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PROMOZIONE A, IL RACCONTO DELL' ULTIMA GIORNATA - FILIPPO SANACORE

Promozione A – Il Basilicastello raggiunge i play out.

Nella quindicesima giornata di ritorno la Castellana Fontana sovrasta il Luzzara con una squillante “manita” tra le mura amiche del Pinetto Soressi. La partita inizia già male per la formazione reggiana, infatti l’arbitro ignora un tocco di braccio di Sartori che evita Masetti che a quel punto lo stende con il susseguente penalty che Cossetti (4’) va alla trasformazione con il bomber che calcia un cucchiaio permettendo a Fantini di bloccare in presa (il portiere era rimasto fermo sulla riga di porta); questo però non placa gli animi con il 1^ assistente che richiama l’attenzione del direttore di gara ed espelle Beccaria (12’) reo di aver protestato in modo scomposto dalla panchina; calmata l’atmosfera si inizia a giocare con le squadre che non si risparmiano; è il Luzzara ha spaventare la difesa di casa ma Castagnetti è attento quindi D’Aniello (22’) ci prova ma trova Fantini che respinge di piede la conclusione dell’attaccante lasciato colpevolmente solo; quindi black out piacentino e Scappi (37’) sfodera uno dei suoi soliti tiri dai 25 metri con Castagnetti che sventa miracolosamente in angolo; l’angolo battuto da Sessi trova in area Flisi che impatta di testa con la traversa interna che evita alla palla di varcare la linea di porta e la conseguente mischia davanti alla porta viene sbrogliata da Mauri; appena dopo Daolio si incunea oltre la linea difensiva piacentina ed effettua un tiro cross radente la porta ma non ci arrivano né Bellini né Fino; scampati i pericoli Cossetti porta palla e verticalizza sulla fascia per Sartori che a sua volta appoggia per l’inserimento da dietro di Pagani (43’) che solo davanti a Fantini non sbaglia sbloccando la gara per il Castellana Fontana; nella ripresa mister Costa si fa sentire ed i ragazzi scendono in campo con un altro piglio e partono subito all’attacco, Cossetti verticalizza per Sartori che si invola ed una volta in area viene steso da Masetti, sul dischetto si presenta Cossetti (47’) che stavolta calcia la palla in modo che si infili all’incrocio dei pali per il gol del raddoppio; il Luzzara si sente defraudato è si lamenta in maniera scomposta con Michelini (49’) che viene espulso e con Scappi che viene ammonito; da qui in avanti sarà solo Castellana Fontana, infatti il Luzzara cerca solo di contenere gli attacchi avversari; l’azione parte da Fagioli per l’inserimento di Losi che crossa in area per D’Aniello (56’) che elude il fuori gioco e solo davanti a Fantini sigla il 3 a 0 con un preciso diagonale; quindi Fagioli verticalizza per D’Aniello che appoggia al limite per Cossetti (65’) che con un preciso tiro a giro sorprende Fantini e sigla il poker; appena dopo c’è il tempo per l’iniziativa di Scotti che appoggia per D’Aniello (71’) che dalla fascia sinistra controlla, si accentra ed una volta in area conclude di potenza e precisione ed infila la manita che fa sognare il folto pubblico presente sugli spalti.

Il Borgo San Donnino rimane attaccato alla speranza di riacciuffare la capolista (distante due punti) andando a vincere sul neutro di San Giorgio Piacentino contro la Pontenurese; la partita vede la formazione di mister Craviari all’attacco fin dall’avvio e che sfiora il vantaggio con Donati (15’), ma la palla lambisce il palo di Silva; appena dopo altra azione furente con Billone che scodella in area per Lovattini che respinge al limite sui piedi di Burgazzoli (21’) che di contro balzo conclude con un missile che si infila nel sette; la reazione piacentina si concretizza con Galli (35’) che viene stoppato ad un passo dalla porta dallo stoico intervento di Soregaroli; nella ripresa si gioca ad una porta ma le occasione latitano grazie alla difesa ad oltranza degli ospiti che lasciano pochi spazi preferendo le rare sortite di rimessa; da una punizione esterna di Dattaro nasce l’opportunità per Agnero (73’) che conclude di prima intenzione con Giordani e Mancini che respingono; nel finale ultima chance con Bongiorni Riccardo (87’) che semina il panico in area avversaria ed effettua un tiro cross radente e con Dattaro prima e Delfanti dopo che non riescono ad impattare la sfera e spegnendo di fatto la stagione della Pontenurese che abbandona la lotta per rientrare nei play off.

