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L'ARCETANA OSPITA UN LANCIATISSIMO SALSOMAGGIORE

Il ds biancoverde Chiarabini: "Purtroppo non saremo al completo, ma la squadra ha comunque preparato la sfida lavorando bene sotto ogni punto di vista

Eccellenza, l'Arcetana ospita un Salsomaggiore lanciatissimo sulla ribalta nazionale: per la squadra di mister Pivetti potrebbe essere l'ultima gara casalinga della stagione. Il ds biancoverde Chiarabini: "Purtroppo non saremo al completo, ma la squadra ha comunque preparato la sfida lavorando bene sotto ogni punto di vista. L'immeritata sconfitta di Rolo non ha lasciato strascichi negativi sul piano motivazionale: anche se stiamo per sfidare una tra le realtà meglio attrezzate della categoria, è davvero arrivato il momento di andarci a prendere la salvezza matematica"
 

Arceto, 8 aprile 2022 - Impegno casalingo di lusso per l'Arcetana: i biancoverdi si apprestano infatti ad affrontare il Salsomaggiore, squadra che sta facendo parlare di sè anche a livello nazionale. D'altro canto, la formazione allenata da Pierfrancesco Pivetti sa bene di non poter lasciarsi condizionare dalla pregevole caratura degli avversari: l'intera squadra è infatti animata dal preciso obiettivo di ottenere l'agognata salvezza matematica, meta che per essere raggiunta necessita ancora di un piccolo e ulteriore sforzo. Il confronto con i termali si giocherà domenica 10 aprile dalle ore 15.30, ovviamente al "Comunale" di via Caraffa: se Corradini e soci dovessero ottenere la permanenza diretta nella categoria come tutto l'ambiente biancoverde auspica, quella contro la formazione parmense sarà l'ultima sfida casalinga dell'Arcetana nella stagione 2021/22. Duello valido per il 27° turno di Eccellenza: l'arbitro designato è il sig. Giovanni Roli di Modena, coadiuvato dagli assistenti sigg. Luca Vegezzi e Gian Luca Ferri entrambi di Piacenza. Come da nuove normative vigenti, per accedere all'impianto sportivo sarà necessario disporre del Green pass base.

 
"Il 2-0 subìto domenica 3 aprile a Rolo non ha lasciato strascichi sgradevoli in termini di morale - assicura Fabio Chiarabini, direttore sportivo dell'Arcetana - Al contrario, i nostri ragazzi sono pronti per affrontare questo ultimo scorcio dell'annata agonistica con una rinnovata fibra motivazionale. Peraltro contro i biancoblù abbiamo rimediato un ko che non meritavamo, e l'intera squadra ne è ben consapevole: del resto, per rendersene conto basta dare un'occhiata al film della partita. Il Rolo è squadra di primo piano, che di certo può contare su un organico ben strutturato in ogni reparto: tuttavia, di fatto loro hanno trovato la via del gol soltanto una volta. La seconda rete è infatti arrivata in pieno recupero, mentre noi eravamo completamente ripiegati in avanti alla ricerca del pari: di conseguenza il sigillo davvero determinante è stato il primo, maturato in seguito a una delle nostre rare distrazioni. Inoltre, su Bernabei c'era un nettissimo rigore non dato: se lì fossimo riusciti ad andare sull'1-1, probabilmente la gara avrebbe conosciuto una storia differente. In buona sostanza noi abbiamo costruito un gioco apprezzabile e persino tambureggiante, ma i gol li ha fatti il Rolo". 
 
Durante i commenti post partita, mister Pivetti ha posto l'accento sulle difficoltà che l'Arcetana sta incontrando nel trovare la via della rete: "In parte è vero, ma bisogna anche considerare il dna globale del nostro organico - osserva Chiarabini - In effetti noi siamo una squadra che non segna tantissimo, ma che in compenso subisce anche pochi gol: non a caso abbiamo una differenza reti sostanzialmente equilibrata, ed è così fin dall'inizio della stagione. I centri che mettiamo a segno provengono sempre dai preziosissimi "soliti noti", mentre viceversa da qualche altro giocatore ci saremmo aspettati qualcosa di più a livello realizzativo: ad ogni modo, credo proprio che l'insieme di tutti questi fattori non tolga nulla all'ottimo lavoro globale svolto fin qui da squadra e staff tecnico. Ricordiamoci sempre che nell'agosto scorso avremmo messo la firma per trovarci nell'attuale situazione di classifica: stando a tanti pronostici estivi, adesso noi avremmo dovuto sgomitare al terzultimo o quartultimo posto. Ora è il momento di andarci a prendere prima possibile una salvezza diretta che abbiamo dimostrato di meritare, e la sfida con il Salsomaggiore rappresenta senza dubbio un passaggio di basilare importanza in tal senso".
 
