Il Presidente del Carpaneto Giuseppe Rossetti raggiunto telefonicamente pochi minuti fa da Emiliagol, ci ha dichiarato che questa è una guerra a cui non avrebbe voluto partecipare, ma visto che vi è stato tirato per i capelli, ora guerra sarà fino in fondo! Ha aggiunto inoltre che ne lui ne il suo legale, si capacitano della risposta della Federazione che ha portato a far “pagare”  la Virtus Carpaneto, quando gli errori di tesseramento li hanno commessi la Federazione stessa (bollino verde) e caso mai la Castellana, che sapeva bene di aver ceduto il Giocatore al Pro Piacenza, prima di cederlo al Carpaneto. Rossetti ci ha fatto notare anche la questione dei termini scaduti per la risposta (90 giorni), che la Commissione di Giustizia Sportiva ha bellamente ignorato non avvalorando la sua decisione con un articolo o comma (cosa che fa sempre). Nel comunicato si parla di una sospensione per il parere richiesto a Roma; ma questa “sospensione”  non è contenuta nel codice di giustizia sportiva, al contrario del Comma che esplicita i “90 giorni perentori” dovuti ad una risposta. Il Presidente, per questi motivi, ci ha confermato che non si fermerà, e che percorrerà tutte le strade dei ricorsi fino ad arrivare al CONI; e se questo non bastasse, sarà imboccata anche la via della Giustizia ordinaria. Questo per salvaguardare il suo buon nome e soprattutto quello della sua Società, che risulta macchiata da questa iniqua e spropositata punizione, comminata tra l'altro, da chi l'errore lo ha commesso! 

Articolo - Ricorso e sentenza