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PROMOZIONE A, IL RACCONTO DELL' ULTIMA GIORNATA - FILIPPO SANACORE

 

E arrivò la giornata del bomber ritrovato “Burgazzoli”, che sigla i gol della fuga solitaria del Borgo San Donnino

Nella decima giornata di ritorno il Borgo San Donnino riesce a portare a casa la vittoria in trasferta al Noce di Noceto anche con pesanti assente che sono risultate ininfluenti grazie alle giocate di bomber Burgazzoli, che permette alla formazione del presidentissimo Luca Magni di volare in solitaria prima posizione. La gara inizia infatti con l’attaccante in vena si sfruttare l’assenza del compagno Montali ed attacca la retroguardia avversaria con intelligenza; dalla distanza vede Menta fuori dai pali e conclude con la palla che termina sopra la traversa; appena dopo Billone crossa, Burgazzoli prolunga per l’inserimento di Donati (17’) che impatta di testa in gol; la reazione della squadra di casa si concretizza con la punizione dai 25 metri di Ruffini (22’), che sorprende l’incerto Spanu che si lascia infilare per il pareggio; neanche il tempo di festeggiare per la squadra di casa che giunge l’immediata reazione della capolista con Ibrahimi che verticalizza in area per Burgazzoli (25’) che controlla e conclude con un tiro a giro che si infila all’incrocio dei pali con Menta che può solo guardare la palla terminare la corsa in fondo alla rete; prima della chiusura del primo tempo angolo di Centonze che scodella in area per Mancini (41’) che impatta di testa in gol del il 3 a 1 ospite; nell’intervallo la squadra di casa trova la forza di reagire e con i cambi, la formazione di mister Cerri continua a pressare gli avversari arrivando a riaprire la gara grazie a Balestrazzi (67’) che riceve un lancio di Messineo in area evita Chiussi e conclude con un diagonale forte e preciso, che Spanu non può evitare che finisca nel sacco e che dà speranza alla formazione di casa; poi Spanu reagisce fermando la conclusione a botta sicura di Guhei (75’) respingendo in calcio d’angolo; quindi Burgazzoli (78’) spezza le velleità della squadra di casa con un eurogol dalla distanza sul cui tiro Menta non è in grado di intervenire facendo esplodere la gioia del pubblico ospite che a gare terminate festeggia la vetta solitaria della classifica, di contro la squadra di casa si vede invischiata sempre di più nella corsa per evitare i play out ormai raggiunta non solo dal Marzolara ma anche dalla Bobbiese.

 

Il Brescello in trasferta al Walter Compagnoni di Luzzara non è sceso in campo facendosi sovrastare dalla squadra di casa che imbriglia il gioco della squadra di mister Piccinini che non riesce a reagire; nell’intervallo prima una sfuriata poi i cambi la squadra ospite cambia qualcosa ma è il Luzzara regge anche con un pizzico di fortuna con Fantini in grande spolvero che respinge i due tentativi di Avanzini e quello di Greco; quindi quello che non ti aspetti veloce ripartenza luzzarese con Scappi che verticalizza per Beccaria (80’) che viene steso in area da Coli per il penalty che lo stesso attaccante si incarica della trasformazione concludendo con un preciso diagonale ma Fabbri che ne a ha già parati tre interviene deviando la sfera sul palo con Fino che si avventa sulla palla sparando un missile da un metro dalla porta che sorvola incredibilmente la traversa; scampato il pericolo la formazione brescellese attacca la difesa ospite con Gozzi che verticalizza per Addae che sposta la sfera nel momento giusto venendo falciato dal neo entrato Curini con l’arbitro che assegna il penalty alla cui trasformazione si incarica Greco (87’) che spara un tiro sotto la traversa ed illude i tifosi brescellesi; in pieno recupero Sessi batte una punizione esterna Bartoli respinge sui piedi di Saviola (93’) che non ci pensa due volte e conclude al volo da fuori area con la palla che supera una selva di gambe si stampa sul palo interno e gonfia la rete per il tripudio euforico del pubblico di casa che non avrebbe meritato la sconfitta.

