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Il San Secondo da retta a Emiliagol: niente panchina per Pompini!

Strabiliante il comportamento del DS Giovati con gli uffici del CRER; ma chi gli può credere? Noi no!

"L’A.S.D. San Secondo Parmense comunica di AVER TESSERATO REGOLARMENTE, SECONDO LE NORME FEDERALI, il tecnico Stefano Pompini".

Non vi ricorda nulla? E' il comunicato con cui il San Secondo avvertiva il mondo che aveva tesserato secondo le norme Federali Mister Pompini; quello stesso comunicato che noi avevamo definito una CAGATA PAZZESCA!

Bene, ieri Pompini, dopo aver condotto l'allenamento per tutta la settimana, è sceso negli spogliatoi prima della partita e poi però non è andato in panchina! Motivo? Il motivo è semplicissimo, la Federazione ha avviato l'iter per il deferimento del San Secondo proprio per il tesseramento irregolare di Stefano Pompini, che da quanto abbiamo saputo è potuto avvenire poichè la Federazione non è stata avvertita che il Mister era già andato in panchine con il Madregolo. Ma to, proprio come aveva supposto Emiliagol!!!

Un piccolo inganno e niente di più? Una furbata che permette quello che non è permesso? Un agire da vecchi marpioni del calcio, che strapperebbe forse anche un sorriso se non ci fosse di mezzo la professionalità di persone integerrime. Un sorriso amaro però! E si, perchè, parola di manso, in Federazione mica l'han presa bene.

Andare a Bologna nascondendo tutta la verità non è azione che possa passare sotto l'uscio come se fosse un granello di polvere, o come se fosse una delle solite telefonate del solito dirigente che per avere ragione la racconta senza quella giustezza che occorre per essere definiti dirigenti affidabili e credibili.

Una gita, quella del DS Giovati al centro del potere del Calcio Emiliano Romagnolo, che ha fatto gravi danni nel rapporto Federazione-San Secondo, ma che è nulla al confronto di quanto successo dopo l'articolo di Emiliagol in cui denunciavamo la palese irregolarità.

Il Ds Giovati, per confermare, come da comunicato della sua Società, che Emiliagol non conosce i regolamenti e che per questo fa solo disinformazione, ha continuato a telefonare a destra e a manca raccontando la favoletta del " a Bologna ho raccontato di Madregolo-Pompini".

Peccato che questo "a destra e manca" sia formato per la maggior parte da tesserati FIGC.

Quanto pensate ci abbiano messo a Bologna a sapere cosa dice in giro il DS Giovati? Ve lo dico io, tri second!!

Ora non sarebbe strano (per noi sarebbe un obbligo morale), che il Presidente Braiati, oltre al deferimento del San Secondo, procedesse anche con il deferimento personale di Giovati, che come tesserato FIGC ha l'obbligo di rispettare, oltre che gli altri tesserati, anche la Federazione e i suoi uffici.

E si, difendere il "proprio ufficio" è azione in difesa dell'ufficio stesso e della Federazione tutta.

E no, sputtanare altri tesserati non si può. Immaginare cosa vuol dire sputtanare il palazzo non è poi così difficile!!

E la procura Federale su questo non scherza.

Vedremo come butta, o se preferite, come vomita il proseguo della vicenda. Per ora sappiamo che ogni volta che Mister Pompini andrà in panca, scatterà una ulteriore segnalazione alla Procura Federale.

Ps. ringrazio pubblicamente tutti i mister che mi hanno chiamato e ringraziato, anche se i meriti vanno soprattutto a Giovati, che è andato in TV ad annunciare che lui avrebbe commesso un'irregolarità! A proposito, chissà cosa dirà quella TV sulla disinformazione che permette ai suoi opinionisti!

 

 

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  Scritto da manso il 19/12/2016
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