Il Felino va sotto a Brescello e riprende l' 1-1 solo al 90° - VIDEO

Il Felino ha giocato con impegno ed è sembrato tutto, tranne che una squadra allo sbando. Noi lo avevamo scritto e detto a destra e a manca che gli sponsor caduti in disgrazia per la nota vicenda dell'arresto di Gigliotti della GF per mafia, avrebbero fatto di tutto per rendere “normale” il proseguo del campionato del Felino; e la partita di ieri ce lo ha confermato.

Anche il “ritorno” di Potenza, dopo che in settimana aveva salutato negli spogliatoi la squadra, dichiarando che sarebbe tornato in Calabria (gli hanno arrestato il fratello nell'operazione Stige), fa parte del “piano normalità”. Che poi sia finito in panchina, perchè appunto aveva saltato tutti gli allenamenti della settimana, è un dato che sottolinea di come tutto debba essere normale anche nei rapporti interni alla squadra.

Ordini arrivati dall'alto? Bhe, è normale che tutto debba essere normale quando niente è normale. Come è normale che poi ci sia qualcuno che per mancanza di intelligenza rovini tutta questa parvenza di normalità con un comportamento che dimostra che lui la normalità proprio non l'ha capita!

I tirapiedi boriosi son un pericolo per i padroni!

La regola: Il padrone dispone e il tirapiedi, se lasciato libero, credendo di fargli del “bene” distrugge!

Il fatto di ieri: Faccio chiedere al Mister del Felino Leo Pioli, che dopo aver concesso l'intervista di rito ai reggiani di 91° minuto era andato sotto alla doccia, se concedeva un'intervista anche a Emiliagol.

Mi rispondono (molto gentilmente), appena finisce, arriva.

Aspetto una decina di minuti, poi quando chiedo a che punto è, mi viene detto che non ha tempo.

Bhe, sarebbe stato tutto normale, se non fosse, che il tirapiedi di cui sopra, non avesse fatto dire al Mister “a lui no” . Povero, lo abbiamo beccato tutti!!!

Bhe Leo, sai perchè quel bel tipo della GF che comanda nel Felino, ti ha impedito di parlare due minuti di calcio con me?

Perchè ha accusato e accusa Emiliagol di essere stato il primo media di Parma a riportare la notizia dell'arresto del suo capo (Franco Gigliotti) e a parlare delle sue sponsorizzazione nel mondo sportivo (copia incolla della pagina GF).

Pare incredibile, dopo aver visto come han trattato l'argomento Gigliotti/Mafia gli autorevoli (sigh) media parmigiani (11 pagine in 3 giorni e editoriali pesantissimi in TV), che si incolpi la piccola e libera Emiliagol di aver fatto del terrorismo mediatico, ma questo è quanto!

Al tirapiedi che fa più danni al suo capo della grandine a primavera rispondo così: Il “che cazzo scrivi ........” e il ” con lui no”, te li rimando con le parole di uno dei tanti “ospiti mail di Emiliagol”: “Buongiorno, volevo anonimamente segnalare un ulteriore rapporto tra il Felino calcio e l'imprenditore Gigliotti. Ho notato che il vice presidente della squadra, un certo Pasquale Romeo, compare in un articolo di Parmaquotidiano http://www.parmaquotidiano.info/2018/01/11/59204/ come fiduciario dello stesso Gigliotti, insieme al fratello NapoleoneE si, ulteriore rapporto! Gli altri "rapporti", quelli sugli sponsor, li abbiam ben chiari e ben incancellabili, anche noi!

Dopo averne dette quattro al tirapiedi che fa più danni della grandine a primavera, voglio però portare un pensiero ai giocatori e ai vecchi dirigenti del GS Felino, che sicuramente per come li conoscevo io (tavolate al bar in piazza a base di lasagne, pane e salame e ven bo), non meritano tutto quanto gli sta succedendo intorno.

