IL MERCURY, BATTE IN RIMONTA IL PALANZANO - CRONACA E VIDEO

Il Mercury riparte vincendo in rimonta col Palanzano

Buona reazione del Mercury che affronta in casa il forte Palanzano dopo la prova opaca con lo Scanderbeg.
Parte bene la squadra di Freschi ma sono gli ospiti a passare subito in vantaggio, all'ottavo minuto, quando su un tiro rasoterra dalla sinistra che attraversa l'area piccola, Montali è più lesto della difesa e appoggia in rete con un facile tap-in. Gli ospiti sono ancora pericolosi al 17mo quando su rinvio del portiere la palla finisce sui piedi del loro n. 10 che impegna il portiere con un tiro dal limite sinistro.

ll Mercury prova a reagire e la sua prima vera occasione arriva al 26mo quando un cross dalla sinistra di Grassi mette D'Oro in buona posizione al limite dell'area piccola; il portiere riesce a sventare con un doppio intervento, quando ormai la palla sembrava già stesse entrando in rete. Altre due occasioni per i padroni di casa prima del riposo, al 31mo (D'Oro) e al 43 (Grassi) non cambiano il risultato.

Nella ripresa si riparte con il Mercury che, generosamente proteso alla ricerca del pareggio, produce gioco ma non concretizza. Prima vera grande occasione al 23mo con Rubertelli che, dopo una bella azione manovrata, riceve un buon pallone al limite dell'area. Spalle alla porta, il centravanti controlla la sfera e si gira rapido sferrando un sinistro a mezz'aria bello e micidiale, che si stampa però sui legni della porta avversaria. Il gesto strappa gli applausi dei sostenitori che continuano a sperare di riacciuffare il risultato.

Al 27mo è il Palanzano a rendersi pericoloso con il n. 10 che però non sfrutta un rigore in movimento calciando alto. Il pareggio del Mercury arriva un minuto dopo. Michele Rotelli ruba con convinzione l'ennesimo pallone all'avversario e serve Rubertelli che tenta un improbabile colpo di tacco al limite dell'area per servire D'Oro. Il pallone, dopo un contrasto, finisce comunque sui piedi del numero 10 biancoverde che, dalla lunetta, sferra una rabbiosa rasoiata: la sfera accarezza il palo interno alla destra dell'incolpevole portiere e s'infila in rete.

I padroni di casa che hanno speso molto nel lungo inseguimento del pareggio, non sembrano appagati e continuano a spingere. Passano quattro minuti e al 32, su una punizione dalla tre quarti, Rubertelli scambia con Franc che lo lancia sulla destra per il suo inserimento in area, dove viene fermato fallosamente. Del penalty si incarica Alessandro Pitronaci; il portiere intuisce la direzione alla sua destra ma il tiro è forte, angolato e a mezza altezza, di quelli che non lasciano scampo.

Acquisito il vantaggio è comunque ancora il Mercury a mantenere alta la pressione sugli avversari. Al 40mo è D'Oro a provarci e a sfiorare la doppietta personale con una bella punizione dalla sinistra che accarezza il palo alla destra del portiere, vicino all'incrocio dei pali. Prima del triplice fischio dell'arbitro c'è ancora tempo al 44mo per un tentativo di Franc che va vicino alla terza segnatura con un sinistro dal limite che sfiora l'altro palo.

Vittoria del Mercury sofferta, voluta, meritata.