Bymanso - Il Comune di Fornovo che come sappiano non ha effettuato il bando per l’assegnazione degli impianti sportivi (unico caso forse in regione) deve ora sobbarcarsi tutti gli oneri di gestione degli impianti stessi. Una spesa questa, che qualcuno (l’opposizione?) dovrebbe monitorare in lungo e in largo per tutto l’arco del campionato. Abbiamo, noi di Emiliagol,lasciato passare un po’ di tempo prima di postare  questo articolo, poiché “speravamo” in un ravvedimento dell’ Amministrazione Comunale. E si, avevamo suggerito nei nostri precedenti articoli al Sindaco di Fornovo, di correre ai ripari facendo un bando; ma costei (la Sindachessa) ha deciso di non recepire il nostro suggerimento e nemmeno le indicazioni (sono indicazioni o sono legge?) della Regione Emilia-Romagna. Da un errore, si è passati ad un danno materiale che si prospetta davvero importante per i cittadini di Fornovo. Inutile dire che costoro debbono essere informati di quanto sta succedendo. E visto che chi dovrebbe controllare latita alla grande, ci proviamo noi.

Caro Sindaco, lei ci dovrebbe spiegare a noi e ai suoi cittadini, come fa a mantenere le spese annuali in quei 18.000 euro che aveva proposto  di dare a chi si accollava la gestione dei tre impianti (da notare che lo aveva fatto in via informale e senza  bando, quindi fuori dalle regole). Adesso possiamo ben dire, che quei 18.000 euro erano stati offerti perché nessuno dicesse “ci sto!”. Da notare, che il Fornovo Calcio, il vecchio gestore degli impianti, aveva vinto il precedente bando ricevendo dal Comune un contributo di 43.000 euro. Meditate gente, meditate! Da 43.000 euro nel 2014/15 a 18.000 nel 2015/16! Due volte e mezzo in meno! Le palle hanno un giudice, caro Sindaco, e i numeri impietosi, dicono che voi avete scelto apposta di non fare il bando! Spiegarci il perché credo sia materia di interesse pubblico e non politico. Ora sarà oltremodo contenta, di far spendere ai suoi cittadini almeno il doppio, se non il triplo, di quello che il Comune dava negli anni scorsi al Fornovo Calcio (43.000 euro annui). Ad una domandina il Sindaco potrebbe già risponderci: “quanto ha già speso per gli interventi di manutenzione di quest’ultimo mese?”. E alle altre domande quando risponderà? Quali altre? Queste:  Quanto percepisce la Cooperativa Sociale a cui sono stati affidati alcuni lavori? Quanto spenderà il Comune per l’impiego di addetti comunali che dovranno occuparsi della gestione dei tre impianti (alla sera, al sabato e alla domenica, sia mattina che pomeriggio e in concomitanza almeno in due campi su tre). Ricordiamo agli inesperti (vedi opposizione) che è vero che si possono affidare i lavori di manutenzione alle Coperative Sociali, ma queste non possono assumersi la gestione, se prima non è stato fatto un bando. L’affidamento di lavori deve essere saltuario e non continuativo, altrimenti è facile dimostrare che non è affidamento, ma gestione! Quindi, caro Sindaco di Fornovo, la domanda finale è solo una: “ma perché?” E scusi, si eviti la risposta che comunque ci saranno gli introiti dell’affitto dei campi alle società del territorio,perché su questo la bocciamo a priori. Ecco la situazione di cui siamo a conoscenza (noi ci informiamo, ve!)

Fornovo Calcio

La Juniores giocherà a Ricò per una spesa che sarà al massimo di 1.200/1500 euro in un anno. Per l’allenamento ha preso in affitto il campo di Viazzano, per un introito del comune di Fornovo di zero euro

La Prima Categoria giocherà al Comunale per una spesa che dovrebbe aggirarsi sui 2500/3000 euro in un anno. Per l’allenamento ha preso in affitto il campo di San Martino Sinzano, per un introito del comune di Fornovo di zero euro.

Sivizzano

Giocherà al comunale per una spesa che sarà al massimo di 2500/3000 euro in un anno. L’allenamento lo faranno come sempre a Sivizzano e quindi niente dovranno al Comune di Fornovo.

Folgore Fornovo

Giocherà a Riccò per una spesa che sarà al massimo di 2000/2500 euro in un anno. Per l’allenamento ha in gestione il campo di Sant’Andrea Bagni, quindi niente introito per il comune di Fornovo.

Questo è l’incasso che farà l’amministrazione di Fornovo, parlando delle Società di Categoria. Ad essere grassi 10.000 euro? E si, proprio così! Bhe mancano quelli delle giovanili, che non passeranno nemmeno i 5000, e che però indichiamo come altri 10.000. In pratica 20.000 euro di incasso.

Bhe, cara Sindachessa, a me pare che se facciamo due somme, il risultato ci dice che a Fornovo avete preso consapevolmente una gran sola!

A fronte di un incasso di 20.000 euro avrete spese come minimo per 100.000 euro (siamo magnanimi, perchè la regione e le esperienze ci dicono che potrebbero essere molti di più). Se non sbaglio la sottrazione ci da 80.000 euro e non 43.000 (spesa degli anni scorsi). Non prendiamo in considerazione quei 18.000 che avevate stanziato per quest’anno, perché pensiamo che quella fosse davvero una cifra che serviva esclusivamente per crearvi un alibi. Certo son “preventivi della serva” ; ma lei sa benissimo che gli incassi son ben definiti, mentre le spese, definite non lo sono affatto. Credo inoltre,che se ne sia già resa conto in questo mese in cui a dovuto “curare” i campi e tutto il resto che compete alla manutenzione di inizio campionato. Tanto se n’è resa conto, che i campi non sono disponibili per la Coppa Emilia perché ancora in cura!

Non sappiamo cosa pensa la Regione di quello combinato a Fornovo dall’Amministrazione Comunale, sappiamo però, che avete sbagliato su tutta linea contravvenendo anche alle regole che tutti,ma proprio tutti i Comuni debbono rispettare. Chi non ha fatto il bando, per salvare il salvabile,  ha almeno provveduto a dare delle proroghe. Voi avevate solo un piano in mente, prendervi la gestione degli impianti e così vi siete inventati passaggi (18.000 euro) che nulla hanno a che vedere con la normale amministrazione. E nonostante i suoi “ sot-caldera” invitino le Società di calcio a non parlare con Emiliagol, le ripeto cara Sindachessa: “ ma perché?”

 Foto: in copertina "il manso"; corpo articolo la Sindachessa Emanuela Grenti