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Il Bibbiano SP vince 1-0 a Rubiera e riaccende il lumicino salvezza!

Chi pensa che i rubieresi abbiano concesso sconti sul piano del gioco si sbaglia davvero di grosso: la compagine allenata da Ivano Vacondio ha dato vita a una partita non spettacolare ma comunque tenace, e la superiorità dei padroni di casa è venuta fuori soprattutto nel secondo tempo

FOLGORE RUBIERA – BIBBIANO SAN POLO 0 – 1

RETE: 18’st rig. Bedotti.
 
FOLGORE RUBIERA: Burani, Dallari (dal 33’st Orlandini), Paglia (dal 25’st Koridze), Fornaciari, Addona, Tognetti, Hoxha, Bassoli, Greco, Lusoli, Barozzi. A disp.: Rizzo, Blotta, Piacentini, Bruce, Kouadio. Allenatore: Ivano Vacondio.
 
BIBBIANO SAN POLO: Iori, Borghi, Fornaciari, Faye, Scarpa (dal 9’st Guidetti), Talignani, Bonini, Visioli, Remigini (dal 42’st Signorini), Storchi (dal 30’st Ogunleye), Barilli (dal 9’st Bedotti). A disp.: Francia, Gruzza, Munari. Allenatore: M​arco Paganelli.
 
ARBITRO: Palma di Bologna (assistenti Concari e Carrucciu di Parma).
 
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Hoxha (F), Fornaciari, Visioli e Guidetti (B).
Folgore ko al “Valeriani” nel derby reggiano di fine stagione contro il Bibbiano San Polo: per i nostri beniamini si tratta di una sconfitta nel complesso ininfluente, mentre al contrario la formazione della Val d’Enza vede ravvivarsi le proprie speranze di salvezza.
 

Ad ogni modo, chi pensa che i rubieresi abbiano concesso sconti sul piano del gioco si sbaglia davvero di grosso: la compagine allenata da Ivano Vacondio ha dato vita a una partita non spettacolare ma comunque tenace, e la superiorità dei padroni di casa è venuta fuori soprattutto nel secondo tempo. D’altro canto il Bibbiano San Polo ha avuto il merito di non perdersi mai d’animo, nemmeno nei minuti più difficili della ripresa: ospiti poi abili ad approfittare al meglio dell’episodio che ha deciso il confronto.

Nel primo tempo, al 5′ Hoxha si rende autore di un ottimo assist all’interno dell’area avversaria: Paglia si trova a ridosso della linea di porta, ma per pochissimo non riesce ad agganciare il pallone. Il Bibbiano San Polo risponde all’ 8′ con Talignani, bravo nel servire Remigini: quest’ultimo sferra un pericoloso colpo di testa da centroarea, con sfera che si perde fuori a sinistra di Burani. Al 12′ buon suggerimento di Lusoli a beneficio di Addona: l’ex granata potrebbe colpire a botta sicura da centroarea, ma la retroguardia avversaria fa buona guardia su di lui. Al 24′ tiro-cross angolato di Bonini, su cui Burani non incontra problemi: alla mezz’ora Remigini lascia poi partire un diagonale in area rubierese, con sfera che termina appena fuori a destra del nostro guardiano. Al 37′ Barozzi, ben pescato da Hoxha, conclude d’istinto da pochi passi: Iori è reattivo e manda in angolo
 
Nella ripresa si parte al 3′ con il colpo di testa dal limite di Bassoli: pallone non di molto fuori a dstra di Iori. Due minuti più tardi, l’estremo del Bibbiano San Polo arriva con maestria sul tiro-cross di Hoxha: poco dopo si ha quindi un’azione-fotocopia da parte dell’attaccante albanese, con Iori che ancora una volta si fa trovare attento. Al 12′ insidiosissimo tiro di Bonini da posizione ravvicinata: Burani chiude in due tempi. Al 18′, Paglia ferma Bonini in piena area: il direttore di gara non incontra esitazioni nell’assegnare il rigore agli ospiti, e Bedotti dagli 11 metri si rivela impeccabile. Al 32′, la fiondata diagonale di Barozzi potrebbe contribuire a riportare la Folgore sul pari: tuttavia, nè Greco nè Lusoli sono pronti nel ribadire in rete a pochi passi dalla linea di porta. Al 44′ Lusoli ci prova poi da favorevole posizione angolata: la conclusione viene sferrata all’interno dell’area ospite, e Iori ci arriva al volo sventando così il possibile 1-1.
 
“Oggi abbiamo costruito molto gioco, e ci siamo resi artefici di una partita complessivamente vivace – ha commentato a fine gara Ivano Vacondio, trainer della
 

Folgore Rubiera – Di certo potevamo fare meglio, ma la sconfitta ci ammonisce in modo senza dubbio eccessivo. Nella fattispecie, credo che la nostra superiorità nella ripresa sia stata netta: per capirlo, basta dare un’occhiata alla quantità di tiri in porta che abbiamo saputo costruire. Chi pensava che noi fossimo già in vacanza è stato puntualmente smentito, almeno sul piano del gioco: d’altro canto, il Bibbiano San Polo ha avuto la prontezza e l’abilità di sfruttare al meglio una delle sue rare incursioni offensive. Ora – ha rimarcato Vacondio – spero che questo stop ci porti a reagire in modo positivo, sia domenica prossima a San Felice sia il 6 maggio nella sfida conclusiva con la Solierese qui a Rubiera”.

“Di certo non dobbiamo coltivare facili illusioni, ed eccedere in manie di grandezza sarebbe completamente sbagliato – ha invece affermato Marco Paganelli, timoniere del Bibbiano San Polo – La salvezza resta ancora un traguardo decisamente difficile da raggiungere, e per giunta non dipende soltanto da noi. Ad ogni modo, sono tre punti che ci consentono di mantenere acceso un barlume di speranza: come è facile immaginare, è un successo che conta parecchio pure sul piano psicologico. Per noi si è trattato di una sfida quanto mai complessa: dopo un primo tempo equilibrato – ha evidenziato Paganelli – nella ripresa abbiamo davvero sofferto le iniziative della Folgore. Ad ogni modo siamo stati bravi nel rimanere uniti, anche nei momenti più difficili dell’incontro: bene inoltre Scarpa, che oggi è tornato in campo dopo un infortunio al ginocchio durato ben sei mesi”.
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  Scritto da Redazione Emiliagol il 22/04/2018
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