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PROMOZIONE A, IL RACCONTO DELL' ULTIMA GIORNATA - FILIPPO SANACORE

 

Promozione A – La lotta per evitare i play out si riaccende.

Nella terza giornata di ritorno cambia la capolista infatti il Borgo San Donnino balza inaspettatamente (non per colpa sua) in testa alla classifica comunque i ragazzi di mister Voltolini contro la spacciata Castelmele si complica la vita rimanendo imbrigliata dalla ragnatela costruita ad arte da mister Vinceti che gioca di rimessa ciò fa innervosire i borghigiani tanto che prima della chiusura del primo tempo Ibrahimi (44’) riesce a conquistare il doppio giallo lasciando i suoi in inferiorità numerica; nella ripresa la gara si sblocca immediatamente grazie a Soregaroli (48’) che sbroglia una mischia davanti a Pagani che nel proseguo della gara evita il gol del raddoppio di contro né Attolini e né Contu riescono a capitalizzare le due occasioni che capitano ai compagni che non riescono a riequilibrare la gara;

Il Brescello balza tra le due formazioni di Fidenza mettendo ansia e dichiarando battaglia fino al termine per la conquista della promozione; la gara viene interpretata bene dai ragazzi di mister Piccinini che si incuneano in area avversaria fin dall’avvio e conquistando il vantaggio grazia ad Addae (17’) e da posizione defilata conclude in porta con la deviazione decisiva di Graziano che supera l’incolpevole Dessena; quindi tutti si aspettano la reazione del Carignano che invece rimane impassibile anche per le scelte di mister Delmonte che ha lasciato qualche titolarissimo in panchina per giocarsi la qualificazione nella semifinale di coppa nella giornata di mercoledì; allora è ancora Addae (31’) che evita Graziano scambiandosi la sfera con Avanzini e presentatosi solo davanti a Dessena lo supera con un tiro di punta che chiude la gara; nella ripresa ecco che mister Delmonte decide per effettuare i cambi che infatti mostrano un Carignano più propositivo e concentrato ma la gara subisce il ko definitivo poiché Gozzi verticalizza sulla fascia per Genova che crossa rasoterra per l’accorrente Bartoli (58’) che conclude in gol; qui la reazione c’è infatti Batchouo supera come birilli i difensori reggiani ma viene steso da Opoku, l’arbitro indica il dischetto che Lauriola (72’) trasforma; appena dopo è lo stesso Lauriola (83’) che conquista e calcia una punizione dal limite che si stampa sull’incrocio dei pali e qui si spengono le speranze di rimonta in attesa di giocare mercoledì in altra maniera e soprattutto con un altro atteggiamento;

La Fidentina che non ti aspetti scivola al terzo posto facendosi impallinare dai ragazzi di mister Bizzi che prepara la gara con molta attenzione e precisione infatti trova le giuste motivazioni che portano ad un successo insperato e improponibile da anticipare; la giovane Basilicastello parte a razzo mettendo alle corde la difesa di mister Montanini che non riesce a trovare il modo di frenare la verve offensiva della matricola terribile che già con Rolli (17’) potrebbe andare in vantaggio ma è Spagnoli a salvare sulla riga di porta a Ghiretti battuto; il gol del vantaggio è nell’aria ed arriva ad inizio ripresa con Ferrari che libera al tiro dal limite Barbarini (49’) che conclude con un missile che si infila all’incrocio dei pali per la gioia sfrenata dei ragazzi e del pubblico di casa; la reazione della capolista c’è ma Biagini fa buona guardia tra i pali e quando non ci arriva è la traversa ad evitare a Franchi (78’) il pareggio con l’attaccante che impatta di testa una palla calciata da Terranova su una punizione esterna;

