Il San Secondo pesta la cacca del Centenario: Pompini non può allenare

Bymanso - Ma davvero il San Secondo è riuscito a tesserare Stefano Pompini come Mister?

La domanda è corsa nell'etere come una gazzella corre nella savana, e per i più ignoranti è sembrato che per il leone Emiliagol non ci fosse altro che abbassare la criniera e mandar giù quel brutto straccio da lavar giù, di cui avevamo parlato nell'articolo dove veniva smascherato, o se preferite sbugiardato il DS Marco Giovati dopo la sua uscita in TV

Ecco cosa scrive il San Secondo sulla sua pagina ufficiale di Facebook, poi ripresa da tutti i media parmigiani, che forse è meglio definire mini parmigiani, visto che han passato pari pari il comunicato senza commentare nulla di nulla (ma son ragazzi, che vuoi che ne sappiano di regolamenti!!) 

L’A.S.D. San Secondo Parmense comunica di AVER TESSERATO REGOLARMENTE, SECONDO LE NORME FEDERALI, il tecnico Stefano Pompini, già allenatore dell’A.S.D. San Secondo Parmense per due anni e mezzo (da dicembre 2012 a giugno 2015), ottenendo ottimi risultati tra cui una salvezza conquistata grazie ad un girone di ritorno sensazionale nel primo anno ed uno splendido terzo posto in Prima Categoria, culminato con la finale playoff persa col Nibbiano, che ha poi portato al ripescaggio in Promozione.

Notate il maiuscolo? Bene una castroneria, se la scrivi in maiuscolo diventa niente di meno e niente di più di una CAGATA PAZZESCA!

Si cari miei, il regolamento è chiaro e prevede che un Mister non può allenare due Società nella stessa stagione anche se per una o per entrambe non è stato tesserato. Se lo inventa Emiliagol il regolamento? Sicuramente si, se ascoltiamo il San Secondo. Sicuramente no, se ascoltiamo qualcuno che è del "mestiere". E chi è più del mestiere di Mauro Dall'Aglio Presidente Associazione Allenatori di Parma? Mi no, ma prenderlo a domande è stato facile:

Ciao Presidente, che ne pensi della situazione San Secondo?

Manso, che vuoi che ne pensi, io ho avvertito Giovati che Stefano Pompini non poteva essere tesserato ne scendere sul campo di allenamento del San Secondo. Ed ho aggiunto che se lo avessero tesserato avrei fatto partire la segnalazione senza aspettare il canonico mese che vuole il regolamento in caso di Allenatore "fuori dalla rete"

Fiii, Mauro, ne vuoi sapere un'altra bellissima?

Dai spara

Stefano Pompini è stato squalificato nel comunicato n° 16 come "allenatore" del Tonnotto Madregolo! Più prova di così as mora!

Credo non ci sia altro da aggiungere, se non che l' Associazione Allenatori farà partire immediatamente la segnalazione alla Procura Federale e ne invierà copia anche al Presidente del CRER.

Presidente, quindi parte da te tutta la verifica del caso?

Si, in questo caso si, ma il CRER potrebbe agire anche da solo.

Ma allora come mai Giovati ti ha ignorato?

Non lo so manso, ha preferito percorrere altre strade, ma non so proprio chi gli possa aver detto che Pompini poteva essere tesserato nonostante avesse fatto a tutti gli effetti l'allenatore del Madregolo.

Presidente, il chi e il come io lo so, ma non te lo dico! Sai vero come funziona il Cervellone FIGC? Se uno non è stato cartellinato, risulta libero; anche se poi la Procura Federale ti castra e ti fa diventare un bel cappone.

E lo so, è già successo tantissime volte, anche se nessuno dei puniti può dire "non lo sapevo". Giovati poi, come ti ho detto l'ho avvertito io.

Embe, hai già detto tutto, anche se debbo aggiungere che il Presidente del Madregolo Ghirardi ,mi ha detto ufficialmente che Pompini era a tutti gli effetti il loro allenatore e che nella distinta figurava come tale. Al Madregolo son consapevoli di aver sbagliato nel non tesserarlo, e sanno anche, che per questo saranno puniti.

E si, saranno puniti, ma a parte la multa e le squalifiche ai dirigenti, loro non rischiano ricorsi in massa come li rischia il San Secondo.

Questo lo scambio di vedute tra Emiliagol e AIAC di Mauro Dall'Aglio.

Secondo voi, Emiliagol si è fermata qui, quando ha saputo che venerdì scorso Giovati è andato in Federazione a Bologna? Ma quando mai!

E' per questo che ho chiamato il Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna Paolo Braiati chiedendogli se sapeva del caso Pompini-San Secondo.

Molto gentilmente e con la solita trasparente cortesia, mi ha risposto che aveva letto l'articolo di Emiliagol, ma che non aveva ricevuto segnalazioni di sorta, anche se si aspettava la segnalazione a breve dell' AIAC di Parma.

Nessuna segnalazione? Ma da bo? E Giovati a Bologna che c'era andato a fare se il Presidente del CRER non ne sapeva nulla del caso Pompini-San Secondo per via diretta? Forse una gita di piacere?

Bhe, a quel punto racconto a Braiati il comunicato sansecondino e chiedo se lui aveva parlato con Giovati che asseriva di aver avuto il placet della Federazione.

Il Presidente mi ha raccontato che ha incrociato Giovati, che non conoscendolo, si è anche presentato, ma che nessun discorso è stato affrontato in merito alla questione.

