PROMOZIONE A, IL RACCONTO DELL' ULTIMA GIORNATA - FILIPPO SANACORE
Promozione A – E fuga promozione per il Borgo San Donnino.
Nell’undicesima giornata di ritorno il Borgo San Donnino riesce a mantenere la testa della classifica anche se al Sandro Pertini di Langhirano deve rimontare una gara che alla fine non dice quanto l’azione offensiva dei ragazzi di mister Craviari sia stata così potente. La cronaca racconta che Miftah batte una punizione dal limite dell’area esterna scodellando lungo per Bottarelli (16’) che al volo conclude con un diagonale che Orlandi sporca quel tanto che inganni Spanu che non riesce ad intervenire con la palla che gonfia la rete ospite; la reazione della capolista è immediata infatti Billone lancia lungo per Tommasini che spalle alla porta appoggia per l’accorrente Donati (18’) che entra in area e conclude con un missile che Ferrari respinge con i pugni; Soregaroli lancia dalle retrovie per Montali che controlla e libera al tiro Burgazzoli (29’) che conclude con un preciso diagonale che costringe Ferrari al miracoloso intervento infatti il portiere si allunga e toglie dall’angolino la palla che si stava infilando in rete respingendola in calcio d’angolo; dall’angolo Billone scodella in area per Burgazzoli che impatta di testa indisturbato con Ferrari che respinge sulla riga di porta ma sui piedi di Montali (30’) che non sbaglia siglando il gol del pareggio; appena dopo Soregaroli lancia profondo ed in area per Montali che controlla evita Chierici e nel mentre si apprestava al tiro viene strattonato dal difensore che lo atterra con l’arbitro che indica il penalty che lo stesso Montali (33’) trasforma con precisione; la reazione della squadra di casa è tutta nell’azione di Urbano che crossa in area con Spanu che esce ma sbaglia la presa la sfera giunge sui piedi di Bottioni (46’ pt) che conclude con la porta sguarnita ma Scaffardi in maniera tempestiva recupera respingendo la sfera sulla riga di porta; nella ripresa parte subito la capolista con Montali che appoggia a Burgazzoli (47’) che conclude a botta sicura con Ferrari che stavolta respinge di piede; Ibrahimi imposta verticalizzando in area per Tommasini (70’) che conclude con Ferrari che para in presa a terra; Soregaroli lancia per Burgazzoli che entra solo in area e conclude con Ferrari che è attento e para; quindi è Billone a lanciare Burgazzoli che in area controlla e di sinistra conclude a botta sicura con Ferrari che in plastico volo respinge in maniera miracolosa tanto da meritarsi gli applausi del pubblico di casa; nel finale è la squadra di mister Tassi che cerca il pareggio, ma Urbano prima e Bottarelli dopo sprecano due favorevoli occasioni.
La Castellana Fontana non sbaglia e rimane in scia della capolista anche se al Federici di Sala Baganza non è stato facile portare a casa la vittoria poiché il Rel Val Baganza sta onorando al meglio il campionato. La partita in mano alla formazione di mister Costa che cerca il vantaggio ma il pressing asfissiante degli avversari blocca sul nascere le ripartenze piacentine fin quando Fagioli appoggia per l’inserimento di Landi che prima di incunearsi in area viene steso da Giuffredi, dalla conseguente punizione dal limite Cossetti (22’) sfodera una conclusione precisa quanto potente che supera la barriera e si infila all’incrocio dei pali di Pollini che non gli resta che raccogliere la sfera in fondo alla rete; i piacentini non accennano a fermarsi e continuano alla ricerca del gol che arriva grazie ad una iniziativa di Fagioli che imposta per Cossetti che di prima appoggia per l’inserimento sulla fascia di Pagani che giunge al limite crossando una palla perfetta per Giuliani (39’) che impatta di testa superando imparabilmente Pollini; nella ripresa Franzese chiede un sacrificio ed i suoi ragazzi che lo ripagano immediatamente, infatti Garrubba lancia per Benedini che appoggia per l’inserimento di Fontanesi (46’) che controlla entra in area e supera in uscita il giovanissimo Castagnetti riaprendo di fatto la gara ma purtroppo per il Real Val Baganza non accadrà più di accedere all’area piacentina limitandosi a tiri dal limite che non preoccupano Castagnetti; dall’altro lato è Cossetti che cerca la doppietta personale ma è ben arginato dagli avversari fino al termine;
