CHE DRAMMA! SI E' SUICIDATO IL PRIMO ARBITRO AD AVER PRESO IL DASPO
Aveva preso il daspo per aver dato una testata e nel Giorno del suo compleanno, mentre aveva i carabinieri davanti casa che lo volevano arrestare (non per il daspo), è fuggito dalla finestra e si è buttato sotto ad un treno - Struggenti le parole del padre!
ByManso - Ne avevamo parlato neanche un mese fa di questo arbitro (LINK), perchè si era reso protagonista di un gesto, quello della testata ad un giocatore, che gli era costato un daspo di un anno.
Il ragazzo di 31 anni, poi aveva avuto anche altri problemi (Stolking alla fidanzata) e messo ai domiciliari, si era anche tolto il braccialetto elettronico. Tutte cose che hanno convinto il magistrato ad inasprire la pena con la reclusione in carcere.
I Carabinieri quindi, son andati a prenderlo a casa il giorno del suo compleanno, e lui dopo essersi barricato in casa e mentre i Carabinieri chiamavano un fabbro, ha deciso di saltare dalla finestra (nei film, uno controlla sempre il retro), di attraversare una strada e di raggiungere la vicina ferrovia dove è finito sotto ad un treno che passava in quel momento. Leggendo le cronache, sembra proprio un suicidio (il macchinista lo ha visto e ha emesso il fischio di avviso).
Le parole rivolte ai Carabinieri del padre sono struggenti: “ ve l'avevo detto che non stava bene e che ve lo avrei portato in caserma”.
Da questa breve frase del padre dell'ex arbitro, si spiega forse anche il gesto della testata e comunque, personalmente sono stato molto colpito da quello che è successo.
Non si può morire a trent'anni in questo modo!
Riposa in pace, Arbitro Antonio.
Articolo completo su Cronache Maceratesi