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GIOCARE OGNI DUE GIORNI? NON DECIDONO LORO E SON DISPERATI PERCHE' ...

Visto che, ne il Governo, ne il CONI se li fila (anzi ben peggio), in questi giorni sono fioccate le dichiarazioni dei vertici della LND, prima il Presidente Sibilia e poi a ruota è arrivato il CRER a ribadire che son pronti a giocare anche ogni due giorni, ma tranquilli, è tutta una pantomima, questo campionato è finito qui; hanno "buoni motivi" per non chiuderlo o per non rinviarlo . I Dilettanti saranno gli ultimi a ripartire (se ripartiranno) questo è certo. TSD, la replica che è una conferma! Le proteste delle società !

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ByManso - Prima il Presidente della LND Sibilia, che tre giorni fa dichiara di voler concludere i campionati giocando anche ogni due giorni (Articolo), e poi ieri i pappagalli servili del CRER che da ottimi cacatua, gli fanno il verso sparando anche loro le stesse cazzate.

Che il Presidente Sibilia sia stato messo nell'angolino dietro al cestino della classe del calcio italiano (nemmeno dietro la più comoda lavagna gli han concesso di stare) è un dato di fatto, e se leggiamo l'inizio delle sue dichiarazioni ci rendiamo conto che il suo continuare parlare è dovuto proprio a quello scomodo angolino che si è guadagnato sul campo del Governo, cercando, mentre la gente moriva (107 il 4 marzo), di far giocare in quel famoso 8 di Marzo, che segna per sempre la pietra miliare della vergogna della storia dei dilettanti italiani.

Ecco le parole di Sibilia:“Ogni volta che si parla di questa situazione sembra che si parli solo di professionismo e onestamente inizia a infastidirmi, perché sono problemi che riguardano tutti”. 

Vi avevamo anticipato che la LND dopo il 4 Marzo (giorno di comunicato) si era guadagnata nell'immaginario collettivo e nelle certezze del Governo l'appellativo di potenziale untrice coronavirus; tanto è vero questo, che basta riportare le parole recentissime di Sibilia per capire il ruolo della LND in questa emergenza: “In termini numerici il movimento calcistico dilettantistico rappresenta il più importante momento di coinvolgimento di persone”.

Ma to, chiudono, scuole, fabbriche, commercianti, tutto quello che è possibile chiudere e lasciano aperto quello che lo stesso Sibilia racconta come il “il più importante coinvolgimento di persone”?

Delle due l'una, o ci fa o ci fa, perchè sicuramente l'esserci proprio non esiste davanti a queste dichiarazioni.

Nessuno, ma proprio nessuno può mancare così tanto di buon senso da fare una cosa e dire di aver fatto il contrario, soprattutto quando ci sono milioni di persone coinvolte che ti guardano e c'è un Governo che deve decidere se fidarsi di te o non fidarsi di te.

E però, se viene a mancare il buon senso e commetti qualche errore, perchè ti senti il padreterno dei campi di calcio, è altrettanto vero che non è mica detto che sei un semplice coglione.

E no, Sibilia non è un coglione, ha fatto l'errore di sottovalutare l'importanza dell' emergenza nazionale tramite i suoi Comitati Regionali del Nord, esponendosi così alla figuraccia di cui sopra (Comunicati 4 Marzo),, e ora sta cercando di prendere voce in capitolo perchè appunto per la figuraccia è stato mollato dalle altre Leghe, dal CONI e soprattutto è stato defenestrato dal Governo, che ha dimostrato di aver capito che con il Presidente della LND non c'è verso di accordarsi su nulla (il piccolissimo Trentino addirittura ha messo in programma le partite l' 8 Marzo nonostante il “divieto” del Governo.. ma dai, non è che sia stata una mossa dimostrativa proprio di Sibilia per interposto Comitato?.... Il Presidente del Trentino ha dichiarato che si era informato a Roma e che aveva avuto l'ok, quindi da chi sarà arrivato quell' ok?... a saperlo!).

In questa Emergenza il Governo ha fatto molti erroracci, che sono sotto gli occhi di tutti, ma sul calcio ha centrato in pieno il problema, e questo problema ha nome e cognome: LND Sibilia.

Spadafora, il Ministro dello Sport, onore al merito, in sequenza ha dettato la linea, ha ignorato Sibilia, ha di fatto stoppato il calcio dei Dilettanti (ordinanza del medico in campo) e poi dulcis, molto dulcis in fundo, ha estromesso la LND dai contributi che lo stato stanzierà per le Società dilettantistiche.

Quando ho letto le dichiarazioni del Ministro Spadafora in cui enunciava le sovvenzioni dello stato alle Società tramite “Sport e Salute”, che è emanazione del CONI, ho avuto la conferma di quel che dubitavo e ora appare chiaro a tutti del perchè Sibilia e i suoi fidi pappagalli cacatua han cominciato a sparale in ogni dove e in ogni momento sempre più grosse.

E si cari miei, proprio quello a cui alcuni (pochi per la verità) addetti ai lavori erano arrivati ben prima delle dichiarazioni di questi ultimi tre giorni: tolti i soldi, tolta la ragione.

