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PROMOZIONE A, IL RACCONTO DELL' ULTIMA GIORNATA - FILIPPO SANACORE

Promozione A – La domenica dei verdetti finali.

Nella diciassettesima giornata di ritorno il Borgo San Donnino si laurea campione vincendo il campionato e festeggiando la conquista della Promozione regolando con una vittoria l’ultima gara in trasferta al Candia di Bobbio con un gol di Orlandi (6’) che approfitta di una indecisione difensiva di Nani, che lascia passare l’invito di Montali che permette al compagno di trovarsi solo davanti a Corbellini e di batterlo; la squadra di casa ha cercato invano di mettere in difficoltà la miglior difesa del campionato che ha saputo stringere le file e fare muro davanti a Spanu. Un lancio di Billone pesca in area Montali che è steso Silva con l’arbitro della sezione di Collegno (Torino) che sanziona il penalty che lo stesso bomber si incarica di battere (28’) sparando un missile che supera Corbellini ma anche la traversa terminando sul fondo. Da qui in avanti è la squadra di casa a fare la partita con gli ospiti che agiscono di rimessa difendendo il gol di vantaggio con un estenuante difesa che rischia di abdicare quando Ragalli evita Centonze crossa in area per Dilettoso (90’) che sfugge alla marcatura di Scaffardi ed impatta di testa indisturbato, ma la sfera termina sul fondo facendo venire i brividi a mister Craviari ed al presidentissimo Luca Magni è in tribuna in attesa del triplice fischio che manda in estasi i tifosi borghigiani per la tanto sospirata conquista dell’eccellenza.

La Castellana Fontana al Pinetto Soressi di Castel San Giovanni surclassa il malcapitato Marzolara che esce dal campo con le ossa rotte e con il morale a terra poiché è stato coinvolto negli spareggi play out conquistati grazie alla mancata vittoria di domenica scorsa durante l’incontro contro la giovanissima Castel Meletolese. La partita è stata ben interpretata dai ragazzi di mister Costa che non si sono fatti prendere dalla foga di sbloccare la contesa fin dall’avvio, ma solo giocando al calcio e conquistando pian piano campo. Fin quando Pagani crossa dalla destra in area pesca bomber Cossetti (24’) che di prima intenzione conclude con un perfetto e calibrato tiro che si infila alla sinistra di Colacicco che può solo ammirare la palombella che si infila all’incrocio dei pali; da qui in avanti gli attacchi dei piacentini diventano più assidui e prima D’Aniello conclude con Colacicco che sventa respingendo la conclusione ravvicinata; quindi appena dopo è Giuliani a concludere a botta sicura con ancora l’estremo parmigiano a respingere in calcio d’angolo; infine prima dell’intervallo D’Aniello spara un forte tiro dal limite ma trova la faccia di Biasin a deviare il tiro che sembrava aver sorpreso il disattento Colacicco; nella ripresa il copione non cambia è la Castellana Fontana alla disperata ricerca del raddoppio che arriva appena dopo l’inizio; l’azione parte da Fagioli per Cossetti che verticalizza in area per Sartori (52’) che evita Agboton e conclude in diagonale che batte in uscita disperata Colacicco; nel momento dei festeggiamenti il Marzolara trova il modo di riaprire la gara nell’unica occasione della gara; la palla da Boga per l’inserimento di Pozzi (55’) che conclude dai 25 metri con un tiro imparabile per Valizia con la palla che si infila all’incrocio dei pali tra gli applausi degli amanti del calcio; la reazione al gol subito non manca e Colacicco deve fare i miracoli per tenere in bilico la gara ma giunge anche la frittata appena dopo la mezz’ora, Landi verticalizza sulla fascia sinistra per D’Aniello (76’) che si accentra evitando Spagnoli e conclude con un tiro che inganna Colacicco con la palla che passa tra le mani del portiere e sotto le gambe finendo in rete per il gol della sicurezza; si attende inutilmente news da Bobbio ed allora giunge il poker Fagioli per Scotti per Lucci tutto di prima con verticalizzazione in area per Cossetti (91’) che fulmina di sinistro l’incolpevole Colacicco che mestamente raccoglie la sfera in fondo al sacco. Qui termina la gara che definisce l’accoppiamento play off “Castellana Fontana vs Brescello” e quello play out “Marzolara vs Basilicastello”.