Il Bibbiano San Polo di stacca dal duo di testa trovando un pareggio ad occhiali al Candia di Bobbio dove la squadra di casa ha cercato estenuamente la rete ma ha dovuto arrendersi all’ottima difesa reggiana che ha lasciato raramente la possibilità di andare al tiro; la partita infatti ha visto i ragazzi di mister Piscina protagonisti e Scabini (15’) ben verticalizzato da Casiraghi si presenta solo davanti a Rizzo ma conclude sul fondo; quindi Ragalli per Picchi (30’) che dal limite conclude con Margini che devia in calcio d’angolo; gli attacchi continuano e Silva a verticalizzare in area per Ragalli (35’) che conclude a botta sicura ma respinge Borghi in calcio d’angolo; appena dopo Gardella appoggia per Picchi (37’) che si accentra e conclude con Faye che devia in calcio d’angolo; nell’intervallo Beretti richiama i suoi a porre maggiore attenzione e la gara diventa ancora più combattuta a centrocampo; è Gardella ha verticalizzare per l’inserimento di Ragalli (60’) che elude la difesa ospite concludendo di potenza con Rizzo che compie la parata di giornata respingendo in calcio d’angolo; appena dopo Pozzi appoggia a Scabini (66’) che conclude sul palo del portiere con il palo esterno che respinge; nel finale è Casiraghi (89’) ha cercare la porta ma Rizzo è attento e para in presa a terra.

La Fidentina tra le mura del Ballotta solo in extremis trova la vittoria che gli da qualche speranza per la disputa dei play off rimontando il sorprendente quanto mai domo Marzolara; i ragazzi di mister Savi non hanno problemi e sono spavaldi fin dalle prime battute fin quando Ghirardi Francesco (20’) riceve da Zuelli e conclude di potenza e precisione con Ghiretti che compie un ottimo intervento respingendo il tiro dell’attaccante ospite; nella ripresa gli ospiti si difendono bene ed agiscono di rimessa; quindi una punizione dal limite dell’area esterna di Colacicco Alessandro trova la deviazione sotto porta di Zuelli (66’) che sorprende Ghiretti e porta in vantaggio il Marzolara; a questo punto mister Montanini decide di inserire due attaccanti e stringe d’assedio l’area avversaria che barcolla appena dopo poco; Terranova verticalizza in area per Bruschi che viene steso da Spagnoli sul dischetto si presenta Terranova (73’) che si fa ipnotizzare da Colacicco Pier Filippo che blocca in presa a terra; questo errore sprona maggiormente i ragazzi di casa che arrivano al pareggio grazie a bomber Franchi (85’) che riceve in area da Terranova e conclude con un chirurgico sinistro che si infila all’angolino; appena dopo è Ferretti a farsi tutta la fascia andare al cross per Pasaro (89’) che sotto porta impatta di testa e rimonta la partita mandando in estasi il pubblico di casa che si stava ormai arrendendo all’evidenza; un plauso alla matricola terribile del Marzolara che ha comunque accarezzato il sogno della salvezza diretta.

Il Brescello tra le mura del Morelli regola la Langhiranese con un gol per tempo ma rimane fuori appena dalla disputa dei play off che al momento sembrano un utopia da raggiungere; la squadra di casa attacca alla ricerca del gol e lo trova quasi subito, Mariniello verticalizza per Avanzini che conclude di prima intenzione con Ferrari che nell’occasione viene superato dalla sfera ma rimedia Chierici che salva sulla linea lasciando però la sfera davanti alla porta sguarnita con Addae (15’) che non sbaglia siglando il gol del vantaggio; la reazione ospite non si fa attendere e Kone ad appoggiare a Pè (41’) che dal limite conclude con un tiro che supera Fabbri ma è il palo a respingere ed ad evitare il gol del pareggio; nella ripresa il Brescello amministra il vantaggio e le azioni sono scarse da ambo le parti ad eccezione di quella che costruisce Gozzi per l’inserimento di Pierri (76’) che giunge al limite conclude con un preciso diagonale che viene respinto dal palo ma colpisce Ferrari in caduta dal tuffo e termina in fondo alla rete per il raddoppio che chiude la gara.

