Crociati Noceto - Gazzetta di Parma tieni giù le mani dai Dilettanti!
I Dilettanti di Parma non dipendono da un Tanzi o un Ghiradi Qualsiasi! - L'incredibile articolo comparso ieri a firma Dallatana (ciclismo), distorce la realtà dei fatti successi in questi due mesi; fatti che la stessa Gazzetta (Bernardini) aveva raccontato per filo e per segno! Cosa è cambiato, solo il cronista?
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Bymanso - Ridiamo? Ma si buttiamola sul ridere! Parlo dell’articolo (galleria) di ieri comparso sulla Gazzetta che ci racconta la storiella dei Crociati Noceto che sarebbero vittime di quei cattivoni della Federazione, che nonostante il loro (dei Crociati) glorioso passato hanno deciso di estrometterli dai campionati. Il giornalista , racconta, nella sua favoletta frivola e studiata a tavolino con chissà chi, che i Crociati Noceto hanno dovuto subire in questi due mesi più angherie di quelle che riceveva Paperino da suo zio Paperone. Non so se questo giornalista, ha peccato di filantropia, o se è stato solo compiacente nei confronti di chi sta portando in cattiva luce a livello nazionale tutto il calcio dilettante parmense (i Crociati Noceto). Credere, caro Dallatana, per filo e per segno, a quello che ti è stato detto dai diretti interessati , senza nemmeno che ti sfiorasse l’idea che ti stavano raccontando che la luna è una formaggia, è azione da cronista che più ingenuo non si può. Che tu sia stato "rubato" al ciclismo per quest 'unica occasione (Bernardini in ferie) è più che sospetto, e perciò lasciamo a chi ci legge tutte le deduzioni del caso. Tanto sai di calcio, che ti sei permesso di dire, " i Crociati Noceto avevano un settore giovanile che si chiamava Real Crociati". Questo equivale a dire che rubavano in chiesa. Svegliati ve! E’ vietato dai regolamenti Federali!!! Dire che sono difesi da un luminare che ha difeso la Juventus, senza dirne l’esito è buttare un po’ di polvere negli occhi a chi legge. Sul Noce hai detto che l' hanno perso, quando nememno hanno potuto partecipare al bando comunale (vedi debiti proprio con il comune).
Nella favoletta che racconti, dimentichi anche cose non proprio trascurabili, perché se dici che i giocatori erano solo due o tre all’allenamento, devi spiegare al tuo lettore il come mai. Tutti matti? Tutti scemi? Tutti autolesionisti? Tutti cosa? Saltando a piedi pari questo argomento, dimostri che anche il salto in lungo, di fianco o in alto, è materia sportiva che conosci molto bene. E si, perché hai saltato anche la parte che riguarda il Noce. Hai saltato che il Comune di Noceto ha dato mandato ad un legale di “cercare di recuperare” il tanto dovuto o che sarebbe dovuto, sia dai Crociati Noceto che dal Real Crociati. Hai saltato il fatto che la Società in questione, non ha rimborsato per un anno intero, o quasi, i giocatori e tantissimi mister delle giovanili. Hai saltato quello che la stessa tua Gazzetta ha riportato a suo tempo e che riguardava il "ratto delle cauzioni" dei bambini. Hai saltato i giocatori, i genitori dei bambini e la stessa Federazione. A chi hai chiesto, se è vero che non hanno fatto la fusione perché la Federazione non lo permette tra una SRL e una ASD? Pollo, che più pollo non si può! Più pollo non si può, ma la fusione si può eccome. Basta che sia la ASD che entra nella SRL. Ti sei chiesto perchè invece della fusione, la Medesanese ha cambiato nome in Medesanese Crociati? Bene tutto il mondo lo sa! Hai gridato ai quattro venti che Ravasi è solo il commercialista, come lui stesso ti ha dichiarato, ma se sai di calcio, sapresti che Ravasi dice questo per non pagare dazio nella figuraccia che sta facendo fare al calcio dilettantistico parmense, a livello nazionale. Ravasi opera ne più ne meno come prima, solo che fa mettere la faccia agli altri. Antoniazzi, il dirigente con cui hai parlato al campo e che ti ha raccontato la favoletta, è proprio uno di questi. Tanto che dopo averti letto ha rassegnato le dimissioni. Magari è un caso, che lo abbia fatto dopo le dichiarazioni pubbliche di Ravasi, ma magari anche no! Ma anche no, perchè quando Antoniazzi comunicava una scelta della società, affermava che “ha detto Ravasi” .Siamo tanto sicuri di questo ad Emiliagol, che sfidiamo Ravasi (sono il loro commercialista e non ho altri incarichi) e Antoniazzi a dire a noi quello che hanno detto a te! Così poi vediamo chi ha ragione. Con noi le minacce ritorsive in ambito calcistico non valgono, tanto più se sono a schioppo "vuoto". Anzi, direi che ci esaltano, tanto che speriamo che sia la volta buona perché finalmente se ne vadano davvero tutti quanti. Ti informo però, che questi cercano di non andarsene perché hanno la bellezza di 49 giocatori vincolati; e se non sai che vuol dire, bene, fattelo spiegare!!
Non ho parlato del mister (Balboni), che nemmeno si è dimesso, poichè nemmeno ha accettato l'incarico. Non ho parlato del campo! Non ho parlato del campo dicendo delle "mille" proroghe che ha concesso la Federazione. Non ho parlato del perché non hanno trovato un campo in tutta la provincia in due mesi (unici nella storia del calcio Italiano, tanto che gli avvocati non hanno trovato precedenti), ma visto che magari i tuoi lettori lo vogliono sapere, lo dico. Sapete il perché? Perché tutti, ma proprio tutti gli chiedevano pagamento anticipato!
Scusami, ma son stanco di correggerti, caro Dallatana. Chiudo mettendo in guardia i tuoi capi, sul fatto che questo dei Crociati Noceto non è cosa da quattro soldi. Questa situazione che avete trasformato in favoletta, sta facendo il giro d’Italia perché è qualche cosa che è legato a meccanismi che nemmeno vi immaginate. Cara Gazza, non ne hai già fatto abbastanza di danni al calcio di Parma? Dopo i professionisti ci vuoi riprovare con i dilettanti? Bhe, hai trovato del duro, il movimento sa come stanno le cose, e non è così coglione da farsi prendere in giro dal primo venuto o da quel giornale che su questo genere di cose ha fatto sempre e solo danni (vedi Tanzi e Ghirardi). Siamo una marea, noi dilettanti, e non so fin dove ti conviene, cara Gazza, cercare di manipolare i fatti per spingerli nella direzione che meglio ti aggrada. Noi non siamo sprovveduti, noi il calcio lo amiamo e non lo sfruttiamo a nostro piacimento. Noi non siam figli di nessuno, siam figli del Calcio con C maiuscola, e quindi non dipendiamo da un Ghiradi o Tanzi qualsiasi. Noi non abbiamo padroni. Noi siamo un movimento, con mille difetti, e magari pochi pregi. Uno di questi pochi pregi però, è quello che sappiamo mettere le mele marce in condizione di non far marcire la cassetta. Ho detto cassetta, non Gazzetta! Ma l’ho detto per ora; quindi ravvediti e pensa che dell’enesima brutta figura non ne hai proprio bisogno. A Parma hai sposato davvero il calcio biologico del Parma 1913 o è tutta una finta dovuta alla contingente situazione? No perché i Crociati Noceto, carte alla mano, son all’opposto di quello che dici di aver sposato. Che fai, nemmeno un mese di biologico e già gli fai le corna? Leggendoti ieri, cara la mia Gazza, pare proprio di si!
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