Il Bibbiano San Polo tra le mura amiche supera l’ostica formazione piacentina del Gotico Garibaldina che parte da casa senza il portiere Anelli fermato all’ultimo istanza da problemi personali; in campo mister Maurizio Cremona è costretto a far giocare la riserva della squadra juniores Cassinelli (2001) che fin dall’avvio si prodiga nel fermare i tentativi di Mantelli e Remigini ma qui si spegne l’avvio reggiano e subentra la reazione piacentina che in contropiede Zanaboni porta al tiro a centro area di Cremona Matteo con Guareschi che respinge la conclusione vincente con un braccio quindi il penalty viene trasformato da Zanaboni (7’) che infila Rizzo alla sua sinistra con il portiere che sfiora la palla; inutili sono gli attacchi reggiani che anzi vengono infilati da Oppedisano (37’) che in contropiede quattro contro due libera al tiro Volpe ma Margini aiutandosi con un braccio respinge in calcio d’angolo con l’arbitro che non se la sente di concedere un nuovo rigore facendo arrabbiare la squadra piacentina; nel finale del primo tempo Mantelli si concede la solita percussione in area palla a terra venendo ostacolato da Varesi con i due giocatori che finiscono in terra per l’arbitro è rigore per i piacentini fallo di sfondamento; dal dischetto Pioli (42’) trasforma con Cassinelli che sfiora la conclusione centrale e sotto la traversa; nella ripresa il Gotico Garibaldina rimane negli spogliatoi con i ragazzi di mister Beretti che attaccano a testa bassa andando in vantaggio con Remigini (57’) che sfrutta l’ennesima incursione di Mantelli che libera il compagno al tiro che supera Cassinelli che non riesce ad evitare la capitolazione; appena dopo è Guareschi ad entrare in area ed ad appoggiare a Bedotti (68’) che spara un missile all’incrocio dei pali alla sinistra di Cassinelli che stavolta guarda la sfera infilarsi in fondo alla rete; non c’è reazione piacentina che attende solo la fine della gara;

La Langhiranese ferma la rincorsa della Castellana Fontana che nel finale evita la sconfitta; la gara si sblocca improvvisamente con Miftah (14’) che dai venticinque metri conclude in porta con il giovane Castagnetti che sorpreso dalla traiettoria beffarda della palla; qui la squadra di casa aumenta la pressione cercando il raddoppio e lo trovano dal nuovo errore del portiere (2001) che su un cross di Urbano sbaglia la presa e recuperando la sfera dopo essere franato addosso a Bottarelli con il conseguente penalty concesso dal direttore di gara che Urbano (25’) trasforma; la reazione piacentina non si fa attendere e Cossetti (34’) su punizione dal limite sorprende Ferrari con la palla che scavalca la barriera e si spegne a fin di palo per il gol che riapre la gara; i ragazzi di mister Gussoni/Tassi cercano di allungare ma prima Urbano e dopo Bianchi sprecano due occasionissime davanti alla porta ma raggiungono il doppio vantaggio grazie a Stradi (73’) che in contropiede infila centralmente la difesa piacentina e supera in uscita stavolta l’incolpevole Castagnetti; dalla panchina mister Costa non ci sta e scuote i suoi ragazzi che stringono d’assedio l’area langhiranese e infatti sfruttano la fantasia di bomber Cossetti che prima viene fermato da Ferrari in angolo e dal susseguente tiro dalla bandierina di Scotti pesca in area Fagioli (82’) che impatta in gol; nel finale Cossetti verticalizza per D’Aniello che supera Bianchi entra in area e conclude con Lori che respinge aiutandosi con un braccio con l’arbitro che assegna il penalty che Cossetti (89’) trasforma per il gol che salva la sconfitta e porta il bomber in testa alla classifica dei marcatori;

La Pontenurese tra le mura amiche non riesce ad avere la meglio sulla Viarolese che inizia male la gara facendosi infilare da Garilli sulla fascia sinistra e con Badiali che è costretto allo sgambetto che produce il calcio di rigore che Delfanti (3’) trasforma; la gara è molto combattuta a centrocampo e quando sembra che i ragazzi di mister Dario Bongiorni abbiano la partita in mano subiscono il gol del pareggio con Dedè (68’) abile a sbrogliare una palla che in mischia nessuno tocca e sorprende l’incolpevole Silva che si vede passare la sfera tra una serie di gambe; la reazione non manca ma Marcobello sfodera due interventi da campione prima su Rossi poi su Dametti sancendo di fatto il pareggio;

Il Montecchio al Lino Notari sfrutta il fattore campo (terreno imbarazzante) superando il giovane Marzolara che parte meglio con lo sgusciante Ghirardi Francesco (2000) attaccante ex Felino Juniores che si presenta solo davanti ad Artich che evita il gol del vantaggio ospite; appena dopo Storchi (7’) prende palla sulla tre quarti avanza evita Spagnoli e decentrato conclude con un diagonale che Colacicco Pierfilippo sbaglia la presa con la sfera che gonfia la rete e porta in vantaggio la squadra di casa; quindi la gara (non bella) si lotta tenacemente a centrocampo fin quando Tonofrei commette un fallo in mezzo al campo con Setti (75’) che reagisce colpendo volontariamente l’avversario con un pestone mentre che lo stesso era già in terra (intervento del guardalinee) con l’intervento dell’arbitro che mostra il cartellino rosso al centrocampista montecchiese appena subentrato dalla panchina; nel finale i ragazzi di mister Savi cercano di raggiungere il pari ma Lucchini evita con un prodigioso recupero l’occasione che capita tra i piedi di Zuelli solo davanti ad Artich respingendo la palla in angolo;

