LA FOLGORE RUBIERA SF, VINCE 2-1 IN CASA DEL BORGO SAN DONNINO
BORGO SAN DONNINO - FOLGORE RUBIERA SAN FAO 1 - 2
RETI: 9’pt Silipo (F), 35’pt Malivojevic (F), 8’st Donati (B)
BORGO SAN DONNINO: Spanu, Polichetti (34’st Lorenzini), Passera, Fontana (dal 1’st Donati), Furlotti, Soregaroli, Beji, Billone, Guazzo, Napoletano (dall' 11’st Tommasini), Saia (dal 1’st Rizzi). A disp.: Buzzi, Scaffardi, Bertoli, Minardi, Chiussi. Allenatore: Marco Santi (Matteo Rastelli squalificato).
FOLGORE RUBIERA SAN FAO: Burani, Vacondio, Tognetti, Sekyere, Ficarelli, Dallari, Silipo (dal 31’st Lugli), Macrì (dal 31'st Boukal), Greco, Malivojevic, Porrini. A disp.: Cavallini, Chiossi, Dosso, Durantini, Giusi, Paglia, Rizzuto. Allenatore: Alessandro Semeraro.
ARBITRO: Gallo di Bologna.
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Napoletano, Beji, Guazzo e Donati (B), Silipo, Dallari e Sekyere (F). Espulso al 21's Billone (B) per doppia ammonizione.
La Folgore Rubiera San Fao coglie la seconda vittoria nel giro di appena quattro giorni: dopo il successo di mercoledì sera in Coppa, ottenuto sul campo del Fiorano, oggi i biancorossoblù hanno inaugurato al meglio anche il proprio percorso in campionato. La compagine allenata da Alessandro Semeraro ha dettato legge a Fidenza: la gara del "Ballotta" era valevole per la prima giornata di Eccellenza, e i nostri beniamini sono stati capaci di avere la meglio sul neopromosso Borgo San Donnino.
Tre punti che rispecchiano in pieno quanto visto in campo: il dominio ospite è stato netto, lungo tutto l'incontro. I rubieresi hanno dunque legittimato la vittoria con una prestazione davvero maiuscola: peraltro la Folgore si è presentata con un organico incompleto, ma ciò non ha affatto impedito ai biancorossoblù di continuare a essere efficaci e vincenti.
Per quanto riguarda i cenni di cronaca, la Folgore Rubiera San Fao sblocca la situazione già nelle fasi iniziali dell'incontro: l'autore del momentaneo 0-1 è Francesco Silipo, autore di una punizione in diagonale davvero da antologia. Una vera e propria prodezza balistica, con palla che si insacca a giro sul secondo palo: peraltro, per il neoacquisto biancorossobù si tratta del terzo gol in due partite. Il raddoppio giunge al 35': il secondo gol porta la firma di Milos Malivojevic, che concretizza alla perfezione un'indovinata azione personale. Dopo aver saltato un paio di avversari, il fantasista ospite entra in area per poi trafiggere Spanu con disarmante freddezza: grande merito va dato anche a Sasà Greco, molto abile nello scompigliare le carte della difesa borghigiana. Nella circostanza l'esperto attaccante della Folgore contribuisce a demolire le geometrie della retroguardia locale, agevolando il compito di Milos.
Durante la ripresa, il Borgo San Donnino ritrova fiato all' 8': Donati accorcia le distanze da posizione angolata in area, ma in seguito la squadra di Semeraro continua a macinare gioco con spavalderia e senza preoccupazioni. La Folgore non soffre affatto la tensione legata alla possibilità di subire il pareggio, tant'è vero che gli ospiti sfiorano il tris con Sasà Greco e per due volte con Milos Malivojevic: in tutte e tre le circostanze, Spanu si rende autore di autentici miracoli. Sul finale è poi Lugli ad avere un'occasionissima per siglare il terzo gol, ma il neoentrato rubierese perde l'attimo e l'azione sfuma.
"In genere io mantengo sempre i piedi per terra, ma stavolta ci sta un po' di euforia in più - commenta Alessandro Semeraro, allenatore della Folgore Rubiera San Fao - A Fidenza è stata una vera festa: ci siamo imposti contro una neopromossa niente affatto timorosa, ricca di giocatori che negli anni scorsi hanno frequentato anche il calcio professionistico. Abbiamo saputo fornire una prova di notevole efficacia: non solo dal punto di vista strettamente tecnico-agonistico, ma anche per quanto riguarda la scorza caratteriale che siamo stati capaci di mostrare. Non poteva esserci un avvio migliore: i nostri due gol, entrambi di eccellente costruzione, rispecchiano al meglio l'elevato livello della Folgore vista oggi". Peraltro, come accennato prima, Semeraro ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici: "Oltre ai lungodegenti Bassoli e Spezzani, abbiamo dovuto fare a meno di Niccolò Vena - evidenzia il trainer - Lui purtroppo ha riportato un'infortunio imprevisto in settimana, e ora ha la gamba ingessata: i tempi di recupero saranno valutati dopo la risonanza, ma tutto lascia pensare che non sarà una cosa così breve. Inoltre Stefano Ficarelli ha giocato, pur essendo uscito malconcio dalla sfida di Coppa".
Ora, la Folgore Rubiera San Fao affronterà un attesissimo doppio derby casalingo: i nostri beniamini ospiteranno l'Arcetana domenica prossima (in campionato) e mercoledì 11 (in Coppa). "Anche se dirlo può sembrare scontato, sono due partite che affronteremo senza alcun tipo di supponenza - rimarca il timoniere biancorossoblù - Del resto i biancoverdi di Capanni stanno continuando a vincere proprio come noi, e i recenti risultati dell'Arcetana devono essere un motivo in più per tenere molto alta la soglia di concentrazione".