L'Arcetana perde 1-0 in casa con la Vignolese - Infortunio a Pe'

Promozione, inaspettato scivolone casalingo dell'Arcetana: il rigore di Benatti consegna la vittoria alla Vignolese. Giornata negativa anche per l'infortunio del portiere Maurizio Pè: l'entità sarà da valutare in settimana. Mister Vullo: "Il pareggio poteva anche starci, ma oggi il nostro approccio alla partita è stato poco produttivo e a tratti confusionario. Nella ripresa abbiamo tentato di rimettere in piedi la sfida, ma ci è mancata la necessaria dose di lucidità"

ARCETANA - VIGNOLESE 0 - 1

RETE: 20'pt rig. Benatti.

ARCETANA: Pè (dal 25'pt Cortenova), Hoxha (dal 30'pt Odoro), Francia (dal 30'st Tonelli), Castrianni, Iaquinta, Macca, Montanari (dal 1'st Pacella), Corradini, Cavanna (dal 1'st Spallanzani), Luca Ferrari, Leoncelli. A disp.: Torelli, Branca, Di Luca, Tavaglione. Allenatore: Matteo Vullo. 

VIGNOLESE: Biagioni, Posponi (dal 25'st Aiman), Dardani, Barbolini, Vaccari, Nicoletti, Lo Prete, Giardina (dal 15'st Mazzoli), Benatti, Ricci (dal 35'st Olivari), Raouf (dal 40'st Aieta). A disp.: Barraco, Degli Esposti, Boccaleoni, Garofalo. Allenatore: Simone Cavalli. 

ARBITRO: Moschella di Bologna. 

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Luca Ferrari, Macca e Iaquinta (A), Giardina e Ricci (V).

Arceto, 16 settembre 2018 - Inatteso scivolone casalingo per l'Arcetana, che oggi ha pagato dazio in occasione della terza giornata di Promozione: la Vignolese ha piazzato il colpo a sorpresa, sbancando via Caraffa con il punteggio di 1-0. Oltre al danno, anche la beffa: i biancoverdi hanno dovuto fronteggiare anche la legnata dell'infortunio occorso al portiere Maurizio Pè, uscito al 25' del primo tempo a causa di un risentimento muscolare. Le condizioni dell'estremo difensore biancoverde saranno da valutare nei prossimi giorni: tuttavia, la sua presenza in campo nella sfida di domenica prossima sul campo della Falkgalileo è veramente in forte dubbio. 

Per quel che riguarda la cronaca del confronto, i modenesi mettono a segno il gol-partita al 20' del primo tempo: nell'occasione l'Arcetana concede troppa iniziativa agli attacchi rossoverdi, e la palla rimbalza pericolosamente nell'area biancoverde costringendo Macca a intervenire in modo irregolare su Raouf. L'arbitro non incontra esitazioni nell'assegnare il rigore, che viene poi realizzato da Benatti. Poco dopo, Odoro va in gol su indovinato suggerimento di Luca Ferrari: potrebbe essere il punto del pareggio, ma il direttore di gara annulla ravvisando un dubbio fuorigioco. Nella ripresa l'Arcetana rialza in parte la testa, e suscita impressioni migliori rispetto a quanto visto nel primo tempo: d'altro canto la tenacia dei padroni di casa nel cercare il pari si rivela un po' confusionaria, e così gli avversari riescono sempre a difendersi con ordine. In particolare, Odoro è tra i più attivi nel tentare di trovare la via dell'1-1: tutto inutile. A livello individuale, spiccano anche le buone prove fornite da Castrianni e Luca Ferrari.

"Complessivamente parlando, il punteggio di parità poteva starci - commenta Matteo Vullo, trainer dell'Arcetana - Tuttavia, la sconfitta rispecchia bene quello che è stato il nostro approccio alla partita. Oggi ci siamo espressi ben al di sotto di ciò che sappiamo fare: l'atteggiamento che abbiamo tenuto è stato troppo debole e non convinto, in una parola insufficiente. In settimana avevamo studiato dettagliatamente gli avversari - prosegue Vullo - e quindi sapevamo benissimo come la Vignolese si sarebbe espressa in campo: nonostante ciò, abbiamo permesso ai modenesi di fare tutto ciò in cui sono meglio specializzati. Nella ripresa l'Arcetana ha poi tentato di rimettere in piedi la sfida, mettendo in campo molta buona volontà: si tratta però di una dote che è servita a poco, perchè non è stata accompagnata dalla necessaria lucidità. Inoltre - aggiunge il tecnico biancoverde - a me non piace mai parlare della direzione di gara: ad ogni modo, credo che oggi l'arbitro abbia assunto qualche provvedimento che sarebbe quantomeno da rivedere alla moviola. Mi riferisco al gol annullato a Odoro, ma anche ai rigori che ci sono stati negati. A mio parere c'era un penalty nettissimo Luca Ferrari, poi nel secondo tempo altri due: uno per mani in area, l'altro con Spallanzani e Odoro che sono stati tirati per la maglia. Pazienza: non ci sentivamo fenomeni prima, e non ci sentiamo così scarsi adesso. Questo ko dovrà servire come spunto di riflessione, per ripartire con rinnovata convinzione in vista del duello di domenica prossima in casa della Falkgalileo". 

"Ci siamo confrontati con una tra le squadre più forti del campionato - commenta invece il timoniere rossoverde Simone Cavalli - Per vincere ad Arceto serviva un'impresa, ed è proprio cò che siamo riusciti a fare. Il nostro primo tempo è stato di elevato livello: nella ripresa abbiamo sofferto maggiormente, ma siamo comunque riusciti a contenere con efficacia i volenterosi sforzi biancoverdi".