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TORNEO DEI COMUNI MEMORIAL BARBIERI, CAMBIA TUTTO - REGOLAMENTO

LE ISCRIZIONI SI CHIUDERANNO SABATO 27 MAGGIO - LE SOCIETA' "RESIDENTI" IN UN COMUNE, POTRANNO ISCRIVERSI FACENDO GIOCARE TUTTI I PROPRI TESSERATI, SEMPRE E COMUNQUE. TRE I PRESTITI PROVENIENTI DA FUORI COMUNE SE NON TESSERATI.

 Torneo dei Comuni della Provincia

Memorial Piergiorgio Barbieri”

Il Centro Sportivo Italiano organizza il Torneo dei Comuni della Provincia Memorial Barbieri”

con il seguente

REGOLAMENTO

L'iscrizione al Torneo è fissata in € 350,00 alla quale va aggiunto il deposito cauzionale di €
100,00. Le tessere A.R. costano 6.50 € cadauna.
Le iscrizioni al torneo si chiuderanno
SABATO 27 MAGGIO 2019

Art. 1) Il Torneo è aperto a tutti i Comuni della Provincia di Parma.

La data d’inizio del Torneo è fissata per LUNEDI GIUGNO 2019, mentre la finale sarà disputata

VENERDI LUGLIO 2019.

Art. 2) Il Torneo è aperto a tutti, senza alcuna limitazione di categoria per quanto riguarda i tesserati F.I.G.C. purché in regola con i successivi Art. 3 e 7, minimo di 16 anni compiuti.

Art. 3) Ogni squadra deve utilizzare solamente giocatori residenti nel Comune oppure che ne siano stati residenti almeno sino al compimento del 20° anno di età.

E’ data possibilità alle società iscritte di integrare la rosa con GIOCATORI NON RESIDENTI

purché ne sia comprovato il tesseramento (F.I.G.C. - C.S.I. - U.I.S.P. - A.I.C.S.) per la stagione sportiva in corso alla squadra del comune.

I nominativi dei giocatori in deroga e/o dei giocatori tesserati per altri Enti e/o Federazioni

devono essere depositati presso il C.S.I. prima dellinizio della manifestazione stessa. Gli stessi andranno evidenziati sulla distinta gara.

Ad ogni società iscritta è concessa la deroga per l’utilizzo in distinta di TRE GIOCATORI NON RESIDENTI.

RESIDENTI: si intendono residenti quanti anagraficamente risiedono nel Comune (o nei Comuni) in cui ha sede la società sportiva per la quale partecipano al Torneo dei Comuni della Provincia e che sono ivi residenti all’atto della partecipazione alla gara.

Per il solo Comune di Parma, la suddivisione avverrà in 4 quadrati delimitati dalla VIA EMILIA da

Ponte Taro a Ponte Enza e dal torrente Parma.

I Diri gent i ( Al l enat ore, Addett o all ’ arbit ro, Diri gente Responsabil e, ecc) non ri ent rano nel

computo dei non residenti, pertanto il loro tesseramento non è vincolato dalla residenza.

Art. 4) TESSERAMENTO E CERTIFICATI DI RESIDENZA:

All’atto del tesseramento dovrà essere presentato un documento d’identità valido, il Certificato di

Residenza o lAutocertificazione.

I Certificati di Residenza, singoli o cumulativi, e le autocertificazioni dovranno essere depositati presso la Segreteria CSI. Gli stessi potranno essere poi ritirati con decorrenza dalla settimana successiva alla disputa della gara di finale.

Il tesseramento degli atleti è sempre possibile.

È data la possibilità alla Commissione Calcio o al Giudice Sportivo di richiedere, in caso di

reclamo inerente l’autocertificazione, la presentazione dei Certificati del Comune di appartenenza.

Art. 5) PRESENTAZIONE DOCUMENTI ED ELENCO GIOCATORI:

La società dovrà presentare all’Arbitro, prima dell’inizio della gara, la distinta giocatori in duplice copia, in cui dovranno essere evidenziati i giocatori non residenti o in deroga con apposita sigla GD”, inoltre per ogni giocatore e dirigente ammesso nel rettangolo di gioco dovrà essere presentato:

- Tessera A/R del C.S.I.