Il Bibbiano San Polo esce dal centro sportivo Unicef di Viarolo con il punto che gli consente di affrontare la Fidentina tra le mura amiche negli spareggi play off. La partita vede gli ospiti attaccare la porta di Mingardi con Mantelli che prima conclude a botta sicura con il portiere che blocca in presa a terra quindi impatta di testa un cross di Talignani con ancora Mingardi che non si fa sorprendere bloccando in presa alta; la reazione dei ragazzi di mister Pompini arriva nel finale con Borchini che verticalizza sulla fascia sinistra per Donati che crossa, dopo aver evitato Fornaciari, in area una palla arretrata che giunge sui piedi di Di Dio (42’) che conclude al volo superando l’incolpevole Rizzo; nella ripresa la sfuriata di mister Beretti produce gli effetti sperati infatti il Bibbiano San Polo attacca la difesa avversaria da tutte le parti ma il fortino della Viarolese controlla agevolmente fin quando Pioli appoggia al limite per Bedotti (76’) che evita prima Borchini, poi Lupica Cordazzaro entra in area e sul tackle di Molinari conclude con un diagonale si infila all’angolino di Mingardi per il pareggio; la reazione è immediata con Borchini che verticalizza per Di Dio che si accentra ed appoggia all’accorrente Donati (78’) che dal limite conclude con una palombella che scavalca Rizzo e gonfia la rete per il nuovo vantaggio Viarolese; la reazione reggiana è veemente ed immediata infatti Pioli verticalizza in area per Remigini che viene steso da Ogliari con l’arbitro che decreta il penalty che Pioli (80’) si incarica della battuta con Mingardi che però intercetta e respinge sui piedi di Talignani che dal fondo rimette in area piccola la sfera che Cilloni (81’) di testa manda in fondo alla rete per il gol del pareggio; l’azione successiva di Fornaciari che verticalizza in area per Remigini (84’) che elude il fuori gioco (sbagliato) di Ogliari e supera in uscita disperata Mingardi per il gol della rimonta completata; nei minuti finali concitati a causa un fallo abbastanza deciso di Remigini (84’) che gli costa il secondo giallo e l’espulsione la gara si riaccende fino all’azione di Molinari che verticalizza in area per Gualtieri con Faye che respinge di testa sui piedi di Pizzi (93’) che al volo spedisce in fondo alla rete con un preciso tiro che sorprende Rizzo per il gol del pareggio definitivo. Con questo risultato il Bibbiano San Polo disputerà lo spareggio play off in casa contro la Fidentina al Comunale di San Polo d’Enza.

La Fidentina al Ballotta di Fidenza regola il Montecchio giunto al campo con la testa ai festeggiamenti dell’addio al calcio del portiere Artich che ha deciso di mettere al chiodo i guanti. La partita vede i ragazzi di mister Montanini decisa a non distrarsi infatti già all’inizio sorprende la difesa reggiana, Ferretti evita Lucchini e crossa in area per Costa (7’) che non si accorge di essere solo davanti a Viva ed impatta di testa ma spedisce sul fondo; appena dopo Petrelli verticalizza in area per Pasaro che spalle alla porta viene toccato da Mattioli per un improbabile anticipo con la caduta a terra dell’attaccante ed il conseguente penalty concesso alla cui trasformazione si presenta Franchi (18’) che non sbaglia spiazzando il giovane Viva; la reazione reggiana giunge nel finale di tempo con Lacerra che verticalizza per Bedogni che appoggia all’accorrente Paini che dall’altezza del dischetto conclude con un tiro che non sorprende Ghiretti che para in presa a terra; nella ripresa le squadre non si risparmiano fin dall’avvio con Pasaro che appoggia per l’inserimento di Ferretti (47’) che conclude con un forte tiro che Viva riesce prima a smorzare poi a parare sulla riga di porta quando ormai tutti pensavano alla papera; appena dopo Lacerra verticalizzava per Ravanetti (52’) che sorprendeva la marcatura di Ottoni ed in area concludeva di prima intenzione con Ghiretti che in uscita di piede respingeva; quindi la pioggia aumenta l’intensità costringendo le squadre a difficili ripartenze; quindi da un angolo di Terranova nasce l’azione di Aleppo (74’) che impatta di testa con Viva che in due tempi evita il gol del raddoppio; questa è l’ultima occasione degna di nota poiché le forze vengono a mancare da entrambe le squadre ed impazzano i festeggiamenti finali per Artich subentrato negli istanti finali per l’ultima apparizione su un campo di calcio che ha coinvolto anche i giocatori della Fidentina felice di intervenire. Adesso per la Fidentina testa a San Polo d’Enza per lo spareggio play off con il Bibbiano.