 

La Castellana Fontana tra le mura amiche del Pinetto Soressi di Castel San Giovanni continua l’inseguimento della vetta dopo la immeritata sconfitta di domenica scorsa la squadra di mister Costa ha superato l’ostacolo Viarolese grazie alle magie del capo cannoniere del campionato bomber “Cossetti” una garanzia. La gara è bella ed avvincente con la squadra ospite che cerca di ripartire in contropiede con le incursioni letali di Dedè che impegna la difesa ospite. Per la squadra di casa ci provano Landi e Cossetti ma Marcobello è presente, per gli ospiti Dedè e Di Dio che su punizione impegna il giovane Castagnetti in una super parata; ma la squadra di casa non accetta il pari e quindi attacca a testa bassa con Landi che verticalizza in area per Giuliani (37’) che incredibilmente solo davanti a Marcobello conclude sul fondo; appena dopo è Fagioli ha cercare di fare tutto da solo scambia con Cossetti entra in area ma Molinari interviene in maniera decisa stoppando e deviando la sfera che però giunge sui piedi di Cossetti (40’) che dal limite conclude di prima intenzione sorpredendo Marcobello e sbloccando la gara; neanche il tempo di pensare a festeggiare che Landi verticalizza in area per Giuliani (43’) che solo davanti a Marcobello controlla la sfera con il portiere è reattivo e blocca la sfera sventando l’occasionissima mentre i compagni sono ancora sotto choc; nella ripresa la squadra di casa gioca di rimessa cercando di far uscire dal guscio l’attenta predisposizione messa in atto da mister Pompini; questo comportamento produce che la gara diventa spettacolare con continui capovolgimenti con Gualtieri che non sfrutta una indecisione di Castagnetti che sbaglia la presa su un cross con Mauri (54’) che è costretto a liberare sulla riga di porta; scampato il pericolo la squadra di casa capisce che non può vivere di rendita e ci prova a raddoppiare con Cossetti (63’) su punizione dal limite ma Marcobello è attento e respinge; quindi Fagioli (69’) scambia con Cossetti e conclude dal limite con il portiere ospite che in tuffo sventa respingendo in calcio d’angolo; a questo punto sale in cattedra D’Aniello (abbastanza in ombra) che scambia con Cossetti si presenta solo davanti a Marcobello ma non conclude tornando ad appoggiare al compagno che con la porta sguarnita non può che siglare la doppietta personale; la reazione ospite produce l’incursione di Dedè che viene fermato all’ultimo istante da Mauri; in pieno recupero angolo di Pizzi che pesca Gualtieri (91’) che impatta di testa riaprendo la gara ma ormai è troppo tardi per tentare il miracoloso pareggio.

 

Il Bibbiano San Polo in casa era la formazione che aveva l’avversario meno difficile in quanto il Real Val Baganza virtualmente retrocesso non cede di un passo continuando a mettere in difficoltà le squadre avversarie prima di concedere il fianco alla ennesima sconfitta; la gara inizia come di solito infatti i salesi guadagnano una punizione dal limite che battono con Pioli Francesco (5’) che conclude sulla traversa a Rizzo battuto; nel primo tempo i matildici non si sono visti dalle parti di Pollini quindi nell’intervallo mister Beretti si convince che necessità cambiare ed esegue due cambi e fa altrettanto mister Franzese ma i motivi sono fisici e non tattici; nella ripresa il Bibbiano San Polo spinge sull’accellerato e sblocca la gara cross di Fornaciari che scodella in area per Faye (65’) che impatta imparabilmente per Pollini; i continui assalti producono un angolo che Ametta scodella in area per Borghi (73’) che indisturbato da due passi non sbaglia impattando di testa e raddoppiando; non paghi del risultato i matildici continuano ad attaccare e Bedotti (81’) in azione personale si incunea in area e conclude in gol chiudendo definitivamente che ha avuto una ripresa meglio interpretata dalla squadra di casa.

 

La Fidentina tra le mura del Ballotta si è fatta fermare sul pareggio a reti bianche dal formazione sperimentale del Carignano, che utilizza 5 giovanissimi per completare l’undici iniziale questo complica inaspettatamente i ragazzi di mister Montanini che si aspettavano alcuni senatori lasciati volontariamente in panchina in virtù della semifinale di andata della coppa italia di mercoledì; la partita cerca di farla la squadra di casa ma è su punizione che Terranova (21’) impegna Dessena che respinge con i pugni; appena dopo Terranova verticalizza in area per Bruschi che libera a centro area Pasaro (24’) che conclude a botta sicura con Dessena che miracolosamente respinge di piede; ci prova il giovannissimo attaccante Pettenati (34’) che anche lui da centro area conclude a rete un appoggio di Pasaro ma Dessena sempre di piede respinge; prima dell’intervallo Pasaro ci prova due volte con Dessena attento a parare in presa a terra; nella ripresa il copione non cambia è il subentrato El Hani (47’) conclude dal limite e il portierone Dessena respinge con una acrobazia da campione; la reazione del Carignano si concretizza con una punizione di Fiordelmondo (67’) appena subentrato che lambisce il palo di Ghiretti; la gara una momento di stanca con le squadre che sbagliano troppo per poi giungere nei minuti finali dove Pasaro (84’) non riesce a capitalizzare una palla vagante in area di rigore su percussione di Bruschi; quindi il finale è tutto per Terranova (88’) che batte una punizione velenosa con Dessena che respinge in maniera prodigiosa; intervallato dall’esordio dell’attaccante Corsaletti che esordisce in promozione; la successiva legnata di Terranova (92’) trova ancora ogni presente Dessena che respinge stavolta in maniera miracolosa evitando il gol del ko.

