Medesanese: Bertani aveva la lettera di dimissioni in tasca!!!!!!
Ecco come è andata! Strano ma vero, il Mister aveva preparato le dimissioni prima della partita consapevole che in caso di sconfitta sarebbe stato esonerato.
Riceviamo da un sito amico il comunicato di Francesco Bertani: Volevo comunicare la decisione, data stasera alla società, di dare le dimissioni dalla guida tecnica della U.S.D. MEDESANESE CALCIO.
La decisione irrevocabile, maturata nel tempo e condivisa con il mio compagno di viaggio Mister Fortunati, nasce dal grande rispetto e riconoscenza che mi legano alla figura del Presidente Ceci e nel ricordo indelebile del nostro direttore Giorgio Ravazzoni.
Una situazione generale compromessa per diversi, troppi motivi e non certo il bilancio deficitario in termini di classifica, mi hanno fatto riflettere e soprattutto ragionare sul fatto che questo meraviglioso sport debba essere, almeno a livello dilettantistico, prima di tutto divertimento e professionalità.
Ritengo e ne sono convinto che un cambio nella guida tecnica, possa portare la squadra ad una seconda parte di campionato consona al valore che questa rosa può avere nelle corde.
Detto ciò mi sento di dover ringraziare, per questi mesi passati a Medesano, l’allenatore dei portieri Sandro Rainieri, il signor Sassi, Adorni, Marenghi, Varazzani, mister Bigorri e tutti quei ragazzi del gruppo che mi hanno dato massima disponibilità e fiducia, dal primo all’ultimo giorno passati insieme.
Esco da questa esperienza, che ritengo utile ed importante per quello che sarà il mio futuro da allenatore, fortificato e con la giusta consapevolezza, anzi la piena convinzione che per poter ottenere un qualsiasi risultato sportivo sia fondamentale ed imprescindibile, prima di curare l’aspetto tecnico, tattico o altro, circondarsi di uomini veri, perché solo con quelli si può costruire qualcosa e raggiungere un obiettivo….
Grazie
Francesco Bertani
La decisione irrevocabile, maturata nel tempo e condivisa con il mio compagno di viaggio Mister Fortunati, nasce dal grande rispetto e riconoscenza che mi legano alla figura del Presidente Ceci e nel ricordo indelebile del nostro direttore Giorgio Ravazzoni.
Una situazione generale compromessa per diversi, troppi motivi e non certo il bilancio deficitario in termini di classifica, mi hanno fatto riflettere e soprattutto ragionare sul fatto che questo meraviglioso sport debba essere, almeno a livello dilettantistico, prima di tutto divertimento e professionalità.
Ritengo e ne sono convinto che un cambio nella guida tecnica, possa portare la squadra ad una seconda parte di campionato consona al valore che questa rosa può avere nelle corde.
Detto ciò mi sento di dover ringraziare, per questi mesi passati a Medesano, l’allenatore dei portieri Sandro Rainieri, il signor Sassi, Adorni, Marenghi, Varazzani, mister Bigorri e tutti quei ragazzi del gruppo che mi hanno dato massima disponibilità e fiducia, dal primo all’ultimo giorno passati insieme.
Esco da questa esperienza, che ritengo utile ed importante per quello che sarà il mio futuro da allenatore, fortificato e con la giusta consapevolezza, anzi la piena convinzione che per poter ottenere un qualsiasi risultato sportivo sia fondamentale ed imprescindibile, prima di curare l’aspetto tecnico, tattico o altro, circondarsi di uomini veri, perché solo con quelli si può costruire qualcosa e raggiungere un obiettivo….
Grazie
Francesco Bertani
Bymanso: ieri ero presente a Soragna-Medesanese, e ho assistito in prima persona alla pantomima della dimissioni di Mister Francesco Bertani, che prima le ha comunicate alla squadra, e poi a consegnato la lunga dichiarazione al Presidente Ceci. Una dichiarazione talmente lunga, scritta in perfetto italiano che richiede (per uno bravo) almeno un’ora per essere redatta. Sinceramente non capisco come si possa, preparare la partita e nel contempo preparare la lettera di dimissioni. Magari è un problema mio; ma se si perde la consegno e se non perdo no? Beh, se è andata così, logicamente tutto quello che c’è scritto, perde di significato e appare più una giocata d’anticipo sull’ esonero. Un esonero che era già ufficializzato dai dirigenti nel parterre dello stadio di Soragna, proprio mentre il Mister dava le dimissioni dentro agli spogliatoi. Ho sempre difeso Francesco Bertani, e chi ci segue lo sa benissimo, ma ieri ho davvero infilato una delusione dietro l’altra. Prima in campo, con la sostituzione di Terranova una volta che la Medesenese è rimasta in 10; un Terranova che stava giocando davvero bene, e che in 10 sarebbe risultato ancor più utile, visto che il suo calcio non lo ha nessuno in Promozione. E poi nel dopo partita, quando ho mangiato la foglia che la lettera era stata preparata in settimana. Preparare le dimissioni magari ci sta, ma, scusate, io non riesco a capire come si può essere sereni e quindi trasmettere serenità alla squadra con in tasca quel “fardello” scritto nero su bianco. Certamente, i buoni propositi e le belle parole scritte dal Mister nei confronti di tutto e tutti, perdono significato e risultano uno straccio sporco, proprio perché figlie solo della sconfitta.
Se mi posso permettere, e qui su Emiliagol posso, direi che è ora di finirla di scrivere ai media cose che non stanno ne i cielo ne in terra. Le palle hanno le gambe corte e noi non le passiamo come se niente fosse. Non siamo sito o trasmissione passa-comunicati (motivo per cui Bertani non ci ha inviato nulla?). O almeno non facciamo solo quello. Un consiglio ai Mister: se dovete scrivere un comunicato, pensateci bene prima di divulgarlo. O altrimenti, prendete esempio da Mister Ciceri ex Pallavicino. Beh, altra storia!
Scritto da manso il 15/12/2014
