ROYAL FIORE- MEDESANESE: 2-2

FIORE: Bergonzi, Farinotti (64' Boccedi), Baldrighi, Boumsong, Boselli (33' Kobina), Mini (88' Lister) , Burzio, Centi, El Maouardi, Cossetti, Signaroldi. All. Melotti

MEDESANESE: Bocchi, Costa, Crino, Terranova, Guasti, Ferri, Busani (71' Moretti), Fanti, Dede, Cucchi, Trufelli (33' Mantovi). All. Rossi

ARBITRO: Cannata di Faenza

MARCATORI: 28' Fanti, 52' Centi, 56' Terranova, 73' Cossetti

NOTE: Espulsi Kobina, Signaroldi, Centi, Mister Melotti, Cossetti (Fiore), Terranova (Medes.)

Ha dell’incredibile quanto successo a Gossolengo sul campo in uso al Royale Fiore. Una partita di calcio si è trasformata in una rissa dentro e fuori dal campo con sviluppi che prevediamo “imortanti”. Fioccheranno le denunce e arriverà certamente la sconfitta a tavolino del Royale Fiore che a questo punto deve conteggiare anche la Squalifica del presidentissimo Rizzo, perché a quanto ci dicono molteplici testimoni, è stato lui ad aggredire l’arbitro Cannata di Cesena. Ora veniamo alla partita e ai fatti che ne sono susseguiti. 2-2 alla fine dei tempi supplementari con la Medesanese che passa due volte in vantaggio, ma che viene sempre raggiunta dai padroni di casa che segnano il secondo pareggio in inferiorità numerica. Il Royale Fiore termina i tempi regolamentari in otto contro undici e riesce a tenere a bada i parmensi anche nel primo tempo supplementare. Poi un parapiglia in tribuna con aggressione al cagnolino della morosa di Terranova fa saltare i nervi al giocatore, che dal campo assistendo alla scena, decide di cercare di fare “il salto della rete”. Logicamente si accende un altro parapiglia e l’arbitro lo espelle. Dopo poco, fuori anche un altro giocatore del Royale che così rimane in sette. Finisce così il Primo supplementare e quando le due squadre sono schierate in campo, dieci della Medesanese, contro i sette dei padroni di casa, pronte ad iniziare il secondo supplementare, il guardalinee richiama l’attenzione dell’arbitro. L’arbitro si avvicina al suo collaboratore e a quel punto "parte" il presidente Rizzo che sferra un pugno in pieno volto al malcapitato direttore di gara. Un pugno diretto e potente che atterra l’arbitro che rischia anche di prendersi dei calci mentre è coricato. Non abbiamo certezze dei calci, ma alcuni testimoni parlano anche di calci. Il Royale chiude questa seconda stagione di retrocessioni meritate, e lo fa nei peggiore dei modi. Non sta a noi giudicare le persone, ma sta a noi giudicare i fatti che le persone commettono e perciò diciamo che è davvero inamissibile che  certi personaggi abbiano accesso ai campi; tanto più se sono recidivi!