Senza ragione le mosse che ne conseguono, portano a volte a peggiorare la situazione e se anche si vuol far credere una cosa, poi si raggiunge il risultato opposto.

Proprio quello che sta succedendo.

Mi spiego.

Il Presidente della LND per ottenere tutto “quello” che può ottenere, vuol far credere al Ministro dello sport che i Dilettanti sono per giocare, ma il risultato che ha ottenuto, è che le Società di calcio si sono tutte, ma proprio tutte, incazzate di brutto e non nascondono più l'insoddisfazione di si fatti Dirigenti, anche se questi ultimi le minacciano di bloccare le promozioni.

Qui però, vogliamo tranquillizzare le Società, perchè su una cosa non ci si può sbagliare, Sibilia è un Re nudo, e al Coni e al Ministero lo sanno bene. Tanto nudo che fa finta di contare, ma anche lui sa bene che alla fine conterà meno del due di coppe con sotto bastoni.

Con il coronavirus che circolerà ancora per molto tempo, il Governo non riaprirà mai i Dilettanti e come andiam dicendo ormai da un mesetto a questa parte in ogni nostro articolo, il nostro calcio sarà l'ultimo a ripartire, sempre se ripartirà.

La riapertura dell' Italia, che arriverà nemmeno troppo a breve e a scaglioni bendelineati, non significa sparizione del problema virus, significherà cercare di tenerlo sotto controllo, controllando proprio i nuovi infetti con quarantene e tamponi a tappeto.

Lo abbiamo già scritto, ma ve lo ribadiamo, non si può cominciare un campionato con il Virus che circola ancora, perchè l'incidente (infezione in una Società) è sempre dietro l' angolo, e tutti, ma proprio tutti conoscono benissimo quali sarebbero le conseguenze.

L'unica speranza che ha il nostro calcio (non i Prof che possono vivere anche in ritiro a vita), è che arrivino (ormai ci siamo) gli esami del sangue che ricercano gli anticorpi del Coronavirus e che stabiliscono chi è immune e chi no.

Non ci stupiremmo che si possa riprendere il futuro campionato (o questo rimandato a settembre) con la visita medica che comprende anche questo esame, sia per giocatori che per i Dirgenti, che saranno, vista l'età media, quelli poi più a rischio. Logicamente, sempre che non si trovi un vaccino in tempi brevissimi, ma da quel che si legge, sembra sia impossibile, visto che si parla di molti mesi se non di anni.

Ecco un altro problema non da poco, perchè per gli anziani, soloni della FIGC compresi, l'immediato futuro non si presenta nei migliori dei modi, se è vero che ormai tutti i Governi stanno cominciando a segregare in casa le persone dai 65 anni in su, e la proposta è arrivata nei giorni scorsi anche in Italia.

E non c'è verso, o ti isoli o rischi di morire, questo ormai dovrebbe essere chiaro a tutti!

Tornando a questo campionato, ve lo scrivo in maiuscolo “ E' FINITO QUI”, proprio come aveva anticipato “Tutto Serie D” nell'articolo che poi una manina di cui è facile intuire la proprietà, ha fatto cancellare.

Non cancelli un articolo che vanifica i piani della LND, se non sei legato alla LND ; e la replica che ha fatto l'importante sito, è di quelle che fanno sorridere, perchè oltre a sperticarsi in quello che pare un encomio a Sibilia, alla fine per la smania di auto-smentirsi, conferma che le voci eran più che fondate, altrimenti perchè far sparire l'articolo che Emiliagol, non senza fatica, ha ripescato nelle cache di Google? Bhe, se da una parte fai pressioni sul Governo, non puoi dall'ltra dire he chiuderai il campionato. O no?

La toppa più piccola del buco del sito di riferimento della LND, è la conferma che il buco si allarga sempre di più ad ogni secondo che passa. E non c'è verso, perchè come ti giri a prendere la toppa preparata, il buco è già diventato più largo.

Un rincorrersi, tra buco e toppa che denota la disperazione della LND, che sa di aver perso la partita su tutti i campi, ma che cerca di tenerla aperta a dispetto di tutte le società, per i motivi di cui sopra (contributi che fanno op, e vanno nella giusta direzione senza prendere indirizzi diversi da quelli delle Società).

Sentire addetti ai lavori, specialmente dirigenti di Società parlare di allenamenti e di calendari perchè pensano che i Comitati Regionali possano decidere il da farsi in questa disgraziata emergenza nazionale e mondiale, fa sorridere, perchè se non si capisce che questi non decidono proprio nulla, si ha un grosso problema di comprendonio.

Ripeto, vi stanno solo usando come carne uso/macello, perchè è la loro mossa della disperazione; e come ogni buon mister sa, non si può non aspettarsela.

Per quanto riguarda le NOIF (regole del calcio), la FIGC e il CONI le possono cambiare in un nanosecondo e in ogni momento; quindi, che non ci vengano a far credere che gli asini volano o che la luna è una formaggia o anche come andavano dicendo quelli del CRER, che il Coronavirus è una semplice influenza, perchè non ci crede proprio più nessuno.

