Prima si parlava di fusione, poi abbiamo scoperto che quella che si voleva far passare come una fusione era semplicemente un cambio di denominazione della Medesanese che passava a Medesanese Crociati. Ora veniamo a sapere che la Medesanese ha chiesto alla Federazione di lasciar perdere il cambio di denominazione dopo aver presentato la pratica nei termini richiesti. Una storia lunga e trafficata quella a cui stiamo assistendo, poiché bisognerebbe risalire al venerdì prima dei play out quando il DG Ravasi, negli spogliatoi dei Crociati, dopo mesi di assenza, dichiarava alla squadra che i problemi sarebbero stati risolti con la fusione alla Medesanese. Martedì scorso, però, nella riunione tenuta con i giocatori, convocati appositamente, è stata fatta marcia in dietro su quella fusione che poi fusione non era. Ravasi e il Presidente Buzzi, hanno detto a quei pochi giocatori che son rimasti di proprietà, che i Crociati Noceto si iscriveranno al Campionato di Promozione e che faranno con quel che potranno (dopo aver venduto tutto quello che si può vendere, aggiungiamo noi). In pratica 28 giocatori per coprire la rosa di tre squadre (Promozione, Juniores e Allievi). Dimenticavo di dire che queste squadre, secondo i massimi dirigenti dei Crociati, giocheranno e faranno allenamento tutte al Noce di Noceto. Non poche novità come abbiamo visto, poiché balza agli occhi che qualche problemino ci sia sulla strada di queste squadre, che ricordiamolo, hanno perso tramite i Real Crociati il campo del Noce. Campo che per vittoria di bando, è andato al Noceto Calcio/Fraore. Da ciò la domanda  legittima è: ma come fanno i Crociati Noceto a dichiarare che faranno tutto al Noce, se appunto il Noce non è nelle loro disponibilità? Più bello che  far rispondere ai nuovi gestori del campo non ce n’è; quindi ci siamo attivati ed abbiamo girato la domanda ai dirigenti del Noceto Calcio (prenderanno possesso dell’impianto tra pochi giorni), che ci hanno risposto che nessuno dei Crociati si è fatto avanti per avere il Noce. Cosa invece che ha fatto la Piccardo & Savorè e le ragazze del femminile, ora staccate dai Crociati fanno casa a se. Se facciamo due conti, vediamo che i due campi, erba e sintetico, sono occupati per 3/4 e quindi ai Crociati non rimarrebbe che giocare sul sintetico in alternanza con il calcio femminile. E gli allenamenti? Bene per quelli il Noceto non ha molto (eufemismo) spazio; ma se i Crociati saranno disposti a “cacciare” la tariffa completa, forse qualche cosa potrebbero anche fare, poiché 300 euro a botta non sono davvero pochi! Diremmo che più che impossibile sia una cosa che non sta ne in cielo ne in terra, poiché costerebbe alemno un paio di migliaio di euro a settimana per le tre squadre Crociate. Detto del campo, c’è anche la grana giocatori, visto che da quel che ha saputo mansospia, i ragazzi rimasti ai Crociati, sono alquanto indispettiti (altro eufemismo) poiché vorrebbero andarsene, visto che qualcuno ha discrete richieste (ma non vendono tutti?). Finito il capitolo Crociati, parliamo un attimo della Medesanese, che dopo aver preso accordi con il Presidente Buzzi dei Crociati Noceto (ravasi un mese fa era dato da tutti a Fidenza), ora si trova con almeno un quintale di mosche nel pugno. Il nome forse lo salveranno, perché per Bologna, non dovrebbe essere difficile cestinare la domanda di cambio di denominazione; ma in quel quintalino di mosche c’è da aggiungere il fatto, che alla Medesanese erano stati promessi i giocatori che ora andranno a formare la rosa dei Crociati Noceto in Promozione. L’abbandono prima di arrivare all’altare , ha causato danni immensi alla programmazione della Medesanese che ora si trova con 15 giocatori di meno tra Juniores e prima squadra. Una situazione davvero incredibile eper certi versi insostenibile, che può davvero incidere sull’esito dell’intero campionato. Trovare giocatori da Promozione ora non è semplice, e il Presidentissimo Maurizio Ceci, questo lo sa meglio di noi! Non oso immaginare cosa stia pensando in questo momento, ma se oso, son sicuro che lo potrei fare per pochi secondi, perché certi brutti pensieri è meglio abbandonarli prima che ti facciano davvero troppo male. In pratica, su questa bella iniziativa delle due Società è caduta la spada di Damocle  di Emiliagol, che con i suoi puntuali articoli ha evitato che le gabole avessero ragione sulla chiarezza. Tanto potenti siamo? Bhe, non si spiegherebbe altrimenti il cambio di faccia dei Crociati Noceto nei confronti della Medesanese, che tanto era convinta di “prendere” i giocatori, che aveva fin cambiato nome ospitando quel Crociati rovesciato (dopo invece che prima, spia di non fusione ma di cambio nome). E’ vero che potremmo sbagliarci dandoci tanti meriti, come è vero che per ora non ci siam sbagliati nemmeno su un punto! E tanto per non farci mancare il solito finale, concludiamo con un paio di quesiti: Ma se il Noce costa tanto (euro anticipati), e se a Medesano li aspettano con i forconi, dove andranno a giocare i Crociati Noceto?   E soprattutto, con che giocatori?