- documento didentità personale

Sono considerati validi ai fini della partecipazione al Torneo della Provincia, solo i seguenti

documenti d’identità personale:

- CARTA D’IDENTITA

- PATENTE DI GUIDA

- PASSAPORTO

La mancata presentazione del cartellino CSI e/o del documento d’identità personale, determinerà

la non partecipazione dell’atleta alla gara.

L’Arbitro non potrà tassativamente prendere in campo un atleta e/o un Dirigente materialmente sprovvisto del tesserino CSI e di un documento d’identità fra quelli previsti dal regolamento, pena la perdita della gara.

I Dirigenti che eventualmente volessero controllare cartellini e documenti degli atleti dovranno

chiederlo all’Arbitro tassativamente fra il 1° e il tempo.

Art. 6) DIVIETO TRASFERIMENTO DEI GIOCATORI:

Nel corso del Torneo non sono ammessi trasferimenti di giocatori, anche con NULLA-OSTA, da una Società all’altra. Ogni giocatore s’intende vincolato alla Società per la quale è stato fatto il tesseramento.

Art. 7) CERTIFICATO DI IDONEITA SPORTIVA:

Gli atleti, all’atto in cui la Società ne chiede il tesseramento al C.S.I., dovranno essere in possesso ed aver depositato presso la sede della società medesima, i certificati di idoneità sportiva rilasciati dal Centro di medicina sportiva, ai sensi della legge.

La responsabilità di accertarsi dell’idoneità medico sportiva è demandata al Presidente della

Società stessa, sollevando di fatto il Centro Sportivo Italiano da qualsiasi responsabilità.

Art. 8) SOSTITUZIONI e NUMERO GIOCATORI :

Ogni squadra potrà far partecipare alla gara un numero massimo di 20 giocatori.

Sono ammesse 5 sostituzioni, indipendentemente dal ruolo. La sostituzione dei giocatori sarà possibile per tutto l’arco della partita, ma tutti i nominativi, riserve comprese, dovranno essere preventivamente indicati nella Distinta giocatori consegnata all’Arbitro. I giocatori di riserva non

presenti all’appello saranno identificati nel momento in cui scenderanno in campo. L’Arbitro ritirerà

il documento d’identità e il cartellino CSI e, al termine, ne annoterà gli estremi sulla distinta

giocatori.

Art. 9) DURATA GARE E TEMPI DI ATTESA:

La gara avrà la durata di 70 minuti suddivisi in due tempi di 35 minuti ciascuno con un intervallo di

10 minuti.

Il tempo di attesa è fissato in 25 minuti.

Trascorso tale termine la squadra in difetto sarà considerata rinunciataria e nei suoi confronti sarà

applicata la perdita della gara e le sanzioni accessorie come all’articolo 19.

FORMULA DI SVOLGIMENTO Sarà determinata in base al numero delle squadre iscritte

I quarti di finale sono disputati in casa delle società meglio classificate.

In caso di parità al termine dei tempi regolamentari per designare la squadra vincente si

procederà con leffettuazione dei tiri di rigore. SEMIFINALI (andata e ritorno)

A. Vincente gara 1 – Vincente gara 4

B. Vincente gara 2 – Vincente gara 3

Vige la regola del gol in trasferta: a parità di gol fatti e subiti nellambito della doppia sfida

si qualifica la squadra che ha segnato il numero maggiore di reti in trasferta.

Perdurando la parità al termine dei tempi regolamentari della seconda gara, per designare la

squadra vincente si procederà con leffettuazione dei tiri di rigore.

FINALE (gara unica)

Vincente gara A Vincente gara B

(La gara per il 3°/4° posto non viene disputata: le squadre perdenti le gare di semifinale saranno classificate al terzo posto ex aequo)

In caso di parità al termine dei tempi regolamentari per designare la squadra vincente si

procederà con leffettuazione dei tiri di rigore.

Criteri per definire la sola posizione in classifica in caso di parità

Laddove occorra definire l'esatta posizione in graduatoria e si verifichi parità in classifica, la stessa sarà risolta mediante una classifica avulsa che tiene conto soltanto delle gare giocate tra di loro dalle squadre finite in parità nella classifica.

