovo giocatore del Team Carignano di terza categoria parmense
La forza del calcio mi ha fatto superare gli ostacoli della mia vita
Erano poco più di 4 anni fa... Inizio di una nuova stagione, fase di preparazione... Società nuova, motivazione al massimo, obiettivo salire di categoria, questo è il mio anno me lo sento... secondo giorno di preparazione gonfiore al ginocchio (lo stesso operato 7 anni prima per semplice rimozione parziale del menisco) mi fermo qualche giorno vado da ogni dottore o medico per sapere cosa mi sta succedendo... Il parere all unanimità di ogni dottore era:"Cerutti se lei continua a giocare presto avrà una protesi al ginocchio" Stop a tutto, mi fermo... Telefonate al ds: "dai Cerutti tornerai..." Il mio problema però non lo conosceva al dettaglio, Da qui in poi buio totale
Piango quasi tutti i giorni per molti giorni, non mollo trovo il coraggio di fare la mia seconda operazione al ginocchio... Un dottore mi opera mi ricostruisce la cartilagine... Operazione superata cambia tutta la mia vita.. 41 giorni in carrozzina, punture nella notte antidolorifiche, pochissime le visite di amici o parenti... Ero solo nei miei nuovi pensieri, io e la mia gamba...l'unico pensiero che mi rabbrividiva in positivo era "chissà se tornerò presto a giocare"
Passano i mesi, passa il tempo dedicato alla fisioterapia.... Male e dolore non mi abbandonano.. Mi rassegno, Ma il calcio non lo mollo.
Mi iscrivo al bando uefa b. Ho il patentino per allenare.. Inizio questa nuova esperienza (dall altra parte da non giocatore) al Ac Bra (serie c) Aiuto un gran mister E.Lombardi (allievi nazionali) imparo molto mi piace mi sento vivo, qualcosa c'è ancora per me... Penso... Secondo anno sempre al Bra aiuto un altro bravo mister Aimo (juniores nazionale) e intanto la società mi affida anche un gruppo di allievi sottostante... Mi piace, sto crescendo, voglio di più!
Mi serve una laurea in scienze motorie sennò il patentino e le mie poche esperienze servono a poco... Mi iscrivo a Parma mollo tutto lavoro abitudini amici, tutto! Arrivò tardi per continuare il curriculum calcistico da membro di staff...
Conosco una persona nuova Matteo, un ragazzo che ha la stessa mia passione... Non conoscendo niente e nessuno gli chiedo "oh chiamami una volta che fai una partitella" Mi porta con lui a fare allenamento nella sua squadra, stranamente sto bene... Poco fastidio o male, poco quasi niente....
Passano i mesi la voglia di rigiocare mi ritorna, mi sale, ci riprovo! Gioco e faccio parte di una annata che può darmi una piccola rivincita (magari si sale di categoria)
Domenica scorsa segno il gol vittoria 2-1 contro il Berceto che ci porta terzi (le prime tre salgono) E da qui solo gioia e il mio sogno continua!
Alessandro Cerutti 28 anni