Il Brescello tra le mura amiche del Morelli sovrasta il Basilicastello che attendeva news favorevoli da Castel San Giovanni che hanno confermato della conquista insperata all’inizio della stagione dei play out contro il Marzolara all’Amoretti fortino della formazione di mister Savi che affronterà un collega abbastanza esperto che vorrà fargli lo sgambetto. La partita inizia maldestramente per i ragazzi di mister Piccinini con l’inserimento di Reverberi (4’) che sorprende la retroguardia di casa venendosi a trovare solo davanti a Fabbri concludendo con un tiro che il giovanissimo estremo difensore in plastico volo riesce a respingere in calcio d’angolo sventando il possibile 0-1; quindi angolo di Gozzi in area si accenda un gigantesca mischia che Mariniello (7’) sbroglia con un tiro che si infila tra le gambe di compagni e avversari terminando la corsa in fondo alla rete; sbloccata la gara e le news dagli altri campi normalizzano la gara che sembra già segnata e si giunge al riposo senza sussulti; nella ripresa mister Piccinini richiama i suoi già usciti in precedenti incontri con un pugno di mosche in mano a gara in mano e vuole la chiusura della partita; quindi Gozzi verticalizza per Avanzini che appoggia per l’accorrente Mariniello (54’) che scarica un tiro forte e preciso che sorprende Biagini per il gol del raddoppio; quindi girandola di cambi per risparmiare le forze per entrambe in attesa degli spareggi; nel finale Daolio appoggia per Mariniello (84’) che si invola solo davanti a Biagini e conclude in gol sull’uscita disperata del portiere per la tripletta del centrocampista brescellese che al termine si porta a casa il pallone della partita.

La Pontenurese esce sconfitta (la quinta consecutiva) dal comunale di Rovereto di Cadeo venendo surclassata dalla Langhiranese che riesce ad uscire dalla zona play out conquistando la salvezza diretta giocando la partita perfetta approfittando del rilassamento dei ragazzi di mister Dario Bongiorni che riesce comunque a rimanere a ridosso della zona play off conquistando il sesto posto in classifica. La partita vede gli ospiti avere più voglia spingendo a testa bassa ma la squadra di casa resiste alle scarse scorribande dei ragazzi di mister Magnani / Tassi fin quando Urbano appoggia per Bottarelli che conclude dal limite con Silva che vola e respinge in angolo; dall’angolo di Dalla Fiora che scodella in area per Mercadanti (35’) che di tacco sorprende tutta la difesa di casa con la palla che oltrepassa la riga di porta e sblocca la gara; prima dell’intervallo Pietrini verticalizza in area per Mercadanti che solo davanti a Silva cerca di superarlo con un dribbling con il portiere che lo stende per l’arbitro è rigore alla cui trasformazione si incarica Bottarelli (44’) che non sbaglia raddoppiando e chiudendo di fatto la gara; nella ripresa è la squadra di casa vogliosa di riaprirla anche per il folto pubblico presente sugli spalti ma una punizione dai 25 metri di Bottarelli (59’) ne spegne la volontà infatti l’attaccante spara un missile che aumenta di velocità una volta che tocca terra finendo la corsa in fondo alla rete senza che Silva riuscisse a fare qualcosa; la reazione piacentina giunge dopo i cambi a gara compromessa con Rossi (72’) che riceve da Bongiorni Riccardo e conclude dal limite con Ferrari che respinge in calcio d’angolo; appena dopo Dattaro (78’) batte una punizione dal limite dell’area con la palla che supera Ferrari ma si stampa sul palo che respinge; quindi è Franchi ad involarsi sulla fascia appoggia per l’inserimento di Rossi (79’) che concludeva di prima intenzione con la sfera che si infilava all’incrocio dei pali siglando la prima rete in campionato; negli istanti finali Bottarelli verticalizza in contropiede per Faelli (84’) che si presenta solo davanti a Silva e lo supera in uscita siglando il poker Langhiranese.

Il Gotico Garibaldina ritorna alla vittoria tra le mura amiche del Gianni Levoni regolando il già retrocesso Real Val Baganza. La partita è giocata a ritmi bassi senza grossi sussulti infatti si segnalano solo due azioni; nella prima Volpe verticalizza in area per Messeri Filippo che solo davanti a Dall’Aglio conclude a botta sicura con il portiere che gli para il tiro ravvicinato; la risposta è con Benedini (42’) che batte una punizione dal limite dell’area che sorprende Anelli sbloccando la gara; nella ripresa la sfuriata di mister Sprega dà i suoi frutti infatti il Gotico Garibaldina scende in campo a testa bassa attaccando i ragazzi di mister Franzese che cercano di difendersi ma non riescono nell’intento; l’azione di Mazzini verticalizza per Messeri Matteo che scodella in area per Carini che viene anticipato da Marchi (54’) che impatta di testa in fondo alla rete dell’esterefatto Dall’Aglio siglando il gol del pareggio; appena dopo Mazzini verticalizza in area per Messeri Filippo che stavolta appoggia all’accorrente Cremona (57’) che solo davanti al portiere conclude in gol per la rimonta completata; dall’angolo di Moschetti che scodella in area per Cameletti (61’) che sfrutta il blocco dei compagni ed indisturbato impatta di testa in gol per il 3 a 1; nel finale Volpe verticalizza per Cremona (80’) che spalle alla porta controlla evita Malpeli e sorprende Dall’Aglio siglando la doppietta personale ed il poker definitivo che sancisce la vittoria del Gotico Garibaldina.