 

La Pontenurese al Gianni Levoni di Piacenza contro il Gotico Garibaldina non demorde è solo nel recupero finale trova il gol che porta a non mollare l’inseguimento con le altre contendenti ai play off. La partita per la squadra di casa era un grosso appuntamento per bloccare i risultati negativi che stanno segnando il cammino in questo girone di ritorno e anche se la società ha provveduto all’ennesimo cambio in panchina non è servito a cambiare il trend. La Pontenurese ha cercato fin da subito ad attaccare la porta di Anelli ma il tiro di Garilli (15’) ha solo sfiorato la porta; Galli verticalizza per Agnero che scatta sul filo del fuori gioco con Varesi che sbaglia l’allineamento con l’attaccante che guadagna la linea del fondo ed effettua un tiro cross radente la porta per Delfanti (21’) con Oppedisano lesto ad anticiparlo ed a spazzare sulla riga di porta; Galli imposta e verticalizza per Delfanti che spalle alla porta fa velo per l’inserimento di Ratti che solo davanti ad Anelli spara in porta con la palla che viene respinta dal palo; reazione della squadra del neo mister Tavazzi con Messeri Matteo che anticipa Galli in mezzo al campo e verticalizza in area per Cremona che solo controlla invece di concludere a rete facendosi ostacolare da Rozza che riesce ad evitare la conclusione dell’attaccante; nella ripresa mister Dario Bongiorni si gioca la carta Franchi che mette in croce la difesa avversaria che perde Oppedisano; inizia Moschetti (53’) ha impegnare Figoni che non in bello stile respinge il diagonale del mancino di casa spedendo in calcio d’angolo; Russolillo verticalizza per Franchi che lascia sul posto Varesi entra in area evita Pietra ed appoggia a due passi dalla porta a Delfanti che conclude ostacolato dalla scivolata di Berishaku con la palla che lambisce il palo per lo sconforto dell’attaccante che colpisce con i pugni il palo della porta scaricando la rabbia; Mazzini si ricorda che ha i piedi buoni e verticalizza per Zanaboni (63’) che evita due avversari e solo davanti al portiere non riesce a concludere per la scivolata di Russolillo che gli toglie la sfera che finisce in calcio d’angolo che batte Moschetti che pesca Pietra a centro area che impatta con Figoni che in plastico volo alza sopra la traversa; immediato contropiede ospite con Galli che appoggia a Delfanti che verticalizza in area per Franchi (65’) che taglia in due la difesa e si presenta solo davanti ad Anelli e conclude con il portiere che con il piede respinge; Messeri Matteo avanza palla al piede verticalizza per Zanaboni (72’) sulla fascia sinistra evita due avversari entra solo in area piccola e conclude con Figoni che respinge sui piedi dell’attaccante che riprova il tiro ma stavolta e Lovattini a respingere in calcio d’angolo; nel finale la squadra ospite non molla e continua ad impensierire la difesa di casa che si difende con affanno in quanto le forze stanno venendo a mancare; Galli verticalizza sulla fascia sinistra per Garilli (88’) che evita Varesi e dal limite conclude con un missile che sfiora il palo sinistro di Anelli che guarda atterrito; negli istanti finali Messeri Matteo si invola cercando di tenere lontana la sfera dalla propria area ma perde il tackle con Ratti che gli sradica la sfera l’appoggia a Delfanti che controlla supera la linea di centrocampo e verticalizza in area per Franchi (93’) che solo davanti ad Anelli conclude con l’aiuto di Varesi che sfiora la sfera quel tanto da tagliare fuori il tentativo di parata del portiere con la palla che termina in fondo alla rete per la gioia del numeroso pubblico ospite sugli spalti del Gianni Levoni; l’arbitro concede un supplemento di recupero con Volpe che riesce a crossare in area per Carini (50’) che impatta di testa ma spedisce sopra la traversa vanificando l’occasione del pareggio immediato.

