La “querelle” Crociati Noceto ha tenuto banco per tutta l’estate  ed influenzerà per i prossimi anni le iscrizioni ai campionati delle squadre dilettantistiche di Parma e dell' intera Regione.

Infatti la mancata iscrizione al campionato  dei Crociati Noceto ha aperto il vaso di Pandora dei campi sportivi e delle dichiarazione di disponibilità per l’uso del campo omologato per la categoria in cui si vuole giocare.

La dichiarazione di disponibilità è un documento necessario ed indispensabile per iscrivere una squadra ad un campionato FIGC. Tale dichiarazione deve essere rilasciata alternativamente da due soggetti : il proprietario dell’impianto sportivo o il gestore dell’impianto sportivo se è stato dato in gestione o in affitto o in comodato.

Ora nel caso in cui il campo è di proprietà comunale  la sua gestione è sempre limitata nel tempo e pertanto può capitare che molti gestori al momento dell’iscrizione abbiano la convenzione o la loro relativa proroga che scadono durante la stagione sportiva. Bhe, peccato che la disponibilità del campo deve essere garantita fino al 30 giugno dell’anno successivo . Per capirci, in questa stagione sportiva le squadre iscritte dovevano presentare una dichiarazione di disponibilità di un gestore che avesse la disponibilità del campo fino al 30 giugno 2016, e qualora non l’avessero avuta la dichiarazione doveva essere firmata dal proprietario dell’impianto. Ma to!!!!

Tutto questo sembra molto ovvio e banale, ma nella dichiarazione di disponibilità manca spesso la durata della convenzione e pertanto potrebbe capitare che un gestore sottoscriva la dichiarazione di disponibilità senza averne la disponibilità fino al 30 giugno 2016. Le conseguenze? Nessuna……… o quasi: solo l’esclusione dal campionato e il deferimento per il gestore-qualora sia iscritto alla Figc – alla Procura Federale per dichiarazione mendace.  

Comunque per Parma l’estate è stata come un ciclone per gli impianti sportivi perché sono scadute molte convenzioni comunali ed anche molte proroghe sia prima dell’iscrizione del campionato che dopo il termine di iscrizione. A Parma lo sappiamo per certo, ma crediamo che non sia molto diverso nel resto della Regione.

Come difendersi? Le Società debbono   depositare la dichiarazione di disponibilità del campo di gioco, sottoscritta dal Comune proprietario e non dal gestore.

L’avranno fatto?  Alla Federazione la risposta.

A Medesano l’avranno fatto ? La convenzione scade il 30 agosto 2015.

A Rivarolo di Torrile l’avranno fatto? La convenzione pare già scaduta.

A Parma l’avranno fatto? Le convenzioni sono già scadute e c’è il bando in corso con scadenza entro il 31 agosto, per molti campi da gioco dove dovrebbero giocare le squadre di categorie di Parma.

A Fornovo l’hanno fatto. Ne abbiamo già ampiamente parlato

A Soragna l’avranno fatto ? la convenzione pare che scada il 31 dicembre 2015.

A San Secondo l’avranno fatto? La convenzione scade il 31 agosto 2015.

Come abbiamo visto da questo elenco,largamente incompleto e che ci impegniamo a completare al più presto, qualche problemino sulla questione campi c’è.  Ma quello che ci balza agli occhi, è la situazione di Medesano e di Rivarolo di Torrile perché, purtroppo, ci riporta a parlare dei Crociati Noceto, che hanno basato la loro tesi difensiva nel Ricorso al CONI  (esclusione dal Campionato), sul fatto che si son dovuti rivolgere al Presidente Froldi del Torrile (Campo di Rivarolo),  dopo che non hanno avuto (i Crociati Noceto) il campo dalla Medesanese perché il Presidente Ceci era in ferie (dichiarazione firmata!).  Davvero strano che il Presidente Froldi e il Presidente Ceci, si siano prestati a firmare dichiarazioni (Froldi e Ceci) o impegni (Froldi) che erano fuori dalle loro competenze. Come ha fatto il Presidente del Torrile San Polo a impegnarsi a concedere il  campo di Rivarolo fino a fino a Giugno 2016? Come ha fatto il Presidente della Medesanese  Ceci a firmare una lettera di intenti a favore dei Crociati, quando sapeva benissimo, come lo sapeva Froldi, che gli scade la convenzione sul campo a fine di questo mese? Bhe, come hanno fatto lo sanno solo loro. Quello che sappiamo noi, è che queste cose che lasciano spazio a mille pensieri , debbono proprio finire.  Presentare memorie difensive basate su dichiarazioni  “impossibili” è invece il nuovo sport a cui i Crociati Noceto ci hanno abituati in questi due mesi. Sono davvero alla frutta e credo che chi gli offre il digestivo per cercare di fargli guarire l’ulcera cronica (Ceci e Froldi?), o per farli tornare all’antipasto, commetta un torto nei confronti di tutto il movimento.  Ora non sappiamo come finirà questa storia, come non lo può sapere nessuno. Ma quello che è sotto gli occhi di tutti è che i Crociati Noceto stanno facendo danni anche ai loro “amici”, ormai pochissimi per la verità e per fortuna del calcio.

Lo avevo detto a suo tempo ai dirigenti che si erano prestati al “ratto delle cauzioni”, e ora lo chiedo direttamente al Presidente Froldi:“ ma come si fa a prestarsi a cose così?”. Notato niente? Notato che non l’ho chiesto al Presidente Ceci? Bhe, non glie l’ho chiesto qui, poiché ho provveduto ieri sera. Ecco la sua risposta: “ Ho firmato la dichiarazione perché è quello che è successo. Ero in ferie e quindi non potevo firmare per concedergli il campo”. Logicamente mica me ne son stato zitto e ho ribattuto: “ Ma scusa, come facevi a firmare per dargli il campo fino a giugno 2016, se ti scade la convenzione a fine di questo mese?” . Vi ha risposto a voi? No vero! Bhe, non ha risposto nemmeno a me!