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SANT'AGOSTINO - CASALGRANDESE 4-2, PER I REGGIANI SOLO I COMPLIMENTI

La formazione guidata da Cristian Borghi ha prodotto una forte quantità di corsa, gioco e occasioni da gol: purtroppo però i nostri beniamini hanno troppo spesso sciupato quanto di buono sono riusciti a costruire, mentre gli avversari si sono dimostrati molto più cinici e concreti in zona gol.

SANT'AGOSTINO - CASALGRANDESE 4 - 2

RETI: 24'pt e 10'st Berto (S), 16'st Giuriola (S), 35'st Guicciardi (C), 42'st Turci (C), 46'st Ganzaroli (S).

SANT'AGOSTINO: Costantino, Vinci, Farina, Pellielo (dal 22'st Buoso), Pallara, Molossi Attilio, Cioni (dal 24'st Saletti), Iazzetta, Giuriola, Molossi Alì, Berto (dal 15'st Ganzaroli). A disp.: Vespucci, Bottoni, Dinelli, Pirrottina. Allenatore: Riccardo Ghedini.

CASALGRANDESE: Lanzotti, Bonini (dal 21'st Fabbri), Ficarelli, Vaccari, Bega, Occhi (dal 23'st Guicciardi), Mirra (dal 20'st Quitadamo), Bellei, Maimone (dal 16'st Tiecoura), Franco (dal 29'st Turci), Silipo. A disp.: Taglini, Schiavina. Allenatore: Cristian Borghi.

ARBITRO: Rompianesi di Modena (assistenti Mastria e Barbagli di Bologna).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Berto e Pellielo (S), Bega e Quitadamo (C). 
Nella foto qui a destra: Andrea Guicciardi.

 

Nel descrivere le partite che hanno per protagonista la Casalgrandese, ormai si corre il rischio di peccare di ripetitività: anche oggi, sul campo ferrarese del Sant'Agostino, i biancoblù hanno raccolto solo applausi senza però riuscire a incamerare i primi punti stagionali. Contro i "ramarri", la formazione guidata da Cristian Borghi ha prodotto una forte quantità di corsa, gioco e occasioni da gol: purtroppo però i nostri beniamini hanno troppo spesso sciupato quanto di buono sono riusciti a costruire, mentre gli avversari si sono dimostrati molto più cinici e concreti in zona gol. Un copione, insomma, che ricalca quanto si è visto nelle tre giornate precedenti: con la parziale consolazione che oggi la Casalgrandese ha trovato i primi gol in campionato, dopo tre partite a secco dal punto di vista offensivo.

 

Dal punto di vista della cronaca, la Casalgrandese parte dunque molto spavalda con varie azioni offensive orchestrate da Mirra e Silipo: tuttavia, il pallone non vuole proprio saperne di entrare. Per contro, al 24' è il Sant'Agostino a sbloccare la situazione: Berto va in gol sfruttando il primo vero movimento offensivo da parte dei ferraresi. Alla mezz'ora c'è poi da segnalare il gran tiro da posizione ravvicinata di Silipo, respinto in bello stile dal portiere avversario: sembrava un gol praticamente già fatto. A inizio ripresa il Sant'Agostino beffa ancora una volta la Casalgrandese, con la doppietta di Berto che sancisce il momentaneo 2-0: un risultato parziale che diventa ancora più pesante al 16', con la svista difensiva di Occhi che permette a Giuriola di andare in rete dal limite dell'area. Ad ogni modo, i biancoblù non si danno certo per vinti: mister Borghi prova a introdurre modifiche per quanto riguarda il modulo, e la sfida sembra finalmente prendere una piega favorevole alla Casalgrandese. Al 35', Silipo si rende autore di un'imperiosa punizione dal limite: Costantino intercetta il pallone, ma sulla respinta Guicciardi è lesto nel realizzare da pochi passi. E al 42', la sfida si riapre completamente: l'autore del 3-2 è Turci (nella foto qui a sinistra), che realizza un rigore in movimento propiziato dal preciso passaggio di Tiecoura. Segue il grande forcing finale della Casalgrandese, che si getta in avanti alla ricerca di un pari che sarebbe stato ampiamente meritato: purtroppo però è il Sant'Agostino ad arrotondare il punteggio, compiendo una ripartenza che si conclude col sigillo finale di Ganzaroli. Con questo successo, ora i "ramarri" si sono portati al 1° posto nella classifica del girone A di Eccellenza.

 

"I giornalisti di Ferrara ci hanno fatto i complimenti, dicendomi che la Casalgrandese è la miglior squadra tra quelle finora affrontate dal Sant'Agostino - evidenzia Cristian Borghi - Anche stavolta la Casalgrandese si è dimostrata viva e frizzante, non solo dal punto di vista tecnico ma anche sotto l'aspetto del carattere. Purtroppo, continuiamo a gettare al vento un numero eccessivo di occasioni: abbiamo un gioco convincente ma un po' troppo evanescente, e ciò rappresenta un aspetto su cui bisognerà senza dubbio migliorare. Di certo oggi avremmo potuto portare a casa almeno un pari, ma purtroppo abbiamo anche commesso alcuni errori difensivi che ci sono costati davvero cari. Ad ogni modo non sembriamo affatto l'ultima in classifica - sottolinea Borghi - ed è con questa consapevolezza che ci avvicineremo alla sfida casalinga di domenica prossima contro la corazzata Rosselli Mutina".

Da segnalare, sul piano dell'infermeria, la distorsione al ginocchio rimediata da Mirra: il giocatore effettuerà una risonanza martedì, per capire l'effettiva portata del problema. 

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  Scritto da Redazione Emiliagol il 24/09/2017
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