Il Brescello al Gianni Morelli regala al Noceto un punto insperato dopo aver raggiunto il doppio vantaggio, ma deve recriminare per la insufficiente prestazione mostrata sul campo segno di una condizione fisica precaria; la partita inizia subito in favore dei ragazzi di mister Piccinini che partono forte con Avanzini che verticalizza sulla fascia destra per Mariniello cross preciso per Pierri che libera Addae (2’) solo davanti a Menta e lo fredda con un potente tiro di sinistro; quindi Mariniello (11’) batte una punizione dal limite la palla scavalca bene la barriera, ma Menta è attentissimo ed abbranca in presa alta la palla che si stava infilando all’angolino alla sua destra; si susseguono azioni inconcludenti da ambo le parti fin quando è Ruffini a battere una punizione dal limite dell’area esterna con Balestrazzi che devia la sfera, non arrivando bene all’impatto sotto porta, quel tanto da mettere fuori causa l’inserimento da dietro di Ferri che conclude ugualmente ma sull’esterno della rete e con Fabbri che si scontra con il palo rimanendo a terra; nella ripresa alcuni accorgimenti tecnico tattici e la gara cambia ritmo, nel pronti via è Avanzini che si divincola dalla marcatura di Messineo, mette una palla rasoterra per l’accorrente Mariniello (4’) che conclude a botta sicura è Cabrini che si immola e devia la sfera in calcio d’angolo evitando il raddoppio; Boni si invola sulla fascia destra appoggia dietro per Genova che crossa in area per Avanzini, che spalle alla porta appoggia di testa ad Addae (61’) che solo davanti a Menta non sbaglia piazzando la sfera dove il portiere non ci arriva e sigla il gol del raddoppio; la reazione degli ospiti è veemente non avendo più niente da perdere e facendo abbassare la squadra di casa che si chiude in difesa del doppio vantaggio, ma commette delle ingenuità incredibili; Provenzano verticalizza per Balestrazzi che elude la marcatura dei due centrali entra solo in area e conclude a botta sicura con Fabbri che in uscita devia quel tanto che la palla accarezzi il palo e termini in angolo; quindi Ruffini verticalizza in area per Cabrini con Bertoli che sbaglia il fuori gioco ma riesce ad evitare il tiro dell’avversario, ma appoggia a Messineo (65’) che davanti a Fabbri non sbaglia e riapre la contesa; il Brescello si difende e non riesce mai a ripartire ma la frittata è vicina, Sghia si guadagna una punizione per un fallo ingenuo di Gozzi, Ruffini batte la punizione esterna con una parabola all’interno dell’area piccola dove Fabbri non si schioda dalla riga di porta favorendo il tiro di contro balzo di Cabrini (89’) che impatta la gara per la gioia ospite per il meritato pareggio conquistato grazie alla caparbietà messa in campo, delusione nello spogliatoio di casa che si allontana dalla testa della classifica.
La Fidentina tra le mura del Ballotta non credeva che doveva sudare così tanto per aver ragione della derelitta Castel Meletolese infatti il primo tempo è appannaggio della formazione reggiana che spaventa Ghiretti almeno in due occasioni; Greco verticalizza per Battigaglia (14’) che conclude con un tiro velenoso che costringe il portiere di casa a respingere; quindi sempre Battigaglia (30’) stavolta batte una punizione dal limite con Ghiretti che è costretto ad una difficile respinta per evitare il gol della svantaggio; nella ripresa mister Montanini striglia la squadra che scende nella ripresa con un atteggiamento diverso ed il calo fisico degli ospiti permette di assediare l’area anche se a sbloccare la gara è un penalty; Terranova verticalizza in area per Rizzi che elude il fuori gioco e davanti a Pagani lo evita in uscita disperata con il portiere che è costretto al placcaggio con il conseguente cartellino giallo e rigore che Terranova (52’) trasforma; quindi Terranova ci prova dal limite Pagani respinge ma sui piedi di Allepo (62’) che raddoppia; raggiunto il doppio vantaggio è solo la Fidentina ad attaccare e lo fa con Ferretti che si invola sulla fascia ed una volta in area appoggia a Pasaro (77’) che a centro area con la porta sguarnita sigla il triplo vantaggio; Terranova verticalizza per Pasaro che dal limite conclude con una magia che sorprende Pagani per il poker; il finale è tutto per Ferretti, prima è Terranova a liberarlo in area solo davanti a Pagani e lo supera con un pallonetto con la traversa che respinge; appena dopo è Pasaro a liberare il compagno (88’) solo davanti a Pagani ma stavolta conclude con un tiro preciso che mandi in estasi la formazione di casa per aver siglato il pokerissimo ed aver superato l’iniziale imbarazzo;
