IL MODENA VINCE 2-1 IN CASA DELLA PERGOLETTESE (IN 9) E LA RAGGIUNGE
I canarini son partiti alla grande e dopo 20 minuti erano in vantaggio 1-0 e la Pergolettese in nove uomini!
PERGOLETTESE 1 MODENA F.C. 2018 2
MARCATORI: Rabiu (M) al 7’ pt, Ferrario (M) al 38’ st e Bortolouz (P) al 40’ pt.
PERGOLETTESE: Stucchi, Fanti, Villa, Panatti, Fabbro, Bakayoko, Piras M. (dal 33’ st Schiavini), Cazzamalli (dal 13’ pt Lucenti), Bortoluz, Franchi (dal 26’ st Manzoni), Morello (dal 26’ st Russo). A disposizione: Chiovenda, Manfroni, Muchetti, Bithiene, Okyere Gullit. Allenatore: Matteo Contini.
MODENA F.C. 2018: Piras M.R., Cortinovis (dal 30’ st Spaviero), Pettarin, Rabiu (dal 37‘ st Messori), Bellini, Ferrario, Gozzi, Duca (dal 39’ st Loviso), Baldazzi (dal 21’ st Calamai), Montella (dall’ 8’ st Sansovini), Perna. A disposizione: Dieye, Dierna, Letizia, Ndoj. Allenatore: Alberto Bollini.
DIREZIONE DI GARA: Sig. Filippo Gioccaglia di Jesi (AN) con Assistenti il Sig. Andrea Cravotta di Città di Castello (PG) il Sig. Voytyuk Markiyan di Ancona.
AMMONITI: Bellini (M), Pettarin (M), Montella (M). NOTE: Espulsi Fabbro (P) al 9‘ pt per intervento pericoloso e Lucenti (P) al 19’ pt per intervento su avversario in procinto di concludere una chiara occasione da rete.
Il Modena ottiene un’importantissima vittoria allo stadio Voltini di Crema (CR) contro la Pergolettese, e raggiunge la squadra di Contini in vetta alla classifica.
L’attesissimo big match del Girone D di Serie D non delude le aspettative e parte subito con i fuochi d’artificio. Al 2’ pt l’attaccante canarino Ferrario, grande ex di giornata, si libera al tiro e conclude non lontano dall’incrocio dei pali della porta avversaria.
Al 7’ pt i gialli si portano in vantaggio, grazie a Mario Rabiu che di testa raccoglie una sponda di Gozzi su calcio d’angolo e scavalca Stucchi con un pallonetto vincente. Appena 2 minuti più tardi la squadra di casa resta anche in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione del difensore Fabbro per uno sconsiderato intervento a gamba tesa su Baldazzi lanciato in velocità sulla trequarti, che lascerà segni evidenti sulla clavicola e sul collo dell’attaccante del Modena.
La Pergolettese non ha nemmeno il tempo di sistemare l’assetto in campo con l’ingresso del difensore Lucenti che arriva un secondo cartellino rosso ai danni dei cremaschi: è proprio il neoentrato a subirlo, in seguito ad un disperato intervento falloso sull’avversario Montella in procinto di concludere a rete davanti a Stucchi.
Con la doppia superiorità numerica la squadra di Bollini prende in mano la gara e prova a proporsi in avanti, ma un tiro di Baldazzi da fuori, una spettacolare rovesciata di Pettarin e una conclusione di Duca dal limite non trovano la porta avversaria per poco.
La Pergolettese si fa viva solo al 36’ pt con uno spunto solitario di Morello, che dopo essere penetrato nell’area di rigore avversaria con un pregevole tunnel non riesce a trovare la conclusione. Il raddoppio del Modena arriva però al 38’ pt, ad opera dello spietato capocannoniere del Girone D Carlo Emanuele Ferrario che al volo insacca la porta della sua ex squadra e raggiunge quota 23 reti segnate in campionato.
La gara sembra essersi messa tutta in discesa per capitan Perna e compagni, ma poco dopo ci pensa Bortoluz a riaprirla, con un bel gol in girata in area che accorcia le distanze. Nella ripresa il Modena parte deciso a chiudere la contesa: al 2’ st Baldazzi colpisce la traversa con un bolide dal limite dell’area, all’ 8’ Pettarin conclude alto di poco al volo da buona posizione, al 16’ st Rabiu per poco non trova la porta tirando dal limite dell’area e al 17’ st Duca si accentra dalla sinistra e spara un missile che sibila a lato di pochissimo.
Col passare dei minuti la Pergolettese, con più niente da perdere, alza il baricentro e prova il tutto per tutto, pur esponendosi a frequenti ripartenze che i gialli non riescono a sfruttare.
La squadra di Contini cerca fino alla fine il colpo vincente soprattutto sui calci piazzati, ma ottiene solo l’obiettivo di tenere in apprensione fino al termine del lungo recupero la difesa avversaria, e di uscire tra gli applausi del pubblico di casa.
Il portiere del Modena Piras non deve compiere nemmeno una parata, e i canarini trascinano la gara fino al triplice fischio finale per poter festeggiare una vittoria pesantissima che vale l’aggancio alla vetta ad una sola giornata dal termine del campionato.
Ufficio Stampa Modena F.C. 2018