Certo, son caduti in tentazione (a chi non è mai successo?) e si son beccati uno schiaffone di quelli che tramortiscono ma non uccidono. E proprio per questo gli ripeto qui, quello che gli ho già detto in privato: T'GNI DUR!!!!!

RISULTATO FINALE    BRESCELLO   1    FELINO  1  

MARCATORI:   al 18’ Siciliano al 91’ Angelini

BRESCELLO: Oppici Boni, Bertoli, Coli, Caiti , Gozzi, Benassi ( dal 87’Maestrini),Urbano, Ouaden, Genova  Siciliano  All: Piccinini

FELINO: Terenzio, Candio, Delfrate,   Mancini, Curti (dal 75’ Sarr) , Crescenzi, Bottarelli (dal 65’ Angelini),  D’urso (dal 55’ Potenza), Mezgour, Mazzera, Lauriola All: Pioli

NON ENTRATI DALLA PANCHINA:  BRESCELLO: Piccinini ,Pisani Sconziano,Ferretti, Traore  FELINO: Mangora,  Sartori, Delnevo, Mehmeti 

ARBITRO:    Sig.  Pelotti di Bologna

NOTE: Tempo  coperto, freddo intenso .   spettatori   250 circa con larga rappresentanza felinese  , terreno in ottime   condizioni.

AMMONITI: Brescello :   Caiti          Felino:     Bottarelli, Mezgur, Potenza. 

Partita divertente con finale al cardiopalma al Morelii di Brescello.   Diciamo subito che il risultato è parso giusto per  occasioni e per trame di gioco espresse in  campo; resta inteso che, per i locali, subire il gol del pareggio a partita praticamente finita, lascia  l’amato in bocca.

Incontro che parte con i locali che scendono in campo con il solito 4-5-1 con Ouaden unica punta supportato dai due esterni alti Genova e il giovane Siciliano. Per contro Pioli presenta un 4-2-3-1 con il trio Lauriola, Crescenzi e Bottarelli a   costruire dietro alla punta Mezgur.

Prima vera occasione al 18’ e subito in gol i locali; lancio dalla difesa di Caiti, palla che rimbalza in area e Siciliano è lesto al volo a trafiggere l’incolpevole Terenzio. La reazione degli ospiti è immediata; al 30’ e 41’ è Bottarelli che impegna la difesa e il portiere locale ma non arriva al pareggio.

Secondo tempo che parte sulla falsa riga del primo; Felino più intraprendente con un brillante giro palla e possesso e locali attenti a sfruttare le  ripartenze. In questo frangente si distingue il neo entrato Potenza, giocatore che sicuramente con  questa categoria ha poco da spartire.

3 angoli consecutivi al 25’per il Felino sono preda dell’ottimo Oppici. Poi finalmente i locali fanno la loro presenza dalle parti di Terenzio; siamo al 28’ quando su punizione laterale battuta da Urbano, Genova viene disturbato da un difensore e protesta animatamente ma l’arbitro lascia correre.

Al 43’ e’ Potenza che solo davanti al portiere locale, esegue un pallonetto che non sorprende Oppici. Quando sugli spalti si aspetta il fischio finale, arriva il gol  del pareggio.  Retropassaggio  al 46’  di Boni sul quale Oppici devia in angolo; sulla battuta, in mischia il centrocampista Angelini, subentrato da poco, tira in mischia e la palla,  dopo essere passata tra in milione di gambe,  entra in rete. Grande gioia tra gli ospiti e scoramento tra i locali. Risultato però che ci sta tutto per valori dimostrati e per ritmo espresso.

Da citare Gozzi tra i locali, vero motorino inesauribile, e oltre al citato Potenza,  tra gli ospiti merita un cenno l’esterno Lauriola vera spina del fianco per la difesa del Brescello.

Domenica  si ricomincia;  Il Brescello va ospite del Montecchio mentre in Felino attende il Marzolara in un derby molto atteso.