Troppa Inter per il Parma: la salvezza si allontana
I pronostici erano tutti a favore della capolista e davano per certa la vittoria degli uomini di Antonio Conte, clicca qui per i dettagli. I tifosi hanno dovuto stringere i denti perché la gara è stata più equilibrata di quanto si potesse pensare. Il Parma ci ha provato, ha imbrigliato i nerazzurri per la prima ora di gioco e ha pure provato a rientrare in partita con il gol di Hernani (indubbiamente il migliore in campo della squadra di D'Aversa) ma la differenza l'hanno fatta i top player della squadra meneghina.
Lukaku devastante, Sanchez letale
In pochi minuti Alexis Sanchez segna due gol, al cinquantacinquesimo e al sessantaduesimo ma soprattutto nel secondo, grosso merito va al belga Romelu Lukaku semplicemente imprendibile e devastante per la difesa parmigiana.
Dopo nove minuti però il Parma riapre il match grazie ad Hernani: gli emiliani ci provano e mister D'Aversa manda in campo anche Pellè all'esordio con la maglia gialloblu in sostituzione dell'autore del gol, stremato dalla stanchezza. Ma il risultato non cambia in più: in classifica l'Inter prende il largo e per la prima volta va in fuga mentre il Parma è sempre più tristemente penultimo.
Marzo fondamentale per credere ancora nella salvezza
Se il Parma vorrà salvarsi dovrà cambiare il suo ruolino di marcia nelle prossime tre partite che la vedranno impegnata nel mese di marzo. Negli ultimi cinque Match infatti Sepe e compagni hanno raccolto soltanto due punti, troppo pochi per chi deve superare due squadre nella parte bassa della classifica.
Domenica il Parma va al Franchi per giocare contro la Fiorentina: la squadra di Prandelli ha fatto soltanto un punto in più dei parmigiani negli ultimi cinque match e sembra davvero non riuscire a fare il cambio di passo dopo il cambio di allenatore. Potrebbe essere l'occasione giusta per i ragazzi di D'Aversa se si vuole ancora credere nella salvezza.
Più proibitivo il match successivo in casa contro la Roma: i ragazzi di Fonseca steccano sempre contro le grandi ma non hanno mai sbagliato un colpo dinanzi alle "piccole". In questo caso la speranza del Parma è che possa finalmente esserci una prima volta!
L'ultimo appuntamento del mese è infine contro il Genoa di Ballardini che dopo un inizio spumeggiante ha rallentato il passo: potrebbe trattarsi di una vera e propria sfida salvezza se il Grifone fallirà anche nei due prossimi appuntamenti di campionato.
Parma con il gap peggiore dallo scorso campionato
Sono davvero sconfortanti i dati che propone TuttoMercatoWeb nel confronto delle classifiche di quest'anno e della scorsa stagione dopo 25 turni di campionato. Il Parma è infatti la squadra con il peggiore gap negativo di punti: 21 in meno rispetto allo scorso campionato quando la squadra parmigiana veleggiava a quota 36. Dopo il Parma c'è la Lazio (-16) e poi Juve e Cagliari, entrambe con 11 punti in meno. Il miglioramento più evidente lo ha fatto il Milan con 11 punti in più seguito da Napoli e Sampdoria entrambe con un gap positivo di +8.
Questi numeri confermano le errate scelte di mercato della scorsa estate nonché il cambio di allenatore: si comprese fin da subito quanto Liverani non fosse l'uomo giusto per subentrare a D'Aversa in ragione di caratteristiche tattiche troppo differenti. Ed ora, richiamato al "capezzale" dei gialloblu D'Aversa non è riuscito a salvare il salvabile come ci si era spettato. Almeno fino ad oggi.