CEPIM, UNO SPONSOR PER IL FUTURO DELLE GIOVANILI DEL PARMA CALCIO

Uno sponsor per il futuro.

‹‹Sono felice ed orgoglioso di poter sponsorizzare il Parma in generale, ma nello specifico tutto il settore giovanile››, queste le parole di Luigi Capitani, Presidente ed Amministratore Delegato di Cepim SpA, che  all'interporto di Parma, si occupa di logistica intermodale, stoccaggio merci, lavorazione merci, affitti di magazzini, piazzali e uffici.

In tarda mattinata, presso il centro sportivo di Collecchio, si è svolta la conferenza stampa riguardo la presentazione del secondo sponsor di maglia del Parma Calcio 1913 (Settore Giovanile).

Presenti, pronti ad illustrare le novità e a rispondere alle domande, in ordine di postazione da sinistra a destra: Pasquale Catalano, allenatore della Primavera, oggi nelle vesti anche di rappresentante di tutto il Settore Giovanile, compreso quello Femminile; il Presidente e amministratore delegato di Cepim, nonché nuovo sponsor di maglia Luigi Capitani e l’Amministratore Delegato del Parma Calcio 1913 Dott. Luca Carra.

Quale sarebbe la politica Cepim?

‹‹La nostra politica come azienda è quella di creare un valore aggiunto, la nostra intenzione è quindi quella di investire questo valore aggiunto nel territorio. Oltre a molte attività culturali che stiamo già svolgendo, siamo molto sensibili anche al mondo dello sport, per questo volevamo supportare il mondo del calcio giovanile del Parma, che, secondo noi, è società di particolare valore››, così asserisce Capitani.

La società giovanile parmigiana è una delle poche a godere di uno sponsor tutto loro, proprio per questo il mister tiene a precisare: ‹‹da sabato cercheremo di portare con onore questo sponsor sulla maglia››.

Si è puntato molto sulla crescita del settore giovanile, soprattutto a seguito del crollo della società e proprio su questo obiettivo si trovano concordi i tre “Ciceroni”.

‹‹Il settore giovanile è uno degli assi strategici su cui stiamo puntando da quattro anni; siamo ripartiti da zero, ma abbiamo dimostrato una grande crescita e vorremmo continuare per ripercorrere quella strada da cui sono usciti tantissimi campioni che ora giocano tra serie A e B››, con orgoglio esprime queste parole Carra.

Sullo stesso filo di pensiero anche Capitani, il quale afferma di voler affrontare questo impegno anche nei prossimi anni, sperando che tutto possa andare per il meglio; accompagna inoltre le sue parole con un gesto scaramantico all’inglese, ovvero, toccando il legno del tavolo in cui è appoggiato.

Anche mister Catalano si accoda ai due: ‹‹tutto questo settore giovanile sta crescendo sotto le direttive del direttore Piazzi; l’obiettivo di questo 2019 è cercare di continuare a crescere e cercare di formare quanti più giocatori possibili››.

Gli obiettivi principali per mister Catalano sono: crescita dei giocatori, gioco di squadra e riuscire a dare una certa mentalità al gruppo.

‹‹Nella prima parte abbiamo avuto qualche difficoltà, ma la seconda è stata di recupero; credo che questo cambiamento sia un normale processo di crescita, ci vuole tempo per assemblare una squadra e formare una mentalità, soprattutto dopo l’arrivo di un nuovo allenatore; i risultati ovviamente mi danno fiducia, ma anche dal punto di vista del gioco ho visto dei miglioramenti. La squadra è riuscita ad andare in campo a giocare la partita e non a subire l’avversario››, queste le parole, cariche di orgoglio, dell’allenatore.

Durante le ultime partite, inoltre, qualche giocatore della Prima Squadra è arrivato in “aiuto”: ‹‹li abbiamo ringraziati perché sono arrivati sempre con la massima umiltà e con la piena capacità di inserirsi all’interno della squadra››, afferma sempre il mister.

Vengono poi ricordati i successi degli ultimi quattro anni, come l’ottimo risultato ottenuto al torneo di Viareggio, che ha visto la quasi neonata squadra fare i conti con i grandi colossi Milan e, soprattutto, Inter: ‹‹Abbiamo conseguito un risultato eccezionale, nonostante la giovane età della squadra, non ovviamente dei giocatori››, ride Carra.

E, per quanto riguarda il mercato?

‹‹Questo è un discorso più complesso. La società per il momento sta guardando le fasce più basse, poiché è dal basso che si costruiscono giocatori per il futuro. Questa mentalità viene presa a cuore soprattutto dopo che, a seguito del fallimento, molti giocatori sono andati via››, afferma l’allenatore della Primavera.

Carra tiene poi a sottolineare di essere riuscito a portare in società un ragazzo che proviene dall’Inter.

Altri obiettivi, infine, riguardano la ristrutturazione e l’ammodernamento delle infrastrutture: ‹‹Stiamo valutando una serie di interventi per riqualificare gli ambienti del settore giovanile, perché ci sono strutture un po’ datate che hanno bisogno di un restyling››, afferma Carra.

Un vero e proprio mix di ammodernamento, di novità, di buoni propositi, di speranze più che positive accompagna la chiusura dell’incontro mattutino.

A fare da sfondo ai saluti la presentazione della maglia con il nuovo sponsor: speriamo che anche questa possa essere di buon auspicio per le partite a venire!

Martina Rivara