L'imolese in rimonta batte 2-1 lo Sporting Trestina e vede il Rimini

L’Imolese suona la settima sinfonia a Trestina e vede il Rimini    

Sporting Trestina-Imolese: 1-2

Sporting Trestina: Garbinesi (75’Cosimetti), Gallozzi, Maggioli, Errico, Pezzati, Nonni, Mancinelli (90’Cordella), Morvidoni, Ridolfi, Villanova, Tempesta (75’Bellante). A disp.: Erhabor, Ascione, Gabrielli, Santoni, Salis, Stucchi. All.: Silvano Fiorucci

Imolese Calcio 1919: Mastropietro, Boccardi, Zini (35’Guatieri), Torta, Garattoni, Crema, Carraro, Valentini, Borrelli (73’Belcastro), Ferretti (86’Checchi), Titone (90’Franchini). A disp.: Cheli, Boccadamo, Galanti, Pellacani, Miotto. All.: Massimo Gadda

Arbitro: Sig. Mattia Ubaldi (Roma 1)

Marcatori: 25’Villanova (T), 42’Ferretti (I), 50’Crema (I)

Ammoniti: Mastropietro (I), Ferretti (I), Franchini (I), Nonni (T), Errico (T), Maggioli (T), Ridolfi (T)

In una giornata di campionato falcidiata dal maltempo che, a corrente alterna minaccia anche lo stadio “Lorenzo Casini”, l’Imolese suona la settima sinfonia sbarazzandosi dell’ostacolo Sporting Club Trestina (1-2).

Un’altra prova di forza della formazione del presidente Spagnoli che, grazie al tandem Ferretti-Crema a cavallo tra la fine del primo parziale e l’avvio del secondo, capovolge l’iniziale svantaggio. Il successo esterno ed il concomitante pareggio a reti bianche del derby Rimini-Sammaurese vale l’ulteriore avvicinamento alla capolista adriatica ora distante sette punti.

Nota cromatica del match con i romagnoli in tenuta completamente rossa, maglia verde e calzoncini bianchi per i locali. La squadra di Mister Gadda spinge subito forte sull’acceleratore sfiorando la rete con un colpo di testa di Valentini da buona posizione. Al 25’ un’uscita fallosa di Mastropietro, ammonito, regala un invitante calcio di punizione dal limite agli umbri con Villanova che disegna la parabola vincente (1-0).

Incassato il colpo, l’Imolese si getta a capofitto alla ricerca del pari: Carraro da calcio piazzato e una splendida azione personale di Titone meriterebbero più fortuna. Rivoluzione tattica al 35’: fuori Zini e dentro Guatieri per alzare il baricentro di una manovra che necessita di velocità, l’ex Novara dirottato sulla corsia mancina con Boccardi spostato al centro della difesa.

La chiave di lettura della panchina si rivela giusta perché a capitan Ferretti bastano sette giri di lancette per impattare la contesa prima dell’intervallo: l’argentino sbroglia la mischia in area avversaria innescata dal cross di Titone dopo una bella avanzata di Boccardi (1-1).

Il pareggio agguantato sul finale di tempo mette le ali ai piedi all’Imolese che al 50’ completa il ribaltone con il fendente in girata di Crema dopo la devastante percussione di Garattoni (1-2).

I romagnoli legittimano il blitz da tre punti collezionando un’altra buona opportunità con Carraro e vedendosi annullare, per posizione di offside, un goal del rientrante Belcastro.

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