Pres. Grassi: "Un risultato duro da digerire, ma la Vianese va avanti"

COMUNCATO STAMPA - Il presidente Enrico Grassi, domenica a fine gara, ha confermato il proprio impegno con la Vianese malgrado la sconfitta nella finale play off nazionale contro il Monastir. “L’amarezza è tanta – ha spiegato a caldo il numero uno rossoblù - perché ce la siamo giocata fino alla fine. Abbiamo avuto tanta sfortuna, devo essere sincero, e questo rende il risultato ancora più duro da digerire”.
“La partita era molto complessa e lo sapevamo, ma ciò che ci fa maggiore dispiacere è che, alla fine, questa sia stata condizionata da un direttore di gara forse non troppo equilibrato. La posta in palio era tanta, motivo per cui siamo molto tristi per questo epilogo che, dal nostro punto di vista, è davvero troppo severo”.
Interrogato sul suo futuro in tinte rossoblù, Grassi afferma: “io continuo ad esserci e il mio impegno continuerà ad essere costante. La Vianese c’è e andrà avanti”.
“E' un risultato duro da digerire – aggiunge il direttore generale Alberto Montecchi - perché, siamo sinceri, noi ci credevamo davvero. Il campo era molto difficile e il Monastir si è dimostrata una squadra veramente tosta, lo sapevamo, ma sapevamo anche di avere le qualità giuste per chiudere l’anno con un risultato straordinario”.
“A prescindere dall’amarezza per lo score finale – aggiunge il DG rossoblù – dobbiamo fare un grande applauso ai ragazzi e allo staff tecnico per il campionato fantastico e per l’altrettanto grande percorso che ci hanno fatto compiere in questi spareggi. Se pensiamo che soltanto dieci anni fa la Vianese disputava il campionato di Terza categoria, quello che abbiamo fatto in questo anno è un qualcosa di veramente speciale. A tutti loro, ai dirigenti, ai tifosi e al nostro presidente Enrico Grassi non può che andare un enorme grazie”.
Interrogato, in conclusione, sul futuro, Montecchi aggiunge: “ripartiamo da qua. Vedremo, nei prossimi giorni di organizzarci al meglio per affrontare con lo stesso piglio anche la prossima stagione”.
Amareggiato anche il capitano Alfonso Della Corte, che domenica ha comunque giocato un'ottima gara, non potendo nulla sui due gol subiti: “perdere una partita così fa veramente male, sia per la posta in palio che per la modalità in cui è arrivata la sconfitta. Anche a detta loro, il rigore decisivo era inesistente”.
Sui due gol subiti, entrambi arrivati da palla inattiva, il portiere rossoblù dice: “sul primo, niente da dire: è stato bravo lui. Si vedono pochi giocatori in grado di mettere la palla all’angolino, scavalcando la barriera in quel modo. Sul secondo, beh…Palmiero è in vantaggio, l’attaccante inciampa su di lui, ma l’arbitro mi ha detto che ha visto la situazione al contrario.”
“Da capitano cosa ho detto ai miei compagni? Su questa partita non si può dire nulla, ma ho ripetuto loro che, tutti insieme, abbiamo fatto una stagione straordinaria. Sono davvero orgoglioso di essere il loro capitano”.
Sull’intera stagione, il portierone della Vianese chiosa: “io lo scorso 4 agosto dissi che avremmo vinto il campionato. Durante la stagione regolare ci sono mancati soli due punti, mentre oggi speravamo tutti che avrebbe potuto essere l’occasione giusta per fare festa. Ora ricarichiamo le batterie un attimo ma, parlando di prossima stagione, siamo tutti determinati a ripartire per chiudere sopra al secondo posto”.