Il Carignano tra le mura del Pierino Padovani scivola ancora in casa (quarta volta consecutiva) facendosi impallinare dal Noceto che aveva l’ultima chance per mettersi in una posizione di classifica più consona (il doppio risultato) per affrontare lo spareggio play out al Noce contro la Bobbiese. La gara sotto il diluvio ed un campo ben presto quasi impraticabile non ha permesso le giocate di fino dei ragazzi di mister Delmonte e di contro la voglia dei ragazzi di mister Cerri che hanno avuto quel pizzico di fortuna che non è arrivata in altre occasioni. Inizialmente le imprecisioni sia nei passaggi che nelle conclusioni regnano fin quando Sghia appoggia in area per l’inserimento di Balestrazzi che conclude di prima intenzione con la palla che supera Dessena in disperata uscita, ma viene respinta sulla riga di porta da De Angelis; da un angolo di Balestrazzi che scodella in area con Graziano che respinge di testa sui piedi di Bellini che dal limite conclude di contro balzo con un tiro teso che tocca terra e supera Dessena per il gol del vantaggio Noceto; nella ripresa i cambi della squadra di casa non producono i risultati sperati con il Noceto che invece attacca con Oppido che libera al tiro Balestrazzi (52’) che conclude con Dessena che compie un autentico miracolo per evitare il raddoppio ospite; appena dopo Bellini verticalizza in area per Sghia (59’) che conclude con Dessena che respinge ma sui piedi di Folli che conclude con la porta sguarnita ma Graziano in recupero respinge in calcio d’angolo; quindi Provenzano scodella in area per Balestrazzi con Graziano che sfiora appena quel tanto che permette all’attaccante avversario di avere la meglio su Dessena e Conti che hanno una piccola indecisione sfruttata da Balestrazzi (62’) che sigla il raddoppio del Noceto; la reazione della squadra di casa è tutta nell’azione di Graziano che verticalizza in area per De Angelis (73’) che conclude a botta sicura con Menta che in maniera prodigiosa evita il gol con la palla che termina sui piedi di Savoia che con la porta sguarnita conclude di prima intenzione ma non inquadra la porta chiudendo definitivamente la gara che comunque il Noceto ha controllato con molta attenzione e concentrazione.

Il Luzzara conquista la salvezza diretta ottenendo una squillante quanto sudata vittoria al Ristori di Meletole a Castelnovo Sotto contro la giovanissima (molti juniores) formazione della Castel Meletolese che ha comunque fatto venire i brividi a mister Artoni ed ai dirigenti e pubblico ospite sugli spalti; la partita parte malissimo per il Luzzara infatti i ragazzini di mister Genitoni partono a razzo con Cavaliere che verticalizza in area per Contu che viene steso da Curini con il conseguente penalty che lo stesso Contu (2’) trasforma per il gol della Castel Meletolese; la reazione ospite è veemente con Scappi (15’) che liberato da al tiro da un appoggio di Bellini spara un rasoterra che non da scampo a Ferrari per il gol del pareggio; quindi Scappi appoggia per Fino (18’) ex di turno che conclude con un potente tiro che supera Ferrari ma non la traversa che respinge; azione di Sessi che verticalizza in area per Bellini (26’) che solo davanti a Ferrari conclude a botta sicura con il portiere che respinge in maniera prodigiosa evitando il gol del raddoppio; quindi azione di Scappi che crossa lungo sul secondo palo per Muto (32’) che da due passi impatta di testa per il gol della rimonta e della salvezza; appena dopo un lancio di Aldrovandi giunge sui piedi di Fino (38’) che conclude con un tiro a giro che supera Ferrari ma non il palo che respinge; prima della chiusura del tempo Scappi verticalizza in area per Bellini (44’) che conclude con un tiro ravvicinato che Ferrari para in presa a terra. Nella ripresa si ricomincia con i cambi da ambo le parti per ridare vivacità alle squadre già cotte sotto la costante pioggia; la squadra di casa non riesce a capitalizzare le iniziative di Contu che semina il panico ogni qualvolta attacca la difesa avversaria ma non trova assistenza nei giovani compagni che sprecano o non capiscono il passaggio del compagno; quindi l’azione di Fino sulla fascia che appoggia per l’accorrente Scappi (66’) che dal limite conclude con un rasoterra perfido quanto preciso che si infila all’angolino e spegne definitivamente la voglia di riscatto dei ragazzini della Castel Meletolese; nel finale un cross di Fino viene intercettato da Terzo con una mano con l’arbitro che assegna il penalty alla cui trasformazione si incarica Beccaria (89’) che spiazza il subentrato Cartella e gonfia la rete per il poker finale del Luzzara.

 

 

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  Scritto da Filippo Sanacore il 08/05/2019
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