Il Montecchio in trasferta al Pierino Padovani di Carignano ottiene una importante vittoria e scavalca la formazione di mister Delmonte al settimo posto che nel mentre continua a far esordire i giovani della juniores in attesa della disputa della finale di Coppa Italia; la partita vede gli ospiti attaccare fin dalle prime schermaglie infatti un cross di Lucchini per l’inzuccata di Paini (2’) che costringe l’esordiente portiere Mora (2002) alla respinta con l’aiuto del palo; quindi ci prova Zavaroni (37’) ha scaldare i guantoni del portiere di casa che risponde presente; prima dell’intervallo un cross di Paini per Storchi che viene anticipato da Mora che respinge ma sui piedi di Bedogni (45’) che conclude a botta sicura ma rimedia in extremis De Angelis che respinge sulla riga di porta in calcio d’angolo; dal susseguente angolo è Gandrabur ad impattare di testa cogliendo il palo alla destra di Mora; nella ripresa la gara si sblocca a causa dell’ingenuo fallo da tergo di Mehmeti (53’) che si fa espellere lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica; il Montecchio ne approfitta immediatamente con Bedogni che appoggia sulla fascia sinistra per Zavaroni (57’) che si accentra e conclude con un tiro che si infila all’angolino alla destra di Mora che nell’occasione non è stato molto attento per il gol del vantaggio ospite; la reazione dei ragazzi di mister Delmonte si concretizza con una punizione del bomber Fiordelmondo (72’) che impegna nonno Grassi (1976) che respinge in maniera prodigiosa la velenosa traiettoria; nel finale un errore su rimessa laterale di Conti per Graziano che non si aspetta di ricevere palla che si fa anticipare da Bedogni che si incunea in area ed appoggia a Poka (87’) che solo davanti a Mora non sbaglia siglando il gol del raddoppio; a questo punto mister Gussoni fa esordire il giovane portiere Cardelli (2001) ed il Carignano ne approfitta subito con Gratis che si invola sulla fascia sinistra crossa rasoterra per l’accorrente Fiordelmondo (91’) che scarica indisturbato il suo magico sinistro che si infila all’incrocio dei pali per il gol della bandiera.

La Viarolese tra le mura amiche del centro sportivo Unicef si fa rimontare due volte dal Noceto alla ricerca disperata di una vittoria che non arriva per loro demerito; la partita inizia su ritmi bassi con le squadre che si affrontano a centrocampo annullandosi avvicenda; comunque la prima fiammata alla gara la danno i ragazzi di mister Pompini con Borchini che verticalizza sulla fascia destra per Sartori (15’) che evita Satraniti e conclude con un diagonale che impegna a terra il portiere Menta; appena dopo Pizzi (25’) batte una punizione dal limite dell’area esterna scodellando una palla tesa che Ferri in anticipo su Gualtieri svirgola mandando la sfera incredibilmente alle spalle di Menta che guarda incredulo; la reazione ospite è immediata con Provenzano che appoggia per l’inserimento in area di Satraniti con Sartori che lo falcia da dietro per il conseguente calcio di rigore alla cui battuta si presenta Ruffini (29’) che spiazza Marcobello riportando la gara in parità; prima dell’intervallo Oppido appoggia per l’accorrente Ruffini che dal limite conclude con una palombella che costringe Marcobello al plastico volo per respingere in calcio d’angolo; nella ripresa la Viarolese riprende ad attaccare è Borchini ha verticalizzare in area per Dedè che viene steso da Ferri per il penalty alla cui trasformazione si incarica Gualtieri (51’) che spiazza Menta riportando i suoi in vantaggio; neanche il tempo di festeggiare che il Noceto replica con Oppido che verticalizza in area per Balestrazzi con Sartori che tocca l’avversario costringendo l’arbitro ad assegnare un nuovo calcio di rigore alla cui battuta si presenta Ruffini (53’) che sbaglia la conclusione permettendo all’attento Marcobello di bloccare la sfera; il Noceto cerca il pari e ci arriva dopo un’azione concitata, Cabrini crossa Molinari respinge sui piedi di Provenzano che appoggia a Jibril (74’) che conclude con un tiro che colpisce inavvertitamente Piovani che spiazza Marcobello e riportando la gara in parità; nel finale è la Viarolese a cercare la vittoria con una pregevole iniziativa di Moreni che libera Donati (92’) solo davanti a Menta con il capitano biancazzurro che calcia sul fondo tra l’incredulità del pubblico sugli spalti.

