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FIGC PARMA, IERI SERA PREMIAZIONE E ASSEMBLEA - POCHI I PRESENTI

INTERVISTE - GALLERIA FOTOGRAFICA - SUNTO DEGLI ARGOMENTI - Tanti i temi toccati, e tante le novità - Scontro amichevole tra Braiati e Dall'Aglio - Polemica sui Centri Federali: grandi Ficarelli e Boni e non da meno, Romano Martini

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ByManso - Ieri sera in quel di Parma, si sono tenute le premiazioni Coppa Disciplina e Campionati della scorsa stagione alla presenza dello stato maggiore del Comitato Regionale che è intervenuto al gran completo. Oltre al Pres. Paolo Braiati, ai due suoi vice, Celso Menozzi e Dorindo Sanguanini e al prezioso Consigliere Regionale Biagio Dragone, erano presenti anche i Delegati del Presidente dei Comitati di Piacenza e Reggio Emilia, Luigi Pelò e Emore Manfredi.

Sul palco, i rappresentati parmigiani erano il neo Delegato del Presidente Romano Martini, il Presidente dell' AIA di Parma Matteo Comastri e il Presidente degli Allenatori parmigiani Mauro Dall' Aglio.

Dopo le premiazioni e l'introduzione al dibattito di Romano Martini, ha preso la parola il Pres. Paolo Braiati, che con un discorso a tutto tondo, ha parlato di Cartellini e del pericolo per tutti i dirigenti, allenatore compreso, che corrono se dovesse succedere qualche cosa ad un ragazzo (molte le giovanili che nella scorsa stagione non hanno provveduto a presentarli e alcuni presidenti, anche a Parma, son per questo stati squalificati); di Daspo, ben 12 a Parma nella scorsa stagione (i Prefetti delle città della Regione sono in costante contatto con la Federazione e quindi non la perdoneranno proprio a nessuno, anche se i dodici menzionati, da quanto ci risulta, rappresentano le indagini e non le condanne), Braiati ha quindi concluso parlando dell'obbligo Allenatori con Patentino, a cui le Società Giovanili sono sottoposte da quest'anno.

Braiati su questo punto è stato alquanto chiaro, e si è schierato “contro” al modo in cui il Settore Tecnico ha disposto questa norma (non ci sono abbastanza allenatori, non è a chiamata con segnalazione, si penalizzano le società ,specialmente quelle montane) e dulcis in fundo, le autocertificazioni che servono per la graduatoria di ammissione ai corsi, son una “buffonata” (non ha detto proprio così, ma credo che con questo termine, si capisca bene il succo).

I due Vice han parlato di spostamenti gare, e ancora di Cartellini, facendo presente alle Società, che da quest'anno saranno fatti controlli a campione, provincia per provincia. Quindi, ocio ragaz, perchè oltre alla grandissima sputtanata a cui si incorre non presentando i cartellini, arriva anche la squalifica del Presidente.

Il Presidente degli Arbitri, Matteo Comastri, ha ripercorso il tema Daspo e ci ha avvertito che a Parma in questa stagione si son ritirati ben 25 arbitri su 200, e anche se ne son entrati circa 25 nuovi, il segnale non è dei migliori. Durante il suo significativo intervento, il Presidente AIA di Parma, si è accordato con Romano Martini per una riunione delle Società Parmigiane per parlare di regolamenti e di temi riguardanti, appunto i comportamenti. Alla fine è stato deciso di organizzare la riunione per Giovedì 5 Settembre.

Dall'Aglio, Presidente AIAC Parma ha un po' polemizzato con il Presidente Braiati, sull' interpretazione dei regolamenti (Allenatori patentati Giovanili) e ha messo il punto sul Corso UEFA C che si terrà a Parma quest'anno, dichiarando che lui aveva chiesto che fosse “chiuso” ai soli parmigiani , come è avvenuto in altre province (Brescia e Bergamo), ma qualcuno (non si è ben capito chi) gli ha bocciato la proposta e quindi il Corso sarà aperto anche ai reggiani e ai piacentini che ne avranno diritto.

In pratica una gran bella riunione, vera e non finta come ci si potrebbe aspettare quando ci son i “cani grossi”; ma ormai sappiamo che con questo Comitato Regionale si può parlare chiaro e si hanno risposte altrettanto chiare.

Ecco, appunto le risposte chiare.

Ficarelli Presidente dell' Astra e Andrea Boni, Direttore Generale della Piccardo hanno sollevato il problema dei Centri Federali e hanno messo il dito su quella che potrebbe diventare, se non la è già, una grossa piaga.

Ficarelli non ci è andato per il sottile, dichiarando che i suoi ragazzi inviati al Centro Federale, son poi stati contattati dalle Società di appartenenza degli allenatori dello stesso Centro Federale, e alcuni son proprio stati portati via.

Ficarelli ha quindi concluso, dichiarando che se qualcuno di quei Centri si presenta a lui per chiedere qualche ragazzo, li manderà a ….

E si, gli allenatori dei Centri Federali son allenatori che appartengono a Società, e le Società che “prestano” il loro campo al Centro hanno il Settore giovanile e son li pronte come dei falchetti a cercare di “rubare” i ragazzi migliori. Tutto questo, è sicuramente un problema, poiché come van 'ste cose lo sappiamo proprio tutti. I presenti non si son indignati più di tanto, poiché da quel che abbiamo saputo, tutti sapevano della bella vergogna; a questo termine, non c'è da aggiungere di più, se non che chi comanda i centri federali, dovrebbe, una volta saputo di un caso, lasciare a casa immediatamente l'allenatore.

Andrea Boni DG della Piccardo, a microfoni spenti, ci ha detto che ha dato ordine ai suoi collaboratori del settore giovanile, di non contattare nessun ragazzo convocato nei centri Federali e appartenenti ad altre Società, pena l'allontanamento del Dirigente colpevole del fatto e del ragazzo “preso” con quel metodo. Bhe, la classe non è acqua!

La classe non è acqua nemmeno per Romano Martini, che proprio su un argomento simile, ha avvertito l'assemblea, che anche con i ragazzi convocati nelle Rappresentative Provinciali, qualche allenatore che alla fine della stagione si è accasato in Società, ha ballato nel manico (è andato a cercare i ragazzi che aveva reclutato per la Rappresentativa). Martini, quindi ha annunciato, che per limitare questo fenomeno, ha ingaggiato per una delle Rappresentative Provinciali Mister Pietranera che è il Responsabile dei Centri Federali e che per contratto FIGC, non può, al contrario dei suoi allenatori, essere tesserato per alcuna Società.

Alla fine della serata, il Presidente del CRER ha premiato con una targa, Franco Varoli per l'impegno pofuso negli anni in cui ha ricoperto il gravoso ruolo di Delegato Presidente di Parma (ora è comunque un consigliere).

Nelle interviste di rito, sia Paolo Braiati che Romano Martini si son lamentati per la scarsa presenza delle Società alla riunione e a nulla è servita la giustificazione avanzata dal Manso, sul fatto che questo era un mercoledì di Coppa e di Amichevoli. Loro non si son convinti, ma io, penso proprio che se avessero organizzato l' assemblea in altro giorno, ci sarebbero state il doppio delle Società.

A parziale giustificazione dell' Organizzazione, va detto che i Rappresentanti del CRER debbono girare tutta la regione e son ben otto i Comitati di riferimento. Da ciò, quando capita, capita e Parma, la riunione è capitata di Mercoledì!

 

 

 

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  Scritto da manso il 29/08/2019
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