Calcio senza carne! Squadra inglese esclusivamente vegan!

Il rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha scosso gli amanti della carne in tutto il mondo – ma non poteva arrivare in un momento migliore per una squadra di calcio che ha sostenuto l’idea di vegetarismo.

La Forest Green Rovers è la squadra di calcio inglese che ha deciso di fare una scelta fino ad oggi unica nel suo genere e soprattutto nell’ambiente calcistico: il club diventerà esclusivamente vegan. La squadra, che in questa stagione è in testa al quinto livello inglese, dice che l’iniziativa la renderà “prima squadra di calcio vegan del mondo.”

Il club in realtà aveva già eliminato la carne dal suo menù nel 2011, Forest Green ora sta eliminando pesce e prodotti lattiero-caseari per offrire ai fan la possibilità di vivere l’esperienza di una giornata  totalmente vegan.

“Abbiamo smesso di servire carne ai nostri giocatori, tifosi e personale quattro stagioni fa,”  afferma il proprietario del club, Dale Vince, un imprenditore locale che ha fatto la sua fortuna in energia verde..

“Il divario tra cibo vegetariano e vegano è in realtà molto piccolo, è un passo piuttosto che un salto. Il nostro cibo era già in parte vegano ma è in questa stagione che abbiamo scelto di eliminare anche latte, derivati e pesce”

Vince, nel frattempo, ha usato la sua esperienza ambientale per cambiare il modo in cui opera la Forest Green.

La sua azienda, Ecotricity, con sede a Stroud nell’ovest dell’Inghilterra, che ha un un valore stimato di circa 154 milioni di $  ha contribuito a trasformare l’area locale.

Nel 2012, Forest Green ha raggiunto il gold standard Eco-Management and Audit Scheme (EMAS) per le prestazioni ambientali.

La svolta green naturalmente non si limita solo alla scelta alimentare vegan: il club ha costruito un campo da calcio di erba organica, usa un sistema per la raccolta di acqua sotto il campo da utilizzare per l’irrigazione, gli edifici sono dotati di moquette riciclato e sono stati decorati con pittura organica, l’intero stadio è alimento con pannelli solari.

Questa settimana, l’OMS ha pubblicato un rapporto che ha inserito le carni trasformate, tra cui pancetta e salsicce, nella stessa categoria del fumo e dell’amianto in quanto a cancerogenicità.

Secondo il rapporto, mangiare non più di due fette di pancetta può aumentare il rischio di cancro all’intestino del 18%.

Viene stimato che circa 34.000 morti per cancro ogni anno sono stati attribuiti a diete ricche di carni trasformate.

“L’industria di carne e latticini è responsabile di più emissioni di tutti gli aerei del mondo, treni, automobili e barche messi insieme”, ha aggiunto Vince.

“Si tratta di incredibile crudeltà verso gli animali e numeri impressionanti: nel solo Regno Unito, oltre un miliardo di animali vengono mangiati ogni anno – tre milioni al giorno – senza contare i pesci. Ognuno di questi animali vive una vita breve e terribile, e ciascuno di loro consuma più cibo di quanto i loro corpi ci forniscano.

“Le mucche, per esempio, possono richiedere fino a 10 volte più proteine ​​vegetali di alta qualità – cereali e soia – di quella che producono. E’ totalmente folle.  E, naturalmente, il rapporto dell’OMS fa finalmente chiarezza su questo punto: la carne fa male alla salute umana, essendo una delle principali cause di cancro.