Il Gotico Garibaldina esce dal pericolo play out definitivamente ottenendo una salutare vittoria in quel di Meletole a Castelnovo di Sotto contro la Castel Meletolese che non riesce a recuperare il doppio iniziale svantaggio; la partita viene meglio interpretata dai ragazzi di mister Sprega che vanno subito in vantaggio con una pregevole azione di prima che vede coinvolti Cameletti che crossa in area per Cremona che appoggia a Zanaboni che prolunga all’accorrente Conigliaro (5’) che a due passi dalla porta conclude con un preciso tocco che sorprende il disattento Ferrari; il Gotico Garibaldina non demorde ed attacca a testa bassa con Mazzini che verticalizza in area per il furetto Conigliaro che si invola solo davanti a Ferrari ma al momento del tiro Fornaciari lo sgambetta, con l’arbitro che indica il penalty che Zanaboni (19’) trasforma con un perfetto tiro a mezz’altezza; la reazione dei ragazzini di mister Genitoni è immediata con Battigaglia che batte un angolo e con Greco (25’) che sotto porta anticipa Pietra e sorprende Anelli con un tiro sotto la traversa riaprendo la gara; prima dell’intervallo Cremona ha due volte la possibilità di andare a rete ma spara sul fondo in entrambe le occasioni; nella ripresa è la Castel Meletolese ad attaccare con il Gotico Garibaldina ad agire di rimessa trovando anche un paio di azioni per chiudere la gara; nella prima Cremona viene rimondato all’ultimo istante da Costa che respinge il tiro a botta sicura; nella seconda nuovamente Cremona è solo davanti al giovane portiere Ferrari che compie il miracolo di giornata evitando la rete del 3 a 1 respingendo il tiro dell’attaccante che si dispera per l’ennesimo errore sotto porta.

Il Basilicastello in trasferta al Federici di Sala Baganza regola con sapiente calma il Real Val Baganza che non riesce a ripetere le ultime prestazioni che hanno costretto gli avversari di turno ad una estenuante ricerca del gol; la partita ha visto i ragazzi terribili di mister Bizzi attaccare quelli di mister Franzese che riescono a reggere issando una buona barricata che impegna raramente Pollini; nella ripresa si inizia da dove si è terminato con Rolli che verticalizza in area per Ferrari che evita Giuffredi e infila Pollini per il gol del vantaggio ospite; appena dopo Barbarini riceve da Reverberi sulla fascia destra quindi appoggia per Rolli che si inserisce alle sue spalle che va al tiro cross che Pollini valuta male sfiorando la sfera che si infila all’incrocio dei pali per il gol del raddoppio; la reazione della squadra di casa è immediata con Garrubba che verticalizza per Carpanini (65’) che dal limite conclude con un tiro che viene respinto dalla traversa a Biagini battuto; appena dopo Frosi batte un angolo in area piccola svetta Gasparotto (72’) che impatta di testa e riapre la gara; a questo punto mister Bizzi spinge i suoi all’offensiva e viene subito premiato con Ferrari che verticalizza in area per Fava Thomas che viene steso al momento del tiro da Paini con l’arbitro che indica il penalty alla cui trasformazione si presenta Barbarini (81’) che spiazza Pollini e manda in visibilio il pubblico ospite nonché tutta la panchina per la gioia di aver ripreso il treno dei play out grazie ai risultati dagli altri campi.

La sedicesima giornata di ritorno il programma prevede: il match cloud è “Langhiranese vs Bobbiese”, non da meno “Luzzara vs Gotico Garibaldina”, ed intriganti quanto interessanti le sfide “Bibbiano San Polo vs Carignano”, e di “Montecchio vs Castellana Fontana”.

Quindi in attesa di giungere a domenica 28 auguro a tutti gli addetti e non ai lavori di poter festeggiare una “Santa Pasqua” e “Pasquetta” serenamente in famiglia magari con una ottima scampagnata sempre che il tempo sia clemente e favorisca le grigliate con amici e parenti, per prepararsi bene per il rush finale che si prevede scoppiettante.

 

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  Scritto da Filippo Sanacore il 16/04/2019
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