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QUARTO TEMPO, INCONTRO ABODI E ABETE: GOVERNO, GIOVANI, TERRITORIO

BYMANSO - Tanti gli argomenti affrontati tra il Ministro dello Sort e il Presidente della LND, argomenti che hanno toccato il sostegno del governo ai Dilettanti, la crisi dei talenti, i mister che portano soldi e l'impiantistica - L'importanza del Comitato Emilia Romagna nell' organizzazione della Manifestazione

ByManso - Un'importante convergenza tra mondo sportivo e istituzioni politiche ha caratterizzato l'evento odierno a EXPO Ferrara, nell'ambito di "Quarto Tempo LND – Oltre la Partita". L'incontro ha visto protagonisti il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti (LND), Giancarlo Abete, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. L'appuntamento, un momento chiave della manifestazione, ha rimarcato con forza la vocazione sociale e la strategica importanza del calcio dilettantistico nell'intero panorama sportivo italiano.

L'iniziativa fieristica di Ferrara, dedicata all'avanguardia nel calcio di base, si conferma un'occasione imprescindibile per il dialogo, la formazione e la creazione di reti tra i dirigenti e gli operatori della LND, ponendo al centro questioni determinanti per il futuro del movimento.

L'Impegno Istituzionale e il Riconoscimento Costituzionale dello Sport

Al centro delle discussioni, come messo in risalto dal Ministro Abodi, si colloca il peso dello sport, ora formalmente incluso e tutelato nell'articolo 33, comma 7 della Costituzione.

Il Ministro ha evidenziato come l'attività sportiva sia "non solo una passione, ma anche e soprattutto una missione sociale". Ha espresso piena consapevolezza riguardo alle difficoltà che il settore calcistico ha affrontato, in particolare i tagli subiti nell'ultimo decennio, affermando l'intento di "fargli riavere quanto perso". Questa dichiarazione sottolinea un impegno sia economico che politico, ritenuto essenziale per supportare le infrastrutture e l'operatività quotidiana delle società dilettantistiche, vere e proprie architravi sociali sul territorio nazionale.

La Sfida del Talento Giovanile e la Sua Valorizzazione

Un argomento centrale affrontato da Abodi ha riguardato la questione del talento giovanile e le strategie per la sua piena espressione, con un esplicito apprezzamento per l'operato del Presidente Abete e della LND.

"Abbiamo valorizzato tanti ragazzi giovani," ha detto Abodi, proseguendo: "Quando parliamo di crisi del talento, in realtà dobbiamo sapere che la crisi è nella capacità di individuarlo, di rispettarlo e di sostenerlo." Il Ministro ha riconosciuto il valore delle Rappresentative LND che, sotto la direzione di Abete, hanno dimostrato "quanto valore possano esprimere i nostri giovani, quando c’è la capacità osservarlo." L'intervento ha posto l'accento sulla priorità della qualità e del merito nel percorso formativo, con un monito chiaro: "Deve allenare chi merita, non chi porta soldi. Certe situazioni devono essere denunciate per il bene del calcio." Ciò riafferma l'importanza dell'etica e di una formazione competente all'interno delle società sportive.

Ferrara: Hub del Calcio Dilettantistico

La risonanza dell'evento è stata amplificata dalla scelta della location in Emilia-Romagna, regione dove il calcio dilettantistico e giovanile ricopre un ruolo vitale. L'Avvocato Simone Alberici, Presidente del Comitato Regionale FIGC LND Emilia Romagna, ha evidenziato la portata strategica della manifestazione.

Alberici ha descritto “Quarto Tempo” come una fondamentale "occasione di crescita" per tutto il movimento. In qualità di ospite, ha evidenziato l'onore e l'impegno del Comitato Regionale nel garantire che Ferrara, in corsa per diventare Città Europea dello Sport 2027, si trasformasse per tre giorni nella capitale italiana del calcio di base. Il suo contributo è stato determinante anche nella fase organizzativa, con la partecipazione alla firma del protocollo d'intesa con il Comune di Ferrara. La LND ha espresso un particolare ringraziamento ad Alberici per il suo lavoro, riconoscendo la sua capacità di tradurre i principi federali in azioni concrete sul territorio.

La LND al Centro: Numeri, Impianti e Riforme

La conclusione del Presidente Giancarlo Abete ha energicamente ribadito il ruolo cruciale della LND nel panorama calcistico italiano.

"Ringrazio il Ministro Abodi per la sua partecipazione e il suo impegno," ha affermato Abete. "Il calcio dilettantistico ha i numeri più importanti a livello di tesserati, società sportive, partite giocate. Parliamo di un peso centrale all’interno del mondo del pallone."

Oltre ai dati numerici, la LND concentra la sua attenzione su dossier strategici come l'impiantistica sportiva, riconosciuta come una vera e propria emergenza nazionale, e la Responsabilità Sociale d'Impresa (CSR). L'evento di Ferrara ha dedicato specifici spazi all'innovazione delle strutture sportive, anche tramite collaborazioni con enti come ANCI e l'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, sottolineando come la riqualificazione sia vitale per la sostenibilità e la sicurezza delle attività di base. La presenza del Ministro e dei vertici LND a “Quarto Tempo” sigilla l'impegno congiunto nell'affrontare le sfide poste dalla Riforma dello Sport, garantendo che le esigenze e le peculiarità del mondo dilettantistico siano pienamente tutelate e valorizzate nel processo di modernizzazione del sistema.

 

 

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  Scritto da manso il 24/10/2025
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