L'Arcetana è nona nella classifica del girone A a quota 32, con 8 lunghezze di vantaggio sulla zona play out: se i biancoverdi dovessero superare il Salsomaggiore e nel contempo il Campagnola dovesse perdere in casa contro il Rolo, domenica sera la squadra di Pivetti festeggerebbe la salvezza senza timore di smentita. Il traguardo potrebbe arrivare anche se Greco e soci pareggiassero, ma in tal caso sarebbero necessari risultati favorevoli dagli altri campi. I termali sono quarti con 38 punti, e provengono da una impressionante sfilza di risultati utili in campionato: ben 14. Per trovare l'ultimo ko subìto dai gialloblù, bisogna risalire addirittura al 21 novembre scorso: nell'occasione, la squadra diretta da Francesco Cristiani ha pagato dazio 1-0 nel derby parmense sul terreno della Piccardo Traversetolo. Oltre a ciò, il Salsomaggiore sta inanellando ottime prove all'interno della fase nazionale di Coppa Italia: negli ottavi i ducali hanno avuto la meglio sui toscani della Fortis Juventus, poi nei quarti è arrivato l'acuto sui marchigiani della Forsempronese. Parlando nel dettaglio di quest'ultimo confronto, all'andata i pesaresi hanno espugnato Salso per 0-1: tuttavia mercoledì scorso 6 aprile i gialloblù si sono presi la rivincita a Fossombrone, vincendo a loro volta 0-1 per poi imporsi ai rigori. Ora, il programma delle semifinali prevede il doppio duello con i bresciani del Ciliverghe Mazzano: andata mercoledì prossimo 13 aprile, ritorno il 27 in terra lombarda.
 
Per quel che invece concerne il precedente stagionale con l'Arcetana, l'andata al "Francani" si è chiusa sul punteggio di 2-2: tale confronto porta la data del 27 novembre, e nell'occasione i biancoverdi si sono resi protagonisti di un pari in rimonta. Padroni di casa avanti con i centri di Compaore e Morigoni, poi pareggio ospite grazie al rigore trasformato da Sasà Greco e al gol siglato da Alessio Leoncelli. "Purtroppo, pure stavolta non saremo al completo - annuncia Chiarabini - Domenica dovremo fare a meno di Federico Lugli: il suo infortunio alla spalla lo ha costretto a chiudere la stagione anzitempo. Mancherà inoltre Manuele Cavazzoli, che tornerà soltanto lunedì da un viaggio di lavoro negli Stati Uniti. Ci sono poi tre situazioni ancora da decifrare, che verranno definite soltanto a ridosso della partita: Riccardo Zito e Luigi Andreoli accusano un risentimento muscolare, mentre Riki Bernabei ha un problema a un piede. Tuttavia, nonostante questi oggettivi inghippi, il nostro gruppo sta comunque lavorando bene sotto ogni punto di vista e con la necessaria dose di serenità. Due aspetti che lasciano ben sperare: per noi la posta in palio si presenta elevata, e dunque una preparazione accurata è proprio la base che serve per puntare a fare risultato".
 
Il ds biancoverde si sofferma quindi sugli avversari: "In tanti parlano del Salsomaggiore come autentica sorpresa della stagione - sottolinea il direttore sportivo dell'Arcetana - In parte lo è, ma secondo me soltanto fino a un certo punto. I gialloblù hanno giocatori che nel Reggiano e nel Modenese sono meno conosciuti: di conseguenza, ciò ha fatto sì che la compagine termale rimanesse un po' in ombra durante l'elaborazione dei pronostici estivi a est dell'Enza. D'altro canto, effettuando un'analisi più approfondita, risulta davvero impossibile ignorare l'elevato spessore che caratterizza l'organico parmense: si tratta di una realtà davvero convincente, sia per le forti individualità che la caratterizzano sia per l'efficace miscela di elementi che contraddistingue ogni singolo reparto. La sapiente guida di mister Cristiani fa il resto: le sue squadre hanno sempre una spiccata efficienza tecnico-agonistica e un'inesauribile combattività. In anni recenti ne abbiamo avuto prova pure qui nel Reggiano: mi riferisco agli ottimi trascorsi di Cristiani alla guida della Casalgrandese".
 
Il Salsomaggiore è ampiamente salvo, e privo di ambizioni in chiave play off: "A prima vista si potrebbe ipotizzare che i gialloblù decidano di risparmiarsi un po' in quanto a energie fisiche e mentali, perchè adesso la Coppa è giocoforza il loro interesse principale - osserva Chiarabini - D'altro canto, noi non possiamo affatto contare sulla sicurezza di incontrare avversari in versione più blanda rispetto al solito: conoscendo la filosofia di Cristiani, non mi stupirei affatto di vedere un Salsomaggiore tenace e concentrato come se fosse la finale di Champions League. Piuttosto, adesso è l'Arcetana ad avere davanti a sè un appuntamento che vale come una finale: considerando l'altissimo livello del torneo e i tanti problemi di infermeria che abbiamo incontrato, arrivare a mantenere il posto in Eccellenza prima dell'ultima giornata sarebbe davvero un risultato da incorniciare. Come sempre confido pure in una forte risposta da parte del pubblico, per dare un'ulteriore spinta ai ragazzi nell'affrontare il complesso ma non certo impossibile compito che ci attende".
Dopo la gara contro il Salso, la stagione regolare dell'Arcetana terminerà con una duplice trasferta: sabato 16 sul campo del Campagnola, e mercoledì 20 aprile sul terreno della Piccardo Traversetolo.
 
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  Scritto da Redazione Emiliagol il 08/04/2022
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