Per la compilazione della classifica avulsa si terrà conto, nell'ordine, dei seguenti fattori:

a) maggior numero di vittorie nella classifica avulsa;

b) differenza reti nella classifica avulsa;

c) maggior numero di reti segnate nella classifica avulsa;;

d) maggior numero di vittorie nell'intera manifestazione;

e) differenza reti nell'intera manifestazione;

f) maggior numero di reti segnate nell'intera manifestazione;

g) sorteggio.

Criteri per definire la migliore posizione in classifica tra gironi diversi

Qualora sia necessario definire la migliore posizione in classifica (ad esempio per definire la migliore seconda, la migliore terza (…) tra Società sportive di gironi diversi si terrà conto dei seguenti criteri:

media punti (punti fatti/partite disputate);

media reti realizzate (reti fatte/partite disputate);

media differenza reti (differenza reti/partite disputate);

media punti disciplina (punti disciplina/partite disputate);

sorteggio.

Art. 10) SOCIETÀ OSPITANTE

Si definisce come ospitante la Società prima nominata.

Qualora la gara si disputi in un impianto messo a disposizione dal Comitato organizzatore o comune nell'uso a più società, il ruolo di Società ospitante è automaticamente attribuito a quella prima nominata nel calendario delle gare pubblicato sul Comunicato Ufficiale.

In occasione della disputa d'una gara la Società ospitante deve:

ï‚· verificare la regolarità degli impianti e delle attrezzature necessari per la disputa della gara;

ï‚· verificare l'agibilità, l'igiene e la funzionalità degli spogliatoi per le squadre e per gli arbitri;

ï‚· prendere tutte le misure necessarie per un corretto e sereno svolgimento della gara;

ï‚· accogliere gli arbitri e mettere a loro disposizione, se possibile, un dirigente addetto agli arbitri; quest'ultimo per potere svolgere i suoi compiti ha accesso al campo di gioco in

aggiunta ai dirigenti della sua Società iscritti nell'elenco di gara.

In caso di colore confondibile della tenuta di gara di ambedue le squadre, l'obbligo di cambiare le maglie spetta sempre alla squadra prima nominata anche quando la gara è disputata in campo neutro o con la diretta responsabilità del Comitato organizzatore (ad es. in occasione di spareggi o fasi finali).

Art. 11) SVOLGIMENTO DELLE GARE ( giorno, campi e orari)

I giorni di gara sono il LUNEDI’, il MARTEDI, il MERCOLEDI’ e il GIOVEDI e il VENERDI’.

Le gare casalinghe si giocheranno nel giorno comunicato sul modulo discrizione dalla società sportiva con orario d’inizio dalle ore 21,00.

Art. 12) SPOSTAMENTI GARE

Le societ à possono ri chiedere l o spost amento dell a gara e dell ’ orario fi ssato.

Le richieste dovranno pervenire almeno 5 gg. prima della data fissata per la gara medesima,

con l ’ accordo scri tt o del l e due società interessate contenente data, ora e luogo di

svolgi mento del recupero stesso, diet ro i l pagament o del l a t assa gara di € 50, 00 e con

ratifica della Commissione Tecnica calcio.

In mancanza di accordo la gara dovrà disputarsi tassativamente il giorno comunicato dalla

Commissione Tecnica.

Art. 13) PRESENTAZIONE IN CAMPO DELLE SQUADRE

Le gare devono avere inizio all'orario pubblicato sul Comunicato Ufficiale.

Le squadre devono essere pronte ad iniziare la gara all'orario previsto, dopo aver compiuto gli adempimenti e le formalità di cui ai seguenti articoli e senza tenere conto dell'eventualità che il

campo sia a quell'orario ancora impegnato per il protrarsi di gare precedenti o per altro motivo.

Le squadre devono presentarsi sul campo di gioco in tempo utile per prepararsi alla disputa della gara, consentire agli atleti di indossare la tenuta di gioco e compiere gli adempimenti e le formalità previsti dagli articoli seguenti in modo da dare inizio all'incontro all'orario stabilito dal calendario.