Mollo la presa e appena chiusa la comunicazione mi lascio andare alla più bella e forte risata che si sia sentita in via Farini dai tempi dei tempi! Nemmeno Ranuccio, ve!

Era chiarissimo cosa aveva fatto Giovati.

Pompini non risultava tesserato per nessuna Società, come ha raccontato il Presidente del Madregolo, quindi in qualunque Segreteria, se a posto con le procedure del tesserino da Allenatore (tasse e aggiornamenti), sarebbe stato abile arruolabile.

Chiedere a Coverciano, a Parma, a Bologna a Reggio: " sono Marco Giovati del San Secondo, posso tesserare Stefano Pompini in qualità di Mister?"

O chiedere: "sono Marco Giovati del San Secondo, posso tesserare Stefano Pompini in qualità di Mister, anche se lui, pur non cartellinato, è stato a tutti gli effetti l'allenatore del Madregolo?" non è propriamente la stessa cosa.

Nel primo caso il cervellone ti prende e la segretaria ti elargisce anche un bel sorriso.

Nel secondo caso, il cervellone il cartellino del Mister nemmeno lo vede, perchè la stessa segretaria prima di inserirlo, ti prende a calci nel culo.

Il San Secondo nell'anno del suo centenario, non poteva fare figura più barbina, e gli va di lusso, che questo sito abbia deciso di dare risalto alla vicenda prima della partita di domenica. A noi in generale, sta a cuore il lavoro dei giocatori e il loro impegno e riteniamo insensato che vengano puniti da un risultato a tavolino come successe allo stesso Giovati lo scorso campionato a Fidenza con Messineo (giocatore in campo per molte partite senza essere tesserato)(Colpa della Federazione secondo Giovati, ma multa e penalizzazione per il Fidenza).

Ora i dirigenti, se saranno oculati e se sapranno leggerci, potranno correre ai ripari e rimettere fuori dalla rete mister Pompini. Intanto che ci sono, fuori per fuori, non sarebbe male che chiudessero il Ds Giovati in un posto dove non possa fare danni. Per il centenario bisogna pur stupire, e un bel seraj pral DS, è cosa mai vista ; o no?

Le offese a Emiliagol

Ora veniamo alla disinformazione che farebbe Emiliagol e agli studi per imparare il regolamento, che oltra ad altri insulti ci sono stati rivolti dalla dirigenza del San secondo nella seconda parte del comunicato dove si annunciava " IL TESSERAMENTO DI POMPINI".

Sempliciotti questi dirigenti han dimostrato di esserli, questo è chiaro.

Noi però non scendiamo al loro livello, poichè per noi parla la nostra storia sempre in difesa dei regolamenti, degli allenatori, delle Società serie, dei dirigenti e anche, ma soprattutto dei giocatori. Cerrrrrrtooo agli imbroglioni, o ai furbetti del regolamentino o della balla seriale, glie lo abbiam sempre e comunque messo in quel posto. E scusate, ma abbiam fatto sempre tanto male!!

La loro storia? Dai su, non scherziamo. Il nostro mondo, alla fine è più piccolo di quel che si pensa, ve!

Noi le battaglie le abbiam sempre vinte, anche se qualche volta abbiamo dovuto sudare più di mille camice per ottenerle 'ste benedette vittorie. Questa volta però, caro Giovati e caro Murelli, abbiam raggiunto la vittoria ancor prima di cominciare.

Non c'è stata competizione. Non c'è stata guerra. E non c'è quindi stata una vittoria da poter sbandierare ai numerosi venti che ci sorreggono in queste battaglie; quando si combatte contro due mummie sacrificali, dispiace dirlo, ma la soddisfazione del leone Emiliagol è proprio inesistente perchè pari al gran nulla che vi circonda. Intorno a voi, altro che savana, c'è il deserto, o se preferite c'è terra bruciata! In sei mesi, non male come risultato. Un record, peggio di Attila, ve!!

Seconda parte del Comunicato del San Secondo che ci riguarda

L’A.S.D. San Secondo Parmense, inoltre, essendo stata chiamata in causa su un sito di disinformazione sportiva, non ritiene di dover rispondere nulla al soggetto in questione, in quanto, visto il basso livello di questo sito (alla ricerca soprattutto dello scoop e del sensazionalismo, invece che della notizia) non ritiene di dover specificare per filo e per segno quanto successo in questi mesi. Tuttavia, la società fa presente, sempre al soggetto in questione, di informarsi molto, ma molto, meglio, dato che si permette di fare ben quattro domande “impertinenti”, alle quali quasi tutti gli addetti ai lavori conoscono le risposte.

Ps: gli addetti ai lavori che avete nominato generalizzandoli, vi fan sapere tramite Emiliagol, che ne han le palle piene di essere tirati in ballo da voi. Vedi telefoni muti o telefoni in viva voce per far sentire le solite castronerie a tutto "il vicinato". Bhe, vi immaginate le risate?

Ps2: onestà intellettuale e soprattutto calcistica, vorrebbe che dopo una simil buriana che sfocia in una figuraccia di questo stampo nell'anno del Centenario Sansecondino, il DS Marco Giovati  rimettesse il mandato nelle mani del Presidente o ancor meglio di Murelli. Dimissioni irrevocabili? Se sta bhe!! O Direttore Generale o niente!

Ps3: Sbaglio o a Fidenza andò proprio così!!