DA VICO - Partita che inizia con le due compagini interessate allo studio reciproco e quindi grande densità in mezzo al campo con le difese che non lasciano spazi agli avanti avversari. Al 16 il primo sussulto con i padroni di casa che trovano un pertugio nella difesa ospite, inserimento di Nsombo che evita abilmente il fuorigioco ma è in netto ritardo sul portiere avversario il quale invece di rinviare comodamente di piede esternamente cerca un rilancio dritto per dritto che impatta sul colored di casa dando origine ad una palombella beffarda che si insacca a centro porta: la classica foto da bigliardino. Bravo l’attaccante rossoblu a crederci ma grandi responsabilità dell’estremo ospite.

Il vico non ci sta e cerca di rimettersi in partita, il primo squillo al 22 con una punizione da distanza siderale di Maradini che finisce comodamente fra le braccia di un attento Melegari; poca roba ma è il segnale che gli ospiti venderanno cara la pelle. Due minuti dopo è Girolamo sempre da fuori area a scagliare un tiro potente verso la porta che finisce poco lontano dall’incrocio alla destra di un Melegari immobile.

al 37 i frutti dello sforzo ospite: con una buona azione che da destra a sinistra spiazza la difesa del Fornovo, filtrante di Rio per Turrà che insacca a tu per tu con Melegari. Quarto gol in tre partite ufficiali per l’esterno biancorosso.

Due minuti dopo, sull’onda dell’entusiasmo, ospiti vicini al gol con un Malagoli generoso che conclude di sinistro un contropiede dopo una fuga solitaria ma l’estremo di casa devia in angolo la conclusione mancina.

Si va così alò riposo sul 1-1 con il Fornovo che non ha mai tirato in porta ed il vico in rimonta in una partita sostanzialmente vinta dalle difese.

SECONDO TEMPO

al 10 combinazione Girolamo-Guareschi i area avversaria, il terzino si dimentica di avere anche il piede destro da poter sfruttare e nel cercare di portarsi palla sul sinistro viene anticipato e l’azione sfuma.

21 minuto, episodio che decide la partita: a pochi minuti dalla prima ammonizione Campanini viene ammonito per la seconda volta dopo un reciproco tirar di maglietta con Nsombo. Generosissimo il secondo giallo che lascia gli ospiti in 10

La partita non cambia registro, con il Fornovo che avanza il proprio raggio d’azione, il Vicofertile che si arrocca in un 4-4-1 e spera in qualche ripartenza del velocissimo Malagoli.  Fornovo che si rende pericolo su calcio d’angolo ma l’incornata  di Borchini è debole e Olari blocca al petto senza problemi. Al 30 il nuovo vantaggio dei padroni di casa: punizione sulla tre quarti, respinta dalla barriera, batti e ribatti e palla che schizza sulla fascia destra, cross rasoterra arretrato per Borchini che comodamente da centro area incrocia di destro ed insacca alle spalle di un incolpevole Olari.

Mister Frattini a questo punto inserisce due uomini di attacco alla ricerca del pari senza però riuscire ad impensierire l’estremo di casa. Arbitro che fatica a tenere in mano la partita non aiutato dagli ospiti che dall’espulsione subita contestano ogni decisione presa spesso a torto anche se forse al minuto 37 il giallo per Ablondi è un arancione quasi rosso visto che abbatte Ferri che si era già liberato della palla e provava lo scatto verso la porta avversaria. 

Buon Risultato per il Fornovo che con assenze pesanti riesce a iniziare bene l’avventura in campionato, peccato per il Vicofertile che esce sconfitto dopo una gara generosa, colpito e affondato per ogni proprio errore commesso. Alla fine forse il pari sarebbe stato il risultato più giusto.