Valtarese: far west all'allenamento! Non è Mino Ferrari il Mister
Clamorosa svolta confessata da Ferrari che preso per il collo da Piscina dice: "il vero Mister è Delnevo"
Il mister che sostituisce l'esonerato Lollo Piscina, non è Mino Ferrari! Abbiamo parlato di Mino Ferrari coadiuvato da DG Delnevo, ma le cose stanno proprio al contrario. Incredibile ma vero, la Valtarese ci ha riprovato a raccontare “al mondo” la solita balla! Anzi,per la verità ci ha riprovato il solito DG, che come ormai tutti sanno, non è nuovo a queste “alchimie” (vedi articolo di due anni fa). Ma cosa è successo? Martedì, nel pomeriggio, arriva l'esonero di Mister Piscina dopo una sfilza di bruttissimi risultati, che hanno portato la Valta ad occupare la penultima posizione in classifica. Per una squadra che secondo la dirigenza è stata costruita per tornare immediatamente in Promozione, la sconfitta a Sant'ilario (sempre sconfitto fino a domenica scorsa) è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Tutto normale, se non fosse che nella telefonata di “commiato” tra il DG/DS/Responsabile Settore Giovanile/Allenatore Giovanili/Cassiere/ Del Nevo e il Mister scoppia la polemica. Piscina si toglie tanti sassolini dalle scarpe con Delnevo e soprattutto se la prende con con il suo Secondo Mino Ferrari, che a suo dire lo ha tradito, visto che è stato proprio Mister Piscina a portarlo alla Valtarese (contro tutto e tutti). Emiliagol da l'annuncio dell'esonero e parla di Mister Ferrari “coadiuvato” dal DG Delnevo. Lollo Piscina, però non si accontenta dello sfogo telefonico con il DG e alla sera (martedì) si reca al campo per affrontare il suo ex Secondo (Mino Ferrari) davanti alla squadra. Fatto questo, davvero inusuale; tanto inusuale, che non ricordiamo episodi simili da quando “parliamo” di calcio! Un far west quello che nasce da questa “invasione di campo” che però serve a ristabilire la verità, visto che Mino Ferrari , preso per il collo, confessa che lui non è vero il mister. Lui, ha solo risposto alla chiamata di aiuto del DG Delnevo, che gli avrebbe detto: “ il Mister lo faccio io, tu mi dai una mano come secondo? A questo punto ne succedono di ogni, poiché Piscina davanti agli esterefatti giocatori, ha cominciato ad insultare Delnevo, il Dirigente Besagni e lo stesso Mino Ferrari. Mai vista ne sentita 'na cosa così! Ora Il DG si prenderà le responsabilità venute allo scoperto martedì sera? Sembra che anche questo sia in forte dubbio,e che ci possa essere un'ulteriore marcia indietro;ma visti gli andazzi valtaresi, non ci giureremmo. Lorenzo Piscina ha dichiarato guerra alla Società (Delnevo) e ci ha detto “che niente passerà sotto all'uscio”. Mino Ferrari, allenatore di tutti i portieri della Valta si presterà al giochino confessato dopo la presa per il collo? Domande che avranno risposta domenica prossima in quel di Viadana. Morale della storica favola? Bhe, mai visto un allenatore che dopo l'esonero va a farsi “giustizia” da solo sul campo di allenamento. Mai visto un DG (fago tuto mi), che da 4 anni a questa parte fa di tutto per fare anche l'allenatore (aveva tentato anche dopo l'esonero di mister Borzoni, quattro anni fa, con risultati penosi!). In proposito,ricordiamo che a Luglio 2014 tentò di “eleggersi” a Mister, ma il Consiglio (sigh) gli bocciò la proposta (lo fece poi Bozzia). Mai visto un Secondo arrivato per esclusiva volontà del Mister in Prima, prestarsi ad un giochetto come quello a cui si sta prestando Mino Ferrari. Mino Ferrari con trascorsi più che importanti tra i professionisti, sia come giocatore (portiere) che come Allenatore (Secondo per anni di Eugenio Bersellini) è la delusione più cocente di tutta questa storia. A 68 anni, crediamo che la dignità costruita in ambito calcistico debba avere la precedenza su ogni altra cosa. Specialmente quando per cosa, si intende la voglia di fare l'allenatore del DG Delnevo! Speriamo, per il bene di una Società GLORIOSA come la Valtarese, che a questa vergognosa questione ci sia un limite, e che le cose possano mettersi in ordine. Lo speriamo davvero, ma sappiamo anche, che chi vive sperando, muore spesso e volentieri, cagando! L'appello ora va ai giocatori, ragazzi quasi tutti giovani, che debbono risorgere dalle ceneri di questa inesistente Società, perchè la maglia che indossano vale dieci, cento, mille volte la faccia dei loro attuali dirigenti! Continua.... ne siamo sicuri)!
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