Acquisto da record per il Bologna: Barrow a titolo definitivo
Lo scorso 3 luglio Musa Barrow è entrato a far parte, a titolo definitivo, della rosa del Bologna. L’operazione da circa 19 milioni di euro segna il record di acquisto più oneroso della storia del Bologna e ha incuriositi tifosi e appassionati di scommesse sul calcio. Se vuoi maggiori informazioni sulle scommesse sportive, puoi seguire questo link per conoscere le offerte riservate ai nuovi giocatori.
Andiamo a vedere tutti i numeri dell’operazione e del giocatore che è coinvolto.
I NUMERI DELL’OPERAZIONE
Prima della firma del contratto, l’operazione più costosa mai sostenuta dal Bologna era stata l’acquisto a titolo definitivo di Riccardo Orsolini dalla Juventus, siglato nell’estate 2019 per un totale di circa 15 milioni di euro. Musa Barrow vestiva già la maglia rossoblù dal gennaio 2020, quando era stato preso in prestito dall’Atalanta con un obbligo di riscatto fissato a 13 milioni di euro più eventuali bonus. Il 2 luglio è arrivata l’ufficialità: Musa Barrow è entrato a far parte a titolo definitivo dell’organico a partire dal giorno seguente. L’operazione d’acquisto record prevede un pagamento all’Atalanta di ben 19 milioni di euro per il giocatore, di cui 13 sono stati pagati in un’unica soluzione mentre gli altri 6 milioni verranno pagati in maniera dilazionata. Le quotazioni attuali sul valore di mercato del giocatore vanno dai 20 ai 30/35 milioni di euro a seconda delle fonti. Ancora non sembrano essere disponibili informazioni circa lo stipendio che percepirà il giocatore; durante il prestito il giocatore prendeva l’equivalente di circa 500.000 euro netti a stagione, corrispondenti ad una spesa lorda per la società appena al di sotto del milione di euro. È molto probabile che si siano accordati per una cifra compresa tra i 500.000 euro e il milione e mezzo di euro a stagione, ma questa è solo un’ampia stima in attesa di notizie più attendibili. Ad ogni modo, il contratto triennale è stato firmato con scadenza 30 giugno 2024.
I NUMERI DEL GIOCATORE
Musa Barrow è nato a Banjul, capitale del Gambia, il 14 novembre 1998. L’attaccante ventiduenne, quasi ventitreenne, ha esordito nella squadra gambiana degli Hawks FC per poi passare all’Atalanta ad inizio 2017, esordendo in prima squadra esattamente un anno dopo. Con l’atalanta ha collezionato 41 presenze e 4 reti prima di essere ceduto in prestito al Bologna nel gennaio 2020. Con la maglia rossoblù ha totalizzato 56 presenze e ha messo a segno 17 reti. Il giocatore è stato selezionato anche per la nazionale gambiana, prima per l’Under 23 (1 sola presenza e 1 rete in quell’occasione) e poi per la nazionale maggiore (ad oggi, 15 presenze e 2 reti). Siamo tutti ansiosi di vedere i suoi risultati dal campo per il prossimo campionato, e finalmente si potrà vedere davvero il campo, come puoi approfondire qui.
Barrow gioca in genere come prima punta, anche se in passato ha ricoperto anche saltuariamente il ruolo di ala sinistra. Pur essendo una punta, non è dotato dio un fisico particolarmente imponente, ma è in grado di sfruttare un’ottima velocità e un acuto senso del goal. Come giocatore è sicuramente più adatto ad un calcio moderno, fatto di una trama di rapidi passaggi a centro campo piuttosto che di lanci lunghi o incursioni sulle fasce per crossare in area. La testa non è uno dei suoi punti di maggior risalto, come lo invece lo sono il piede destro preciso ed educato e l’attitudine agli assist. La velocità, come già menzionato, è poi uno dei suoi punti di maggiore forza. Per un’analisi semplificata delle statistiche del giocatore puoi guardare qui.