Il Luzzara in trasferta al Noce di Noceto anche se conduce la gara esce dal campo con un solo punto la squadra di mister Artoni attacca fin dalle prime battute ma Beccaria spreca due ghiotte occasioni nella prima non si aspetta che Messineo e Menta sbaglino il controllo della sfera e quando la recupera la spara sul fondo con la porta sguarnita e nella seconda conclude di destro (non il suo piede) svirgolando sul fondo a tu per tu con Menta; quindi Daolio commette il primo suicidio colpendo in area Provenzano che spalle alla porta stava difendendo palla con l’arbitro che non può che indicare il penalty che Ruffini (27’) trasforma anche se Bonfante sfiora l’impatto con la sfera; la reazione luzzarese non manca e stringe d’assedio l’area nocetana ma soprattutto è Scappi che scavalca facilmente la linea difensiva avversaria pescando Beccaria (40’) che stavolta davanti a Menta non sbaglia superando con un pallonetto l’estremo difensore; nel recupero del primo temo Scappi e Sessi si scambiano la palla tenendo in ansia la retroguardia nocetana che viene infilata da quest’ultimo che libera nuovamente Beccaria (46’) che solo davanti a Menta non ha difficoltà a superarlo; nell’intervallo mister Cerri (in tribuna squalificato) cambia subito un paio di giocatori sistemando la linea difensiva che viene infilata più volte dalle incursioni luzzaresi che trovano in Menta l’ostacolo più difficile da superare quindi a sorpresa è Ruffini a scodellare una palla in area per Provenzano con Aldrovandi che effettua il secondo suicidio colpendo volontariamente l’attaccante nocetana con il nuovo rigore concesso dal mediocre arbitro di giornata con Ruffini (59’) che spiazza stavolta Bonfante ma spara il tiro contro il palo sprecando di fatto l’occasionissima per il pareggio; il luzzara cerca il 3 a 1 ma Menta torna nuovamente protagonista con interventi decisivi fin quando Ruffini scodella in area con Bonfante che chiama la sfera ma viene anticipato da Daolio che respinge di testa sui piedi di Gioacchini che crossa in area piccola dove Cosentino (88’) impatta indisturbato in gol con Saviola rimasto di sale fermo a guardare l’avversario colpire; negli ultimi istanti Daolio prima e Beccaria dopo ci provano ma Menta in maniera prodigiosa dice che il 2 a 2 può andare bene;

Infine la gara dall’esito incomprensibile al Federici di Sala Baganza tra il già retrocesso Real Val Baganza e la Bobbiese che sta facendo di tutto per retrocedere infatti i ragazzi di mister Piscina si fanno infilare subito da Pellacini (4’) che sfrutta il rinvio in mezzo ai due centrali di Pollini con l’attaccante che capitalizza l’incomprensione tra i due avversari superando l’incolpevole Corbellini che non può evitare il gol dello svantaggio; la squadra di casa cerca il gol del raddoppio ma una improvvisa accelerazione di Murro viene fermata in area da Marchi con l’arbitro che indica il penalty che Karakolev (30’) trasforma; nella ripresa mister Piscina non si fa intendere ed i ragazzi di mister Franzese attaccano alla ricerca del nuovo vantaggio che arriva con una nuova collaborazione tra Pollini che rinvia e Pellacini (57’) che si infila tra i due centrali e sigla il gol del nuovo vantaggio; la reazione piacentina è confusa e prevedibile ed il pressing dei salesi imbriglia l’azione di gioco dei piacentini fin quando nella concitazione di portare a casa la vittoria mister Franzese (88’) esegue un cambio il quinto facendo uscire un under per un vecchio ed accorgendosi dell’errore un dirigente dalla tribuna richiama l’attenzione del mister telefonicamente che inconsciamente esegue un nuovo cambio (90’) il sesto che manda alle ortiche la vittoria che diventa pareggio grazie a Scabini (92’) che capitalizza l’incursione di Murro che supera senza difficoltà il subentrato Dalla Chiesa; al termine della gara i dirigenti piacentini hanno preannunciato ricorso che diventerà vittoria a tavolino per la Bobbiese che con questa insperata vittoria ristringe la classifica e coinvolge nella lotta play out ben quattro squadre ormai quasi tranquille.

Nella quarta giornata di campionato il programma prevede il big match tra Castellana Fontana e Borgo San Donnino ed l’interessante sfida tra il Luzzara ed il Montecchio.

 

 

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  Scritto da Filippo Sanacore il 23/01/2019
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