Con Ivan Martini il Fidenza castiga uno sciupone Folgore Rubiera
Il risultato di 2-1 per i padroni di casa è forse un po' bugiardo, ma nel calcio, chi sbaglia paga! Ottimo risultato peri bianconeri fidentini, che chiudono un pessimo periodo.
Inaspettata sconfitta per la Folgore Rubiera sul campo del Fidenza per 2-1 nella 14esima giornata del campionato di Eccellenza. Una prova di maturità fallita per i ragazzi di mister Semeraro, squalificato, contro una squadra in evidente difficoltà: prima di oggi, i fidentini non avevano ancora assaporato il gusto della vittoria, e in settimana hanno pure cambiato allenatore. Succede tutto nella ripresa, con la doppietta di Martini, e cui risponde su rigore il solito Greco (in foto).
Il report del match.
Reti: 8′ st e 18′ st Martini (FI); 22′ st Greco rig. (FR).
Note: Spettatori: 120 circa. Ammoniti: Colombo, Soregaroli, Pini e Bocchi del Fidenza; Hoxha della Folgore. Espulsio Dallari (FR) al 46′ st per proteste.
Nella ripresa invece il copione cambia improvvisamente: all’ 8′ scende sulla sinistra Melegari, il suo cross al centro, leggermente deviato, supera un difensore e arriva sui piedi di Martini che da pochi metri insacca per il vantaggio dei padroni di casa. La Folgore prova a reagire: al 13′ Cavazzoli entra in area, ma il tiro è alto sulla traversa. Al 18′ buco al centro nella difesa di Rubiera: Martini, sul filo del fuorigioco, si invola verso la porta di Pè M., che prova ad uscire ma viene scavalcato dal pallonetto dell’attaccante, che accompagna la sfera in rete per il due a zero. Al 21′ ci prova Pè S., para senza affanni Pini. Subito dopo azione di Hoxha che entra in area e cade a terra: per l’arbitro è rigore, che viene trasformato da Greco. Al 24′ azione di Franceschini che dalla sinistra entra in area e appoggia per Greco, la cui conclusione da ottima posizione sfiora il palo. Al 33′ ci prova di testa in tuffo lo stesso Greco, para a terra Pini. La Folgore è troppo frenetica, e perde piano piano lucidità. Al 46′ Dallari dice qualcosa di troppo all’arbitro, e viene espulso col rosso diretto. Al 47′ e 48′ prima Bandaogo e poi Ibrahimi (tra i più positivi) sfiorano il terzo gol. La Folgore, rimaneggiata, e forse con la testa a mercoledì per la semifinale di Coppa, dovrà ripensare ai propri errori, frutto anche della propria presunzione e della propria incapacità a fare le scelte giuste in fase offensiva.