Art. 14) ELENCHI DEI PARTECIPANTI ALLA GARA

Almeno 10 minuti prima dell’orario fissato per l’inizio della gara, il dirigente accompagnatore di ciascuna squadra o, in mancanza, l'allenatore o, qualora manchi pure questi, il capitano, deve presentare all'arbitro l'elenco degli atleti partecipanti alla gara e dei dirigenti e tecnici da ammettere sul campo di gioco, da lui debitamente sottoscritto.

L'elenco va compilato in tre copie, due delle quali da consegnare all'arbitro e una da trattenere agli atti della Società stessa. L'arbitro, all'atto del riconoscimento, consegnerà una copia alla squadra

avversaria e trasmetterà l'altra copia al C.S.I. unitamente al referto ed al rapporto arbitrale. L'elenco deve contenere i seguenti dati:

- denominazione della squadra;

- denominazione della squadra avversaria, data di svolgimento della gara, orario previsto per il suo inizio e impianto sul quale si disputa;

- numero di maglia, cognome e nome, anno di nascita, numero di tessera CSI, tipo e numero del documento di riconoscimento di tutti gli atleti, nel numero massimo previsto per ogni disciplina;

- ruolo ricoperto (allenatore, vice-allenatore, dirigente accompagnatore, ecc...), cognome e nome, numero di tessera CSI, tipo e numero del documento di riconoscimento di tutti i dirigenti, NEL

NUMERO MASSIMO DI TRE, OLTRE ALLADDETTO ALLARBITRO PER LA SOLA SQUADRA

PRIMA NOMINATA (il medico, se presente e dietro presentazione di un documento che ne

comprovi l’appartenenza all’ordine, è ammesso in campo oltre ai tre indicati). LADDETTO

ALLARBITRO, ESSENDO LA GARA DI FINALE DISPUTATA IN CAMPO NEUTRO, NON DOVRA ESSERE INSERITO IN DISTINTA DA NESSUNA DELLE DUE SQUADRE FINALISTE.

- cognome e nome, numero di tessera CSI, tipo e numero del documento di riconoscimento dei collaboratori degli arbitri messi a disposizione dalla squadra

Il giocatore che svolge il compito di capitano deve essere indicato con CAP di fianco al nominativo

e quello che svolge il compito di vice-capitano con V.CAP. L'elenco dei giocatori può contenere un massimo di 20 nominativi.

Nella compilazione degli elenchi è preferibile che sia usata la numerazione tradizionale (dal n° 1 al n° 11) per i giocatori che iniziano la gara dal 1° minuto. Nel caso di elenchi prestampati o di elenchi con numerazione fissa, dovrà essere inserita nell’elenco una scaletta in cui saranno evidenziati i

numeri dei giocatori che iniziano la gara.

Il portiere titolare deve indossare una maglia di colore diverso da quella dei compagni e degli avversari.

Art. 15) PALLONI PER LA GARA

Tutte le Società sportive ospitanti devono presentarsi con almeno TRE palloni regolamentari ed efficienti mentre tutte le Società sportive ospitate devono presentarsi con almeno UN pallone regolamentare ed efficiente.

L’arbitro, prima dell’inizio della gara, è tenuto a verificare che le squadre siano provviste del numero previsto di palloni.

L’arbitro dovrà dare inizio alla gara anche in presenza di un solo pallone ed anche se lo ritenga

non perfettamente regolamentare ed efficiente, annotando sul referto di gara il mancato rispetto della norma da parte della o delle Società.

Nel caso la gara non si possa disputare, le società saranno considerate rinunciatarie e sanzionate così come previsto dal successivo Art. 19.

Art. 16) PARASTINCHI

I parastinchi sono obbligatori.

L’arbitro non è tenuto ad accertare preventivamente il rispetto di tale norma, tuttavia allorché durante la gara accerti, direttamente o su segnalazione di parte, la trasgressione di tale norma, dovrà invitare i giocatori in dolo ad uscire dal campo, autorizzandone il rientro solo quando avranno ottemperato alla norma.

Art. 17) PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

L’espulsione di un giocatore o di un dirigente dal campo comporta l’automatica squalifica per una

giornata, salvo diversi provvedimenti disciplinari (peggiorativi) presi dal Giudice Sportivo.