Il Bibbiano San Polo in trasferta sul difficile campo del Basilicastello non riesce a superare l’attenta difesa messa in essere da un santone del calcio dilettantistico, mister Bizzi, che raccoglie un punto che fa continuare a sperare nei play out la propria squadra; la partita è in mano ai ragazzi di mister Beretti e costruiscono molto ma non arriva il gol; la prima azione è di Pioli che batte un angolo corto per Ametta (4’) che si libera dell’avversario e conclude con un diagonale radente la porta ma con Bedotti che non arriva alla deviazione vincente; Remigini (18’) batte una punizione dal limite con la palla che sfiora l’incrocio dei pali prima di terminare sul fondo; Ametta verticalizza per Bedotti che appoggia per l’inserimento di Mantelli (25’) che conclude con un bel tiro dal limite che esaltano le doti acrobatiche di Biagini che respinge; nella ripresa dopo la sfuriata di mister Beretti non cambia nulla infatti è sempre la difesa di casa a mantenere inviolata l’area anche se Pioli verticalizza in area per Talignani (50’) che si presenta solo davanti a Biagini anche se decentrato conclude con il portiere che respinge; nel finale il Bibbiano San Polo cerca disperatamente il gol ed attacca a testa bassa; Bedotti crossa in area per Guareschi (81’) che seppur marcato conclude ugualmente a botta sicura con Biagini che respinge con i pugni e sventando la favorevole occasione; quindi stavolta Bedotti libera al tiro l’accorrente Margini (87’) che dal limite conclude con un tiro micidiale che Biagini in plastico volo toglie dall’incrocio dei pali respingendo tra gli applausi dei propri sostenitori; infine Ametta verticalizza in area per Cilloni (89’) che controlla e conclude a botta sicura con la sfera che lambisce il palo di Biagini prima di terminare sul fondo;
La Pontenurese tra le mura amiche subisce una umiliante sconfitta dal ritrovato Montecchio che asfalta la formazione di mister Dario Bongiorni che non riesce a trovare la via della rete per riaprire la gara completamente in mano ai ragazzi di mister Gussoni che conquistano la vittoria raggiungendo meritatamente la salvezza; la gara inizia con gli ospiti che attaccano a testa bassa; Lacerra batte un angolo con Livelli che sbaglia l’impatto della sfera favorendo Lucchini (6’) lesto ad approfittare dell’errore del difensore ed a siglare il gol del vantaggio; appena dopo è Lacerra (12’) ad avanzare indisturbato e dai venti metri scaglia un missile che si infila all’incrocio dei pali; la reazione della squadra di casa è immediata che produce un’azione con Bongiorni (15’) che conclude a botta sicura con Artich che respinge sui piedi di Delfanti che a sua volta conclude con il portiere a terra che si alza con un plastico colpo di reni respinge in angolo la conclusione ravvicinata dell’attaccante; quindi Lacerra imposta verticalizzando in area per Storchi (17’) che solo davanti a Figoni conclude con il portiere che respinge sui piedi dell’attaccante che si ritrova la sfera tra i piedi e con la porta sguarnita realizza il triplo vantaggio; la squadra ospite non demorde e continua ad attaccare con Paini che verticalizza per Rispoli (24’) che controlla si accentra e conclude con un tiro che sorprende l’incerto e sconfortato Figoni che raccoglie la sfera del poker ospite; la Pontenurese cerca di riaprire la gara ma anche la dea bendata oggi è assente infatti Bongiorni batte un angolo pescando in area Galli (30’) che impatta di testa con la traversa che salva l’attento Artich; quindi il tempo si chiude con il cross di Bongiorni per l’inserimento di Russolillo (34’) che impegna Artich ad una difficile respinta concludendo l’azione con un colpo di testa; nella ripresa il Montecchio controlla agevolmente la gara senza subire troppo le iniziative piacentine anzi è proprio la squadra ospite a rischiare di andare ancora in gol con Kulluri (77’) che riceve la verticalizzazione di Bedogni entra in area e sull’uscita disperata di Figoni lo scavalca con un pallonetto con la palla che viene respinta dal palo evitando il pokerissimo ospite;
La Gotico Garibaldina al Pierino Padovani di Carignano si ricorda che è una squadra offensiva e ritrova la vittoria scaccia crisi nera evitando di fatto il coinvolgimento con le zone di bassa classifica ma raggiungendo la fatidica quota salvezza; la gara condotta in panchina dal mister della juniores Sprega produce la scossa sperata dalla dirigenza piacentina, mentre la squadra di mister Delmonte ha ancora addosso le scorie della sconfitta in casa nella semifinale di coppa italia contro l’Atletico Montagna; la partita inizialmente vede la squadra di casa la ricerca del vantaggio Fiordelmondo verticalizza in area per Lauriola (17’) che conclude con un tiro velenoso che il giovane Bersani blocca in presa a terra; la reazione allo scampato pericolo giunge appena dopo con Volpe che batte un angolo per Mazzini che pesca Zanaboni (32’) che evita Riccò e conclude da posizione ravvicinata fulminando Dessena che non può evitare la capitolazione; nella ripresa gli ospiti controllano la sfuriata della squadra di casa attaccando in contropiede infatti Moschetti (57’) parte in contropiede