Le società che formano i calciatori per la loro prima squadra
Dai presidenti più virtuosi agli esterofili; Il campione statistico di Sprint & Sport ha coinvolto 16 società , 2 regioni, 6 province e tutti i 176 calciatori titolari nel primo line up stagionale

Estratto dell' articolo di Sprint & Sport
Risultatisti e non troppo orientati a scegliere nelle formazioni titolari i calciatori provenienti dal Settore giovanile del proprio club? Abbiamo i dati condivisi dell’App statistiche (scaricabile gratis) per non dare risposte pressapochiste o arrivare a conclusioni più percepite dalle sensazioni personali di ognuno che analizzate attraverso i numeri. Se i tecnici delle prime squadre regionali sono più risultatisti che giochisti, lo stanno indicando i partecipanti al sondaggio aperto il 7 settembre e ancora in corso di votazione per un’altra settimana.
Non arrivano al quarto percentuale (24%) i calciatori con almeno una stagione nel Settore giovanile dell’attuale club (dagli Under 17-Allievi fino alla Scuola Calcio) e scesi in campo dal primo minuto nelle otto gare del girone. Il 24% non è proprio una cifra esaltante considerata l’ampia forbice che è stata assegnata alla filiera, dagli Under 17-Allievi fino alla Scuola Calcio, e senza vincoli di permanenza negli anni. L’esempio pratico della filiera è su un calciatore (come da carriera del 2004 Alessandro Giordanino del Lascaris) che può avere giocato un solo campionato con gli Under 15-Giovanissimi e poi avere cambiato casacca nelle stagioni successive, per poi rientrare in prima squadra nella stessa società che l’aveva formato fino all’Under 15-Giovanissimi.