Nella fase a gironi la squalifica per somma di ammonizioni scatterà al raggiungimento del terzo cartellino giallo: nelle fasi successive (quarti, semifinali e finali) la squalifica per

somma di ammonizione scatterà al raggiungimento del secondo cartellino.

Al termine della fase a gironi le ammonizioni sono azzerate: restano in essere solo le squalifiche a

tempo e/o a giornate residue o comminate nell’ultima giornata.

Il giocatore squalificato per somma di ammonizioni deve scontare la squalifica nella gara immediatamente successiva a quella in cui è stata comminata.

E’ fatto obbligo quindi alle Società che debbano disputare eventuali gare di recupero di informarsi

preventivamente presso la Segreteria provinciale.

Provvedimenti disciplinari per Società che facciano giocare atleti squalificati:

- Perdita della gara a tavolino (0-3) o peggior risultato

- Raddoppio della squalifica al giocatore

- Diffida al dirigente responsabile

- Ammenda Euro 100,00

Art. 18) RECLAMI

Non sono ammessi reclami di carattere tecnico. Per tutti gli altri motivi, la Commissione giudicante procederà solo su reclamo di parte, purché il medesimo sia preannunciato a mezzo telegramma, fax o email entro le ore 24.00 del giorno successivo cui si riferisce la gara stessa e inoltrato, a mezzo raccomandata A/R, alla Commissione Tecnica CSI entro il quarto giorno successivo a quello in cui si è svolta la gara stessa, accompagnato dalla tassa reclamo di Euro 100.00.

Copia del reclamo dovrà essere inviata contestualmente, con Lettera raccomandata A/R, alla controparte. La ricevuta della lettera raccomandata, comprovante tale invio, dovrà essere allegata al reclamo spedito alla Commissione Tecnica CSI. I termini sono computati non tenendo conto del giorno in cui ne è iniziata la decorrenza; si computa invece il giorno finale. Se il termine scade di giorno festivo, sarà prorogato, d’ufficio, al giorno successivo non festivo.

Reclami su eventuali posizioni irregolari degli atleti vanno presentati con onere di prova a

carico della società reclamante.

Art. 19) RINUNCIA

Per ogni rinuncia a gara, oltre ai provvedimenti disciplinari previsti dal regolamento C.S.I. e F.I.G.C. , sarà inflitta alla società responsabile una multa di Euro 150.00 da versare tassativamente prima della disputa della gara successiva pena l’esclusione dal Torneo.

Art. 20) ISCRIZIONI

al raggiungimento delle 16 squadre (per la predeterminazione farà fede il timbro della segreteria); il modulo iscrizione,

accompagnate dalla relativa quota, dovranno pervenire alla Segreteria C.S.I. entro e non oltre

TALE DATA.

IL SORTEGGIO DEI GIRONI E LA STESURA DEL CALENDARIO GARE SARA EFFETTUATO

LUNEDI

MAGGIO 2019.

All’atto della presentazione dell’iscrizione, ogni squadra deve garantire la disponibilità dellimpianto con illuminazione.

Art. 21) PREMI

Saranno premiate le prime 4 squadre classificate con trofeo.

Saranno premiati inoltre il CAPOCANNONIERE, il MIGLIOR PORTIERE e il MIGLIOR GIOCATORE della manifestazione.

Si aggiudicherà la Coppa Campioni Torneo dei Comuni la squadra che per prima vincerà

per tre volte la manifestazione.

Art. 22) Per quanto non contemplato dal presente regolamento, valgono, in quanto applicabili, le Regole generali dei Campionati Provinciali CSI 2018/2019 di Calcio 11, le Norme tecnico- organizzative generali del CSI Sport in Regola 2018/2019” e, per quanto non in contrasto, le norme generali della FIGC.

Art. 23) Il Centro Sportivo Italiano declina ogni e qualsiasi responsabilità per quanto possa accadere ad atleti, a terzi e a cose prima, durante e dopo la gara, salvo quanto previsto dalla parte assicurativa del cartellino C.S.I.

Conoscenza del Regolamento

L’ignoranza delle norme del presente Regolamento, oltre che di quelle statutarie e associative del C.S.I., non può essere invocata in alcun caso a discolpa dei fatti oggetto di procedimento disciplinare.

 

 

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  Scritto da manso il 13/05/2019
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