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5° Memorial Carlo Cavazzini oggi a Berceto al Chicco Mendez ore 17,30

Repeat Bymanso - Circa cinque anni fa, in un incidente della strada veniva a mancare a noi amici, ma soprattutto ai suoi famigliari, Carlo Cavazzini.

Carlo, è stato per una carriera intera da calciatore, lo stopper del Berceto  per antonomasia. Tutto quello che ci voleva per essere lo "stopper di montagna" lui lo aveva.

La giusta cattiveria, i piedi ignoranti (parole di suo figlio Gianmarco e del manso) e una onesta sportività partigiana che ti fa vincere anche quando magari non lo meriti.

Da allenatore. è stato il mitico "baffo" secondo di Tino Setti, con il quale ha condiviso le sorti, prima del Berceto e poi della Valtarese. Ricordo di averlo conosciuto come invitato nella prima trasmissione di un antico Valtarocalcio, tanti anni fa.

Da quel momento i nostri rapporti son diventati sempre più stretti e l'amicizia si è consolidata con il passare del tempo, tanto che gli inviti reciproci sono stati innumerevoli.

I piedi sotto alla tavola erano lo sport che ci piaceva svolgere con maggior attenzione, anche se per una qualche fetta di salame particolarmente tagliata bene, qualche calcio sotto al tavolo lo tirava ancora.

Anzi, ce lo tiravamo! Però faceva parte del gioco, Come faceva parte dello stesso gioco, il discutere di calcio sul come e sul perchè di quello o di questo.

Tante volte eravamo d'accordo, ma tante altre no. Un discutere tra uomini di calcio, che rafforzava la posizione amicale di entrambi.

Poi nel nostro destino è arrivato quel tragico pomeriggio. Un pomeriggio tragico davvero, che  ha spezzato quel filo che l'amicizia e il fato, legano e slegano a loro piacimento, anche a dispetto della volontà degli attori.

Ok, ora la smetto, perchè la commemorazione non si addice soprattutto a te Carlo, che eri persona sensibile, ma che disdicevi i convenevoli di rito per andare sempre al sodo. Quel sodo che mi fa ricordare che nell'amicizia credevi quanto ci credo io, e per questo ora ti lascio in pace, chera al me testo'!

Così abbiamo presentato la partita nei tre anni precedenti; bene, non è proprio cambiato nulla, e quindi  ho deciso di mantenere la tradizione.

2019 Bymanso - Le parole scritte a caldo son un ricordo da leggere e da rileggere, perchè ti riportano a quel sentimento che il tempo cerca di lenire. Bene, noi non vogliamo lenire !!! 

  

 

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  Scritto da manso il 29/06/2019
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