Folgore Rubiera-Colorno 1-0,decide il 12° gol stagionale di Sasà Greco
Torna finalmente alla vittoria la Folgore Rubiera, che nell’ultima giornata del girone di andata al “Valeriani” si sbarazza del Colorno per 1-0. Decisivo ancora una volta capitan Sasà Greco (in foto), giunto al 12esimo gol stagionale, autore della rete che regala i tre punti alla Folgore. Un vittoria scaccia crisi per la squadra di mister Semeraro, che può così gioire dopo cinque vittorie senza successi.
Folgore Rubiera: Pè, Maletti, Aieta, Cavazzoli, Tognetti, Dallari, Spadacini (36′ st Bergamini), Owusu, Greco, Sekyere, Hoxha (45′ st Saetti Baraldi). A disp: Scalabrini, Teggi, Boudlal, Rossi, Borghi. All: Semeraro.
Colorno: Oppici, Delnevo (14′ st Monica), Demicheli, Schiaretti, Caraffini, Urbano, Bovi, Mariniello (28′ st Badiali), Lorenzini, Bovi, Mastaj (35′ st Bertini). A disp: Grossi, Ferrari, Pallone, Stella. All: Piccinini.
Arbitro: Talli di Modena.
Reti: 4′ pt Greco.
Note: Ammoniti: Pè, Cavazzoli e Hoxha per la Folgore; Oppici e Schiaretti per il Colorno. Espulso Tognetti (F) al 35’st.
Bella prestazione della Folgore che con il miglior primo tempo disputato in questo campionato sconfigge un Colorno incapace di contrastare per larghi tratti dell’incontro i padroni di casa. Il gol arriva subito: calcio d’angolo battuto dalla destra, la palla deviata da un difensore si alza a palombella in area, Greco indisturbato si coordina bene e al volo trafigge imparabilmente Oppici. Al 9′ sempre Greco al tiro, deviato in calcio d’angolo. Al 10′ bella azione di Owusu sulla sinistra, Spadacini (rientro molto positivo) fa da sponda per Sekyere, il cui tiro finisce alto. C’è solo una squadra in campo, la Folgore, che continua ad impensierire Oppici al 13′, bravo ad anticipare Spadacini; al 15′ con Hoxha, tiro a lato; al 20′ con Sekyere, tiro altissimo; al 22′ con Owusu, tiro fuori; al 22′ con Spadacini, deviato in angolo dal portiere ex Formigine. Al 27′ si vede in avanti il Colorno con una punizione di Bovi, deviata con i pugni da Pè. Al 31′ altra azione pericolosa della Folgore con Hoxha per Sekyere, tiro ribattuto sui piedi di Greco che dal limite tira alto sulla traversa. Al 33′ svirgola il rinvio Oppici, che per un soffio non viene anticipato. Al 37′ al tiro di nuovo Greco, deviato; al 45′ Owusu si inserisce in area con una bella azione, ma Oppici si oppone alla conclusione con una grande parata. La ripresa si apre con Sekyere che si invola sulla destra e mette al centro per Spadacini, anticpato di un soffio. Il Colorno prova a reagire: al 2′ Lorenzini prova a farsi pericoloso, Pè riesce a liberare. Al 9′ Mastaj entra in area dalla destra, ma il suo diagonale da ottima posizione finisce a lato. Al 20′ ci prova ancora Lorenzini da fuori, para Pè in due tempi. Al 23′ Sekyere è bravo ad anticipare i difensori e a inventarsi un pallonetto da fuori area per superare Oppici in uscita disperata, ma la palla impatta sulla traversa. Al 35′ Tognetti – dolorante alla schiena da molte settimane – trattiene Lorenzini con un fallo da ultimo uomo, con conseguente inevitabile espulsione. La partita si può riaprire per il Colorno, ma la punizione dal limite di Bovi trova l’opposizione di Pè che para a terra. Al 42′ Hoxha ha la palla del due a zero, ma il suo tiro un po’ strozzato finisce a lato. Al 44′ a seguito di un calcio d’angolo Demicheli impatta bene di testa, ma la conclusione è centrale, con Pè sicuro che blocca la sfera.
La Folgore torna alla vittoria con merito, e raggiunge il Colorno a quota ventisei, un risultato abbastanza lusinghiero per la squadra di Semeraro, falcidiata sia per gli infortuni che per le squalifiche; Piccinini si aspettava qualcosa di più, ma anche per la sua squadra alcune assenze di peso si sono fatte sentire.
Al termine del match, mister Semeraro è molto soddisfstto della prestazione dei suoi, anche se i minuti in inferiorità numerica sono stati lunghissimi: “Abbiamo strameritato, e sono consapevole che ritrovando alcuni giocatori che erano fuori abbiamo ritrovato quel gioco che ci ha contraddistinto nella prima parte del campionato. Purtroppo ci stiamo abituando a giocare senza un centrale (Tognetti espulso) ma sono convinto che avremmo potuto avere qualche punto in più senza tutti gli infortuni che ci hanno condizionato. Spadacini è un giocatore che fa molto bene le due fasi, e ci da molto equilibrio”.