LA LETTERA DI LUCA MAGNI: BORGO SAN DONNINO E FIDENTINA INSIEME
Il Presidente del Borgo San Donnino scrive una lettera aperta (Gazzetta di Parma) ai suoi tifosi e alla città dove annuncia la trattativa con la Fidentina per creare una unica realtà calcistica. Proprio come avevamo anticipato più di un mese fa su queste pagine, le cose sono maturate ed andate in porto e stando ai si dice, il Borgo si occuperà del settore giovanile mantenendo la matricola attuale e la Fidentina, rimarrà la società di riferimento per l' Eccellenza con Iemmi Presidente e Luca Magni, che se entrerà in consiglio personalmente e non solo con suoi uomini, comunque lo farà essenzialmente come sponsor che potrà dire la sua. Un nuovo nome è nelle corde, perché potrebbe far pensare ad una vera e propria fusione che alla fine stando alle carte federali fusione non è (se andrà a finire come dicono i rumor). Solo voci queste? Bhe, a dir la verità, son troppe e troppo insistenti per non essere più che considerate. E alla fine, il Fidenza Calcio in un anno che forse vedrà il suo ritorno in Prima Categoria, può festeggiare il ritorno al Ballotta.
Fidenza guarda al futuro: verso la "fusione" tra Borgo San Donnino e Fidentina (ormei le fata dammò)
ByManso - Con una mossa che in molti avevano ritenuto per anni impossibile, il presidente del Borgo San Donnino ha annunciato l’avvio ufficiale delle trattative per l’unione tra la sua società e la Fidentina. L’obiettivo è ambizioso: dare vita a «un’unica grande realtà calcistica che rappresenti davvero tutta Fidenza», nelle parole dello stesso presidente.
Dopo una stagione definita “complicata”, segnata da ostacoli e delusioni, è maturata la convinzione che per crescere servano nuove energie, idee e soprattutto unità. «Non è un’idea nata da un colpo di testa, ma il frutto di una riflessione profonda», ha spiegato il Presidente del Borgo, sottolineando come questa svolta sia condivisa anche da Gianluca Iemmi, presidente della Fidentina. Il doppio binario di passione per il calcio e amore per la città ha spinto entrambi a intraprendere «un nuovo cammino, con un solo obiettivo: costruire una squadra capace di farci sognare e di essere punto di riferimento per i nostri giovani».
La storia del Borgo San Donnino è costellata di successi: dal 2009, anno di fondazione ad opera di Paolo Ramenzoni, la squadra ha scalato tutte le categorie dilettantistiche, raggiungendo la Serie D nel 2021. Nonostante la successiva retrocessione, la società ha risposto con tenacia, conquistando il titolo di Eccellenza nel 2023 e allargando il suo Settore giovanile a 16 squadre, con una Juniores particolarmente brillante. «Ogni traguardo, dai campionati vinti alle vittorie delle giovanili, è scolpito nel nostro orgoglio», ha ricordato il presidente.
Non mancano i ringraziamenti: dirigenti, mister (anche ai tanti esonerati), giocatori, sponsor, tifosi e perfino i critici, definiti “i gufi”, che con le loro osservazioni hanno contribuito a spingere la squadra a migliorarsi. «Senza critiche non si cresce, e senza voglia di smentire non si vince», ha aggiunto.
Nel racconto personale, il presidente ripercorre le proprie radici a Soragna, in una famiglia legata alla produzione di Parmigiano Reggiano e all’allevamento di suini, famiglia che lo ha sempre sostenuto. Oggi porta avanti con orgoglio l’attività di famiglia, ma è convinto che «fare calcio a Fidenza sia un onore e una grande responsabilità».
Con emozione e determinazione, l’appello finale è un invito a unirsi a questo progetto ambizioso: «Un nuovo socio, un amico, una squadra… una città finalmente unita». L’appuntamento è allo stadio, «sotto un solo nome, con un solo cuore».
Gazzetta di Parma "Lettera di Luca Magni"
Scritto da manso il 20/04/2025