LODI, SECONDA CATEGORIA, MEZZA SQUADRA IN QUARANTENA
In una amichevole della scorsa settimana 11 giocatori dello Zelo, sono entrati in contatto con un avversario positivo al virus - Sospesa la partita di Coppa di domenica prossima - In quarantena anche la squadra cremonese con cui hanno giocato
In una amichevole della scorsa settimana sono entrati in contatto con un avversario positivo al virus
IL CITTADINO - Primo caso di Covid nel calcio dilettantistico lodigiano. Ne è indirettamente coinvolto lo Zelo Buon Persico che dopo una partita amichevole della scorsa settimana ha scoperto che un calciatore avversario è stato trovato positivo al virus. È scattato il protocollo che tuttavia non è lo stesso tra le Ats della provincia di Cremona (cui appartiene la squadra avversaria) e quella di Milano (da cui dipende lo Zelo). Mentre infatti la squadra avversaria è stata messa tutta in quarantena, per lo Zelo sono stati isolati solo gli undici che sono scesi in campo nel primo tempo, quando ha giocato il ragazzo positivo. Solo che ora il presidente zelasco Natale Miragoli è molto preoccupato: «Tre ragazzi mi hanno già comunicato che smetteranno di giocare a calcio, perché hanno un’attività in proprio e non possono rischiare. Intanto abbiamo già rinviato la partita di domenica prossima con il Real Mediglia in Coppa Lombardia, ma c’è troppa confusione al riguardo, spero che la Figc faccia chiarezza».
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