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Folgore Rubiera, il Sogno Serie D si infrange a Sasso Marconi

Ivano Vacondio – Uscire in questo modo fa davvero rabbia, se avessimo perso 3-0 sarebbe stato meglio. Sul piano del gioco, non ci siamo affatto mostrati inferiori al Sasso Marconi: ai punti avremmo meritato di vincere noi

GRAZIE LO STESSO, RAGAZZI! IL SOGNO DELLA FOLGORE SFUMA A SASSO MARCONI. MISTER VACONDIO: “SONO AMAREGGIATO, MA STAGIONE COMUNQUE STRAORDINARIA”

foto (2)SASSO MARCONI – FOLGORE RUBIERA 1 – 0

RETE: 37’st Tonelli.

SASSO MARCONI: Lazzari, Minelli, Martelli (dal 30’st Zaccanti), Tattini, Longhi, Tonelli, Noselli, Nardoni, Garni (dal 47’st Rotatori), Cortese, Benatti (dal 15’st Arbizzani). A disp.: Comastri, Traina, Ginek, Tonini. All.: Enzo Cevenini (Roberto Moscariello squalificato).

FOLGORE RUBIERA: Pè, Teggi, Kouadio (dal 38’st Koridze), Cavazzoli, Addona, Tognetti, Lusoli, Dallari, Greco, Luca Ferrari (dal 36’st Blotta), Hoxha. A disp.: Burani, Castrianni, Taglia, Bassoli, Maletti. All.: Ivano Vacondio.

ARBITRO: Castellone di Napoli (assistenti Zingoni di Pontedera e La Veneziana di Viareggio, quarto uomo Romania di Napoli).

NOTE: spettatori 350 circa. Ammoniti Lazzari, Tonelli e Nardoni (S), Dallari e Greco (F). Espulso al 35’st Teggi (F) per pesante intervento su Garni.

Nella foto: la Folgore Rubiera durante il pranzo prepartita.

 

Grazie lo stesso, ragazzi! E’ la frase più appropriata per commentare la sfida di oggi, che purtroppo ha sancito l’uscita di scena della Folgore Rubiera dalla lotta per la serie D. Al “Carbonchi” i nostri beniamini hanno saputo fornire una prova di notevole spessore, lungo tutti i 90′: purtroppo però la porta del Sasso Marconi si è rivelata ancora una volta stregata, con il portiere felsineo Lazzari di nuovo in grande evidenza. Partita contraddistinta pure da alcune discutibili decisioni arbitrali, come ad esempio l’espulsione comminata a Mattia Teggi subito prima del gol che ha deciso l’incontro.

ferrari per sitoQuanto ai cenni di cronaca, nel primo tempo la Folgore Rubiera manifesta un visibile predominio territoriale: tra l’altro il direttore di gara nega agli ospiti due rigori che sembrano più che concedibili, uno su Hoxha e l’altro su Addona. Poco prima dell’intervallo Luca Ferrari serve Greco, e quest’ultimo avrebbe un’occasione d’oro per portare in vantaggio i rubieresi: tuttavia, la sua conclusione da posizione molto favorevole termina non di molto fuori. Nella ripresa il Sasso Marconi diventa più propositivo, ma la Folgore continua comunque ad affrontare la sfida con efficacia e saggezza. Al 4′ gran fiondata di Benatti da centroarea, con pallone che termina alto di poco. All’ 8′ Luca Ferrari (nella foto qui a destra) sorprende la difesa avversaria cercando il gol da posizione centrale in area, con Lazzari che si fa trovare attentissimo: la respinta premia Hoxha che conclude a botta sicura da pochi passi, ma anche in questo caso il guardiano bolognese abbassa la saracinesca. Al 10′ gran punizione di Dallari, dal vertice sinistro dell’area: il pallone squarcia la retroguardia del Sasso Marconi e sembra gol già fatto, ma Lazzari si rende protagonista compiendo un autentico miracolo. Seguono due grandi opportunità costruite dai gialloblù: al 15′ Cortese tenta di superare Pè con un pallonetto ma colpisce la traversa, mentre al 17′ Tattini centra il palo a portiere battuto. Al 26′, il portiere di casa si oppone con la consueta maestria con Hoxha, neutralizzando il suo doppio tentativo: sei minuti più tardi Lazzari chiude poi bene su Greco, autore di un’imperiosa punizione dalla tre quarti campo. Al 35′ la Folgore rimane in 10 per la discussa espulsione di Teggi: la regola dei giovani in campo impone così una sostituzione, e Luca Ferrari lascia il posto a Blotta. Al 37′, il Sasso Marconi trova poi il punto che decide l’incontro: tutto parte dal gran lavoro di Noselli sulla fascia destra, che poi effettua un indovinato retropassaggio a beneficio di Tonelli. Quest’ultimo lascia partire un’efficace conclusione dal limite, che non lascia scampo a Maurizio Pè.

“Sono amareggiato – commenta a fine gara il tecnico della Folgore Ivano Vacondio – Uscire in questo modo fa davvero rabbia, se avessimo perso 3-0 sarebbe stato meglio. Sul piano del gioco, non ci siamo affatto mostrati inferiori al Sasso Marconi: ai punti avremmo meritato di vincere noi, ma i bolognesi hanno potuto contare su un portiere che ha davvero fatto la differenza. Poi, a mio parere il comportamento arbitrale si presta a più di una contestazione: in vari episodi la direzione di gara ci ha puniti ingiustamente, e anche l’espulsione di Teggi può suscitare qualche discussione. E’ vero che Mattia è intervenuto pesantemente su Garni – spiega il trainer – e dunque l’espulsione da questo punto di vista ci può stare: tuttavia pochi istanti prima è stato lo stesso Garni a intervenire su Teggi, senza subire alcuna sanzione. Quello del nostro difensore è dunque stato un fallo di frustrazione. Per capire il mio stato d’animo – prosegue Vacondio – basti pensare che sùbito dopo il cartellino rosso io mi sono “autoespulso”, abbandonando volontariamente il campo: partite simili ti fanno passare la voglia di fare calcio… Ad ogni modo, nulla da eccepire contro il Sasso Marconi: loro non hanno colpe, hanno lottato valorosamente portando a casa la partita. Quanto a noi, si chiude una stagione comunque straordinaria: ringrazio giocatori e dirigenti, e ora vedremo se potrò proseguire la collaborazione che mi lega alla Folgore”.

“Sono stati 180 minuti equilibratissimi – afferma invece il dg del Sasso Marconi Fabio Bianchi – Entrambe le squadre avrebbero meritato la qualificazione, e la Folgore si è dimostrata un’avversaria di primissimo piano oltre che una società di solida organizzazione. Noi siamo comunque felicissimi, perchè superarvi non è affatto stato un compito agevole: questa vittoria rappresenta senza dubbio una buona iniezione di fiducia in vista della finalissima contro l’Aprilia”

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  Scritto da Redazione Emiliagol il 28/05/2017
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