 

Il Montecchio tra le proprie mura del Lino Notari non riesce a concludere con una vittoria la gara contro la ritrovata Langhiranese che riesce a rimontare la partita rimanendo in buona posizione per evitare i play out; la gara inizia a viso aperto da entrambe le squadre che cercano di superarsi ed inizia Storchi ad impegnare Ferrari che para; gli risponde Bottarelli che calibra un perfetto cross per l’inserimento di Babboni che non riesce a trovare l’impatto della sfera a due passi dalla porta; quindi Bedogni appoggia al limite per Storchi che evita Dalla Fiora e conclude con un diagonale a fin di palo che sorprende Ferrari che non ci arriva per la potenza del tiro dell’attaccante; la reazione comporta le incursioni di Chierici e Stradi che non producono l’effetto sperato quindi prima di chiudere il primo tempo Passera (44’) ha la chance per il raddoppio ma il giovane centrocampista spara sul fondo incredibilmente; nella ripresa mister Tassi si giocano la carta Miftah (1980) con l’attaccante che ripaga la fiducia del duo in panchina come peraltro fatto domenica scorsa con il successo sul Noceto; ci provano prima Bottarelli con Artich attento alla parata quindi Pè che scaglia un bel tiro che il palo esterno respinge; quindi Rispoli ha l’occasione per chiudere la gara ma Ferrari è attento alla parata; infine si arriva all’azione con Babboni che crossa in area per Miftah che impatta di testa superando l’esperto Artich che non riesce ad evitare la capitolazione; raggiunto il pareggio le squadre si accontentano e non si produrranno altre azioni di gol.

 

La Bobbiese in trasferta all’Antonio Ristori di Meletole supera con qualche difficoltà la Castel Meletolese che ormai si sta lasciando andare alla retrocessione diretta; la partita inizia con la squadra di mister Piscina a spron battuto alla ricerca del gol che giunge grazie ad una iniziativa di Picchi sulla fascia che crossa in area per Scabini che impatta in gol senza dare scampo a Ferrari; la reazione della squadra di casa produce la ripartenza di Attolini che libera al tiro Battigaglia con Corbellini che in uscita disperata respinge di piede; nella ripresa la formazione piacentina cerca e trova il gol che chiude la gara con l’azione offensiva di Casiraghi che scodella in area per Stojkov (56’) che impatta di testa in gol; a questo punto ormai sconfitti mister Vinceti decide di cambiare ed i cambi portano a riaprire la gara, azione sulla fascia di Contu che scodella sotto porta per Greco (85’) che approfitta di un uscita errata di Corbellini e deposita in rete ma ormai il tempo della rimonta è terminato senza ulteriori azioni ben controllate dalla compagine piacentina che vede a portata di mano la salvezza diretta.

 

Si chiude la giornata con la gara dell’Amoretti dove Marzolara e Basilicastello si sono dati battaglia ma non sono riuscite a superarsi per la mancanza di un attaccante che riesca a trovare la porta e la rispettiva classifica e figlia proprio di questa priorità; la partita non è noiosa e neanche scontata inizia Traina (10’) servito al limite da Reverberi a concludere a rete con Bianchi (1977) che si distende e respinge in calcio d’angolo; da un angolo battuto da Camisani nasce la conclusione di testa di Barbarini (25’) che la traversa respinge a Bianchi battuto; la reazione della squadra di casa nel primo tempo è tutta nell’angolo di Bortone che pesca Pozzi che impatta di testa Biagini vola e devia sulla traversa interna con Biasin che da due passi conclude acrobaticamente ma spara sul fondo per la rabbia di mister Savi che non ci crede; nella ripresa la squadra di casa è più convinta ad attaccare la difesa ospite e conclude di testa con Pozzi (55’) che sfrutta un preciso cross in area di Zuelli con Biagini che deve impegnarsi per evitare che la palla varchi la linea di porta parando in due tempi; la reazione dei ragazzi di mister Bizzi è procurata da Barbarini (70’) (difensore di fatto attaccante per necessità) che impatta di testa un cross di Fava Thomas con Bianchi che compie un autentico miracolo evitando il gol del ko; negli ultimi istanti e Ghirardi Francesco ad involarsi sulla fascia saltare due avversari ed a appoggiare per Colacicco Alessandro (80’) che non centra la palla sbagliando l’impatto con la sfera tra l’ira di mister Savi che urla a più non posso.

Nell’undicesima giornata il calendario prevede: il big match è “Bobbiese vs Marzolara” mentre sono interessanti “Carignano vs Gotico Garibaldina” e “Viarolese vs Luzzara”; tutte le squadre in lotta per la promozione sono impegnate in gare contro squadre opposte alla loro classifica e si attende un risultato a sorpresa.

 

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  Scritto da Filippo Sanacore il 13/03/2019
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