Le NOIF son lì pronte per essere cambiate. Punto!

Il CRER (Comitato Regionale Emilia Romagna), nemmeno è più da prendere in considerazione, sembrano gli spazzini della polvere del tappeto di Sibilia e ad ogni loro mossa dimostrano che delle società che “amministrano”, come dei loro morti, non gliene frega niente (mai un cenno ufficiale per le decine di dirigenti scomparsi per Coronavirus, ma un articolo per la scomparsa di una persona per altra malattia.. e chi vuol capire capisca!); e la fiducia in loro è scemata in una maniera che nessuno poteva immaginarsi.

Purtroppo, non conoscono il buon tacere (Moderato ottimismo sulla ripresa dei campionati) e quindi non sanno resistere alla tentazione di comunicare che esistono e credo anche che si eccittino quando vedono lo spazio per servire il loro padrone; ma è lapalissiano che quando lo fanno, pestano cacche tanto grandi, che per raccoglierle 'ste merde, ci vuole il Caterpillar.

A Paolo Braiati Presidente del Comitato Emilia Romagna, voglio solo ricordare una cosa, caso mai se ne fosse dimenticat: nella nostra e sua Regione i deceduti per Coronavirus sono ad oggi 1538, millecinquecentotrentotto!

C'è da aggiungere altro? E allora Paolo, perchè prestarsi ai giochini di potere di Sibilia calpestando in un attimo tutto ciò che di buono, tu e i tuoi collaboratori avete fatto in questi otto anni?

Pensa, sarai ricordato per quello che se ne è infischiato della più grande disgrazia dei tempi moderni dopo i tempi delle pestilenze.

Tra qualche anno, sarà questo il discorso tra addetti ai lavori:

“... bhe dai, non ci possiamo lamentare del CRER, ti ricordi anni fa, quando volevano far giocare che c'era il Coronavirus?”

“Si che mi ricordo . .. fii se ieron fora, chi era il presidente allora?”

Ma si, col ed Ferera, si chiamava mica Braiati?”

“si.. si..l'era propria col lì...mo mama”!

Magari solo fantasie, ma giuro, che non vorrei correre il rischio e penso che sia meglio essere dimenticati che essere ricordati così!!

Boh, ormai qualsiasi mossa farà il CRER, la realtà è che la fiducia in voi è del tutto scemata, anzi, ben peggio e riportare i commenti dei dirigenti qui non ci sta. Tutti hanno ormai inquadrato come sarà la situazione (sponsor, campi, spese di gestione ecc..ecc) e di fronte a queste difficoltà a divenire, invece che trovare sponda nella FIGC, le società si trovano di fronte una trincea nemica.

I Dirigenti son disarmati e non credo che se la sentano di andare contro le vostre mitragliatrici, armati di solo di speranze, perchè son esperti e lo sanno benissimo che chi vive sperando muore cagando!

La LND deve chiudere i Campionati e decretare il tana libera tutti, che poi lo faccia a tempo indeterminato, mettendo una data che vada oltre settembre o con chiusura secca, non importa; e il non liberare le Società, i dirigenti, gli arbitri e i giocatori (questi son tutti lavoratori e avranno sicuramente altro a cui pensare tra un po') è un atto che non sta ne in cielo ne in terra e CHE DEVE FINIRE, perchè le priorità del popolo italiano ora son ben altre. E per chi non lo sapesse, ogni riferimento alla LND è voluto, i Dilettanti son proprio il popolo italiano, che più popolo non si può!

Dare tranquillità almeno ora, a quello che sarà un Calcio, che in un prossimo futuro ne dovrà vedere di tutti colori, è un DOVERE di chi governa appunto il calcio.

E chi non lo fa, cos' è un ladro o una spia?

No, è un traditore!

ARTICOLI

TSD PUBBLICA CHE LA SERIE D SI CHIUDE QUI, MA POI CANCELLA L'ARTICOLO
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SIBILIA SI FA BELLO: "PER SENSO CIVICO CI SIAM FERMATI IL 23/2" ??????
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CLAMOROSO, I MEDICI DELLO SPORT BLOCCANO CAMPIONATI E ALLENAMENTI
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CTS, CAMBIA ANCORA TUTTO, SPORT FERMO PER UN MESE? O PORTE CHIUSE?
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CRER,JUNIORES REGIONALI SOSPESI, RESTO RIMANE IN PIEDI A PORTE CHIUSE
La resistenza delle Società (spinte dai genitori) che hanno subissato di proteste il CRER, hanno convinto lo stesso CRER a chiudere i campionati Juniores Regionali - SENZA PAROLE PER LA SCELTA DI TENERE IN PIEDI ECCELLENZA PROMOZIONE E PRIMA, MA VI ASSICURO CHE LE TROVEREMO!
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IL TRENTINO GIOCA, A LORO FA UN BAFFO LA LEGGE ITALIANA!
La FIGC del Trentino interpreta a suo modo il Decreto Ministeriale e dicendo che ha preso informazioni con chi di dovere(????) ha messo in programma tutta l' attività esclusa quella delle giovanili.

 

 

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  Scritto da manso il 31/03/2020
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