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Zero Dieci Terza Puntata

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Voto 10 - non poteva che andare a Gio’ Ferrari e al suo papillon con cui ha tenuto il banco “a casa Romenghi”. Una coppia d’altri tempi (Gio’ e il suo papillon), che però porta un tocco di colore ad una trasmissione priva di verve, priva di sorrisi, e tanto priva di novità che a volte sembra più finta e vecchia di quello che è. Tanto che le diamo dieci anche per il buonismo che trasuda di “amici degli amici”. Le puntate con i sorrisi veri di Max Ravanetti e di Beppe Carpi e con quello un po’ finto di Luca Romenghi, son finite? Speriamo di no e perciò imploriamo chi di dovere di ridarcele. 10 anche a Mister Quattrini che con la sua Dinamo Solignano sta dando lezione un po’ a tutti. Lezioni di umiltà, di preparazione, di gioco, e di infinita sapienza. Cose che dovrebbero rappresentare il sale del calcio e soprattutto dello spogliatoio. Come non dare 10 a Mattia Dellapina, che con una doppietta da manuale, ha decretato la vittoria del suo Fraore sul più quotato Valgotra? Ecco appunto, voto assegnato. Forse potevamo dargli anche di più, perché siglare 3 gol in quattro partite per un giocatore che è cresciuto tra i pali (era il portiere della Fidentina e del Felegara), non è cosa da poco. Diamo dieci anche a chi a creduto in lui, perché è facile rimanere vittima dei pregiudizi; e sappiamo per certo che le vittime ci son state. Una di queste la conoscete bene, perché anche il manso, credeva nel ragazzo punta. Tanto gli credeva, che a luglio ha scommesso con Mattia che avrebbe superato i 10 gol. Bene, la cena a base di pesce, è ormai vinta. Mattia, prepara la money!

Voto 9 -  al Carignano Società, che rappresenta un piccolo grande miracolo di come si può far calcio ad alti livelli, senza avere le possibilità dei grandi. Sapere di calcio è sicuramente un sapere donato da Dio a cui nessun manuale o lezione può sostituirsi. Si può migliorare, questo è vero,ma se migliori, vuol dire che c’è sempre qualcuno che ne sa di più e che arriva prima. Ecco, i dirigenti del Carignano arrivano sempre prima; e lo hanno dimostrato anche quest’ anno rifacendo gran parte della squadra con giovani che stanno facendo più che bene. Ricordiamo un 5 minuti con Mister Luca Pazzoni in cui ci spiegava che il Carignano sarebbe stato la rivelazione del campionato. Bene, era luglio, ora è ottobre e il Carignano di Mister Abbati è secondo in classifica e per di più tiene il passo della corazzata Termolan Bibbiano, lasciandosi dietro squadre ben più quotate.

Voto 8 – al Sorbolo di Mister Valenti, che sta rispettando appieno quanto di buono si diceva di questa squadra in estate. Punteggio pieno al pari della Piccardo & Savorè. Risultati che le cronache ci dicono più che convincenti sul piano delle occasioni avute. Che volere di più? Stesso voto alla Biancazzurra di Mister Musi che in una settimana ha totalizzato la bellezza di 9 punti giocando 2 partite in trasferta. Un brodo, questo delle tre vittorie filate, di notevole importanza, a cui vanno aggiunti gli anolini dell’Osteria del Tribunale, il lesso e le salse del Ristorante da Lino di Fornovo e il ripieno cotto con il lesso che fa il manso. Otto anche a  Mister Pietranera che con il suo Lentigione è tornato al Noce di Noceto e dopo aver chiuso la partita nel 1° tempo (3-0 e 4 occasioni sbagliate), nell’ intervallo ha ordinato ai suoi di tirare i remi in barca. Non infierire quando si ha la partita in sacoccia, è dimostrazione di grande signorilità e sportività. Noi apprezziamo, altri non lo so. 8 anche al Borgo San Donnino, che dopo il pareggio a Caorso alla prima di campionato, ha infilato tre belle vittorie di fila.

Voto 7 – alla FIGC di Parma che ha sospeso la Coppa Emilia in programma stasera per preservare i campi. Il voto avrebbe meritato qualche punto in più, ma memori della scorsa stagione, abbiamo tenuto il braccino sul corto. Se continueranno sulla strada del non far girare la gente per niente, promettiamo di dare sempre il massimo dei voti. Anzi, daremo anche la Laurea ad Honorem a chi di dovere. Per ora che si tengano ben stretto questo sette, perché ho paura che quando arriverà la pagella di fine campionato, di sette ce ne saran ben pochi. Stesso voto a Folgore Fornovo e Montanara che come neo promosse in Seconda Categoria si stanno comportando più che bene. A parte la Piccardo & Savorè, che come sappiamo tutti è partita per stravincere, Folgore e Montanara sono quelle che hanno ottenuto più punti delle altre 8  neo promosse. Neopromosse che navigano quasi tutte in zona retrocessione. Solo il Fraore e il Torrile ne son fuori.   