giunge al limite dove scambia con Zanaboni e dinanzi a Dessena da solo conclude sull’uscita del portiere che respinge il diagonale del giocatore piacentino; nel finale Mazzini verticalizza per Zanaboni che lascia sul posto Campioli e Riccò entra in area e viene steso da De Angelis con l’arbitro che indica il penalty che Cremona trasforma spiazzando il portiere Dessena; invece di vedere la reazione della squadra di casa si sancisce il dominio assoluto ospite che continua ad attaccare infatti Messeri Matteo verticalizza in area per Zanaboni che solo davanti a Dessena non perdona siglando il triplo vantaggio; quindi nel finale di gara giunge il poker piacentino grazie ad una iniziativa di Guasti che attacca l’area avversaria ma al momento del tiro preferisce appoggiare per l’accorrente Zanaboni (92’) che scarica un missile che gonfia la rete e manda le squadre negli spogliatoi;
La Viarolese tra le mura del centro sportivo Unicef non riesce a concludere la gara in porto venendo rimontato negli istanti finali; l’approccio alla gara inizialmente è in mano ai ragazzi di mister Artoni che giungono al vantaggio grazie a Beccaria (28’) che si invola sulla fascia ed effettua un tiro cross che Ogliari intercetta sbagliando il rinvio e spedendo di fatto la sfera alle spalle dell’incolpevole Marcobello; subito lo svantaggio la squadra di casa si riversa in attacco e Gualtieri liberato in area da una verticalizzazione di Borchini viene steso al momento del tiro da Aldrovandi procurando il penalty che lo stesso Gualtieir (38’) trasforma; nella ripresa è la squadra di casa che inizia in maniera più convincente alla ricerca del gol della rimonta che ottiene con un’azione di Di Dio che effettua un cross in area per l’incornata vincente di Dedè (66’) che illude i compagni consci di avere la gara in pugno ma ci pensa Borchini (71’) ha rimetterla in discussione facendosi mostrare il secondo cartellino giallo dall’attento direttore di gara; riaperta la contesa il Luzzara cerca il pari e ci crede anche se mai impensierisce il portiere di casa; negli istanti finali Sessi verticalizza per Scappi (92’) che controlla sulla fascia sinistra si accentra e conclude con un missile che supera Marcobello sancedo il gol del pareggio ed evitando alla formazione reggiana di finire in piena zona rossa ormai distante solo un punto;
Infine concludiamo con il Marzolara che in trasferta al Candia di Bobbio supera in maniera sorprendente la Bobbiese e uscendo almeno per adesso dalla zona rossa ricacciandogli la Langhiranese; la squadra di mister Savi giunta a Bobbio con solo 15 giocatori è conscia dell’importanza della posta e decide di attaccare a testa bassa la squadra di mister Piscina che era galvanizzata dalla doppia affermazione nelle ultime due gare; quindi Boga verticalizza per Bortone (14’) che si presenta solo davanti a Corbellini e conclude a botta sicura con l’estremo difensore che riesce a respingere; la reazione allo scampato pericolo non produce gli effetti sperati e nella ripresa è ancora Boga a far ripartire l’azione ospite per Adorni che elude il fuori gioco e solo davanti a Corbellini conclude a botta sicura ma la sfera termina sul fondo per l’ira furente di mister Savi che non crede ai suoi occhi; stavolta lo spavento scuote la Bobbiese che produce finalmente un’azione degna di nota con Casiraghi (65’) che effettua un tiro cross aiutato dal vento la palla supera Colacicco Pierfilippo ma non la traversa che respinge la sfera che termina sul fondo; appena dopo azione in contropiede di Murro che sulla fascia sinistra crossa in area per Stojkov che impatta di testa appoggiando la sfera per l’accorrente Scabini (67’) che però da due passi non riesce ad impattare la sfera che continua la corsa terminando in fallo laterale; nel finale quello che ormai non ti aspetti, Ghirardi Francesco si invola sulla fascia e crossa in area Piva rinvia maldestramente con la sfera che giunge tra i piedi di Zuelli (88’) che solo davanti a Corbellini non sbaglia siglando il gol ospite per l’euforia di mister Savi e del pubblico parte Marzolara presente sugli spalti; negli istanti finale la reazione piacentina produce il cross di Cavicchia che pesca in area Silva che stoppa di petto e conclude a botta sicura dall’interno dell’area piccola con la sfera che viene respinta dal palo e facendo gioire gli ospiti che raccolgono un importante successo visto anche le numerose defezione di inizio gara.
La dodicesima giornata il programma prevede: il big match sia in testa che in coda con “Castellana Fontana vs Fidentina”, “Luzzara vs Bobbiese” e “Noceto vs Basilicastello”; interessante si preannuncia “Gotico Garibaldina vs Viarolese”.