AIAC PARMA, REPLICA AD ALCUNI MESSAGGI POSTATI SULLA CHAT DI EMILIAGOL
L' Associazione Allenatori di Parma ci scrive per precisare come funzionano le cose in riguardo ai MISTER/DS (articolo pubblicato da Emiliagol) e si rammarica per il tono di un post comparso sulla nostra chat - Risposta ByManso di un Manso in piena forma; fuoco alle polveri!
RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO
Parma, 31 luglio 2020
Associazione Italiana Allenatori Calcio
Comitato di Parma
Alla cortese attenzione del: Sig. Mansanti Giorgio (Emiliagol)
In merito al comunicato di AIAC Venezia ed un paio di commenti apparsi sul suo sito, vorremmo fare alcune precisazioni.
Il comportamento dell’allenatore/ direttore sportivo va contro L’Art. 1 del Cod. Giustizia Sportiva
Art. 1 Doveri e obblighi generali Le società, i dirigenti, gli atleti, i tecnici, gli ufficiali di gara e ogni altro
soggetto che svolge attività di carattere agonistico, tecnico, organizzativo, decisionale o comunque
rilevante per l’ordinamento federale, sono tenuti all' osservanza delle norme e degli atti federali e devono
comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile
all’at t ivit à sport iva.
E come ricordato in un commento, può essere segnalato alla Procura Federale dalla stessa Società con prove circostanziate e documentate, noi eventualmente siamo a disposizione delle medesime per qualsiasi informazione, segnalazione, come siamo sempre stati.
Per quanto riguarda “adesso vediamo Dall’Aglio Rivaldi e Company che fanno hi hi hi avanti cuor di leoni”.
Non è nostra abitudine rispondere a commenti anonimi e non firmati inviato sicuramente da persona poco intelligente e soprattutto maleducata, ma siamo curiosi di capire la frase virgolettata, allo stesso momento stupiti che persone non identificabili possano fare cognomi di altri sulla sua chat.
Infine vorremmo fare presente che sul C.U. n°5 del 29 luglio 2020 comitato FIGC/LND di Parma
(All. Stralcio C.U. n° 37) sono pubblicate sanzioni comminate dalla Procura federale a carico di Società,
Dirigenti e Tecnici su segnalazioni inviate e sottoscritte dall’AIAC Parma.
Si ringrazia per l’ospitalità. Per il Consiglio A.I.A.C. Parma
Il Presidente Mauro Dall’Aglio
Comitato A.I.A.C. Parma – Via Luigi Anedda 5/A cap. 43122 PR e-mail parma@assoallenatori.it
Dall’Aglio Mauro (Presidente) 349 4219875 - Rivaldi Gianluca (Segretario) 338 2952862
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ByManso - Come risposto anche privatamente, il commento "cuor di leoni" con risatina è forse si, un po' "tirato", ma se è valso a provocare questa risposta da parte di due figure pubbliche dell' AIAC di Parma (Presidente e Segretario), allora per amore del calcio, son contento di non averlo cancellato, visto che ha raggiunto il suo scopo provocatorio e quindi anche informativo.
Poi, rimango a disposizione, sempre e comunque, per ogni eventuale comunicazione, perchè il mondo del nostro calcio, ha bisogno di trasparenza e di legalità e non di sole punizioni.
Quell'articolo preso dall'AIAC di Venezia, andava secondo me, proprio in questa direzione, perchè, anch'io ne son rimasto sorpreso e come me, credo che siano rimasti sorpresi anche molti addetti ai lavori.
Questa lettera dell' AIAC di Parma, mette in chiaro, anzi, in "chiarissimo" proprio questo brutto modo di agire di molti mister delle giovanili, che fanno il mercato dei bambini come se questi bambini fossero semplice bestiame di allevamento.
"Li ho allevati io, quindi ho il diritto di disporne come meglio credo!"
E si, bestiame, niente di più che bestiame!
Pratica che senza i genitori, non sarebbe possibile, ma sappiamo come questi mister/predatori son preparati a "curarsi", prima dei ragazzi, proprio i loro genitori.
Ci vogliono le prove? Va bhe, se scherziamo, scherziamo, perchè non credo che ci sia solo un genitore che possa denunciare il mister/predatore che alla fine è diventato un amico.
Quindi, anche se 10 ragazzini cambiano squadra per seguire il loro mister in un'altra società, tutte quelle file di norme e di "punizioni" finiscono nel barile pieno di nulla!
Va così da anni e anni, e così andrà per anni e anni.
Le Società non dovrebbero mai e poi mai lasciare che i genitori e i mister facciano comunella, ma ormai, questa è la prassi, perchè oltretutto c'è anche un' altra figura che ha preso piede e che è anch'essa deleteria. Parlo del genitore/dirigente e magari anche sponsor.
Quello che possiamo fare noi di Emiliagol, è fare segnalazioni mediatiche, senza andare ad accusare nessuno, ma dicendo: 10 ragazzi di questa società del 2007 son passati insieme al mister a quest' altra società. E' poco, ma son sicuro che quel mister, non è che ce ne esce bene, perchè una cosa è certa, oggi lo fa a tuo favore, ma domani lo fa sicuramente a tuo sfavore.
Bene, la società seria, non può pensare solo a quell'anno calcistico se vuole essere appunto seria; su questo dovremmo essere tutti d'accordo, vero?
Ecco, appunto.... rido!
PS: ricordiamo che Parma ha il più alto numero di passaggi di giocatori nelle giovanili dell'intera regione (non c'è provincia che regge il confronto), e però, siam pienamenti convinti, che abbia anche il più alto numero di passaggi da una società all'altra dei mister. Solo convinzioni le nostre? Avanti e indrio, per dirla alla veneziana! Ecco..ri rido!