Voto 6 –  Ecco appunto, ne son fuori Fraore e Torrile e per questo gli diamo una sufficienza che potrebbe essere anche più ampia di quanto è. Certamente possiamo dire che è bella piena!

Voto 5 – al Sivizzano di Mister Ragionieri che sta deludendo non poco. Vero che la delusione arriva più sul piano dei risultati che su quello del gioco, ma sempre delusione è.

Voto 4 – alle squadre delusione di questa prima fase: Marzolara, Noceto, Bardi, e Medesanese. 4 anche a Mister Manghi che con il suo Basilicanova sta deludendo gli addetti ai lavori e soprattutto tutti i nostri utenti. Va bene non fare risultato con una squadra costruita per salire di categoria, ma non far fare nemmeno un minuto ad un nostro collaboratore di qualità quale è Guloo, non ci sta proprio. Il voto è davvero molto “sapiente” perché è figlio di tre condizioni che nel calcio hanno la loro importanza. 4 sono le partite disputate, 4 sono i punti racimolati e 4 sono le panchine del Guloo. Per questa settimana, più 4 veritiero di così non esiste!

Voto 3 – alla Valtarese di Mister Biagi che per la seconda volta in queste 6 partite ha subito una goleada di proporzioni mitiche. La squadra ha cambiato Mister e anche gioco, perché è passata da un modulo super difensivo con cui ha conquistato la promozione e che risaltava le doti fisiche e tecniche di un paio di giocatori, ad un modulo che prevede il possesso palla e che appiattisce i valori dei singoli mettendo in risalto il fatto che non hanno nella tecnica il loro punto di forza. Non vogliamo sindacare il perché e il per come, ma di solito quando si ha in mano una macchina che funziona non si cambia senza motivo il motore. E questo, tanto più se il motore “nuovo” lo si prende da uno sfasciacarrozze. Oltre al modulo, anche il cuore di questa squadra è improvvisamente sparito,  e noi che siamo un po’ “strani”  supponiamo che sia nascosto nella borsa amaranto del mitico capitano Gianmarco Bozzia. Sparito lui dal campo, è sparita di conseguenza anche la borsa con dentro quel cuore che ha reso famosa la gloriosa Società della Valtaro. Il Capitano è integro (o quasi), si allena come se dovesse scendere in campo, è sempre alla partita, entra negli spogliatoi a caricare la squadra, ma non lo chiamano a dirigere quella difesa che con lui, negli ultimi anni è stata la vera forza della Valtarese. Costa molto fare un passo verso Gianmarco, richiamandolo al suo dovere di Capitano, giocatore, dirigente e ultras della squadra? E’ meglio cercare un salvatore della patria, o è meglio cercare un becchino per seppellirla? Io non avrei dubbi; ma io son io e forse chi conta, non ha un io!

Voto 2 – a TV Parma, che nel servizio su Viarolese-Bardi ha ignorato le immagini  dei due rigori richiesti dagli ospiti. Potere del tempo che manca sempre, o potere di Mister Gio’ Ferrari che così viene ripagato con questi mezzucci delle sue comparsate in tv? Ah, saperlo!

Voto 1 – a quel bel tenebroso ospite che nella giornata di ieri ha insinuato che ci fossimo inventati l’ ormai annosa questione Luca Petrolini Capitano si Capitano no. A costui, chiedo umilmente di lavarsi le scarpe, prima di entrare nel sito, perché mette in pericolo la mochette con cui tanto faticosamente abbiamo ricoperto il pavimento. Se serve possiamo fornire un po’ di super detergente (olio di maruga tagliato con un po’ di umiltà), perché le cacche da lui pestate e da noi ben documentate, mica si sciolgono come neve al sole.

Voto 0 – a quei due o tre individui che in Medesanese – Biancazzurra hanno preso a male parole un malcapitato guardalinee di colore. Frasi razziste, che se riportate nel referto, costeranno care alla Società ospitante, che però dovrà fare il mea culpa, perché quei due o tre, mica son capitati l’ per caso. Sono anni che fanno prendere multe su multe e sinceramente non capisco come mai non si siano presi i giusti provvedimenti. Questa volta però, potrebbe costare davvero cara e forse anche di più. Le testimonianze riportate a Emiliagol, parlano anche a favore di un dirigente della Medesanese che si è prodigato non poco per far smettere l’indegno spettacolo. Lo citiamno, perché lo merita e lo ringraziamo pubblicamente a nome di chi ama il calcio. Grazie Lello (Sassi)(voto 10).

NC - voto non classificabile, perchè anche lo zero sarebbe stato troppo, lo diamo al modulo del Top 11 presentato da Luca Romenghi nella sua trasmissione. Un modulo che esula dal nostro buon pensare il calcio e che forse la dice lunga su chi ci spaccia la sua informazione come cosa buona e giusta. E' si, bisogna proprio pensare che sia colpa dello spacciatore (dell' informazione), perchè un modulo 1-3-3-3-1, è cosa grama e sbagliata. Cambiare spacciatore please! 

 

 


 

 

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  Scritto da manso il 09/10/2013
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