Bymanso - Lettera aperta al Presidente Crer Paolo Braiati.

"Da parte mia voglio capire di più, invito perciò tutti coloro che hanno qualcosa da dire sulla vicenda a contattarmi per valutare se esistono gli estremi per segnalare la vicenda alla Procura Federale. Grazie ancora e la prego di continuare nella denuncia di questi episodi". 

Presidente Paolo Braiati, le parole qui sopra riportate sono quelle, lo ricordiamo per i più distratti, con cui lei ha "risposto" all' articolo "denuncia" che emiliagol ha titolato " Il ratto delle cauzioni". Parole sacrosante  le sue, che hanno colpito favorevolmente, tutto il movimento e tutti quei genitori di cui ci siam fatti portavoce. L'ultima frase, quella che ci riguarda personalmente e che ci spinge a continuare a denunciare questi episodi, ci ha "obbligati" a monitorare la situazione Real Crociati - Crociati Noceto. Real Crociati che dopo il suo intervento, sono ritornati sui loro passi e sabato scorso hanno provveduto alla restituzione mettendo così una pezza al " ratto delle caparre". Tutto è più o meno filato come doveva; e anche quei genitori che si erano visti "incassare" gli assegni senza aver potuto restituire il materiale, sono stato risarciti  con denaro contante (foto). Qualche problema è sorto con assegni che non si trovavano più, o per il fatto che alcuni genitori non erano presenti poichè in ferie; ma siam sicuri che tutto andrà a posto. Detto della riuscita operazione congiunta tra Emiliagol e Paolo Braiati, sono a porle un paio di domande, che consideriamo di non piccola rilevanza. Eccole:

Come si spiega, che le cauzioni sono state versate per il materiale del Real Crociati e nonostante la presenza del loro Presidente Clemente, a restituire i soldi,  erano materialmente il Presidente dei Crociati Noceto Buzzi e il Segretario, sempre dei Crociati Noceto Antoniazzi?

Non c'è qualche cosa che non funziona in tutto questo?

La Federazione non vieta ad un dirigente di una Società di svolgere mansioni o attività per un'altra?

Tornando a noi. Ci siam persi qualche cosa? O i dirigenti dei Crociati non hanno capito cosa stavano facendo? Se è come pensiamo, i dirigenti dei Crociati Noceto non potevano eseguire quell'operazione. Se invece ci stiamo sbagliando, gradiremmo davvero saperlo, in modo da poter colmare questa, che considereremmo una nostra grandissima lacuna. Caso mai avessimo ragione, e sempre caso mai, le servissero testimonianze del fatto in questione, siamo disponibili a "passarle" i nominativi dei genitori di quei ragazzi che ci hanno avvertito su come sono andate le cose sabato scorso. Genitori, non dimentichiamolo, che esercitando la patria potestà, sono o dovrebbero figurare come dei veri e propri tesserati. Se non bastasse, ci sono anche allenatori tesserati FIGC, che erano presenti al bar dello stadio Noce di Noceto (Crociati e Real "sfrattati" dalla loro sede, quindi tutto si è svolto davanti al bar, con tanto di cartello con il "divieto" di sedersi a tavolino), pronti a fornire anche loro, la testimonianza di chi materialmente restituiva le cauzioni. Tanto per non finirla qui, e sempre se avessimo ragione, la curiosità di come si sono svolti i fatti ci attanaglia in modo irreversibile, ed è per questo che molto probabilmente domani, tempi bancari permettendo, riusciremo a sapere anche chi ha incassato fisicamente gli assegni delle cauzioni. Avremo il nome di una Società? E se si, di quale? O avremo il nome di una singola persona? E se si, chi sarà mai colui che ha incassato i soldi dei bambini? Quesiti anche questi di grande rilevanza, visto che secondo Emiliagol è determinate sapere come funzionavano e funzionano le cose tra Crociati Noceto e Real Crociati (vedi anche i soldi entrati per le quote annuali dei ragazzi, 250x150)!

Certo di una sua ulteriore risposta, concludo Presidente,  ringraziandola nuovamente per il suo determinate intervento sull'intera questione, e visti i risultati, la esortiamo a non mollare. Tanto per la cronaca, ma non solo per quella, sono ad informarla, poi chiudo veramente, che il Magazziniere dei Crociati Noceto, tale Maurizio Cozzani, venerdi sera al Noce di Noceto durante lo svolgimento di un torneo, ha colto l'occasione per urlarmi: " domani i Crociati Noceto restituiscono le caparre, quindi smettila di raccontare balle, caro il mio buffone!" Ecco, ora le chiedo: "il buffone lo tengo solo per me, o ce lo condividiamo equamente?" Una battuta questa, che mi deve passare Presidente, poichè serve a far capire, se ce ne fosse ancora bisogno, a che punto può arrivare la malafede di questi personaggi. Nessun comunicato, nessuna giustificazione, nessun atto di pentimento è arrivato da queste due Società e dai loro dirigenti. Anzi, ci tocca anche prendere dei buffoni per averli smascherati e per averli obbligati a restituire il maltolto ai bambini! Bene, questa offesa, è per Emiliagol, benzina gettata sul fuoco della verità. E proprio questa sarà la benzina che useremo per andare fino in fondo alla questione, ed alle altre, che son saltate fuori in questo periodo. E si, più si scava e più ne escono! Se qualcuno, quindi  pensa che sia finita qui, si sbaglia di grosso. Siamo grandi, vaccinati, armati di buona volontà e  abbiamo dalla nostra, la solidarietà generale degli addetti ai lavori; e soprattutto, abbiamo la solidarietà e la voglia di rivalsa delle molte persone che con queste due Società ci hanno rimesso fior di rimborsi. E' giunta l'ora, cari Crociati, di cominciare a fare nomi e cognomi, sia di chi figura in prima persona, sia di chi lavora nell'ombra!

Presidente Braiati, ho aperto questa lettera citandola, e concludo sempre citandola: "sono episodi che non fanno male solo ai diretti interessati, ma a tutto il movimento!"  A presto; così vedremo davvero, chi buffone è, e chi buffone non è!

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