L'Arcetana corsara a Maranello vince con un gol del Juniores Montanari

RETE: 33'st Montanari.

 

MARANELLO: Gargiulo, Pugna, Barbieri P., Corsini, Russelli, Pedroni, Alex Barbieri (dal 14'st Ferrari), Rossi, Soli (dal 25'st Villani), Sala, Tagliani. A disp.: Carretti, Alberto Barbieri. All.: Giandomenico Carzoli.

 

ARCETANA: Branchetti, Francia, Sganzerla (dal 22'st Messori), Corradini, Moggi, Torelli, Zagnoli, Montanari, Campani, Tonelli (dal 45'st Sabbadin), Zecchini (dal 39'st Hoxha). A disp.: Maestroni, De Angelis, Shpijati, Sela. All.: Lauro Bonini.

 

ARBITRO: Ramazzotti di Parma (assistenti Pizzi e Barbieri di Ferrara).

 

NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Russelli, Paolo Barbieri e Pugna (M), Torelli, Zagnoli e Moggi (A).

Maranello (Modena), 5 marzo 2017 - Con il blitz odierno al "Dino Ferrari" di Maranello, l'Arcetana ha di fatto riportato una doppia vittoria: oltre ad avere superato sul campo i temibili biancoazzurri, i nostri beniamini hanno saputo sconfiggere anche le diffidenze e le inquietudini maturate nelle due uscite precedenti. La prova sbiadita e senza idee di Crevalcore e l'abulico primo tempo di sette giorni fa con il Formigine sono solo un lontano ricordo, se confrontati con la grande qualità e tenacia che oggi i biancoverdi hanno riposto in campo: un colpo di coda di notevole rilievo in chiave salvezza, anche se ovviamente la strada verso la permanenza in Promozione continua a restare parecchio lunga.

Per la cronaca, gli ospiti si fanno pericolosi già al 5': nella circostanza, il tuffo di Gargiulo spedisce in angolo la conclusione di Corradini. Al 13' è ancora il capitano a cercare lo spunto vincente, stavolta con una bordata da centrocampo: il pallone termina però abbondantemente a lato. Al 21' protagonista Montanari, che calcia alto da favorevole posizione di centroarea: poco dopo il giovane ma già frizzante centrocampista colpisce a botta sicura da pochi passi, con Gargiulo che riesce a salvarsi solo con un intervento davvero magistrale. Al 32' Maranello insidioso su punizione: Sala calcia rasoterra, Branchetti si fa trovare attento. Nella ripresa, al 13' è ancora Sala a creare pericolosità: il numero 10 di casa potrebbe colpire da buona posizione su calcio di punizione, ma la sfera termina alle stelle. Dieci minuti più tardi l'Arcetana risponde con Tonelli, il cui sinistro termina non di molto fuori: i generosi sforzi della compagine ospite vengono tuttavia premiati al 33', quando Lapo Montanari si dimostra abilissimo nell'arpionare il pallone per poi andare in gol da centroarea. Nei minuti finali, l'Arcetana potrebbe addirittura arrotondare il punteggio con Campani: l'ex Scandianese colpisce di testa da pochi passi, ma stavolta l'estremo biancoazzurro chiude la saracinesca.

 

"Vittoria meritata - evidenzia il trainer biancoverde Lauro Bonini - Oggi i nostri ragazzi sono stati a dir poco meravigliosi: sia sotto l'aspetto dell'impegno sia per quanto riguarda la concretezza delle manovre costruite. Come è noto, ci siamo presentati a Maranello con numerose assenze: si tratta di Pacella, Shpijati, Faye e Spallanzani, tutti bloccati dai rispetti infortuni. Alla luce di tali problemi, abbiamo giocoforza dovuto apportare qualche cambiamento nel nostro scacchiere tattico: le modifiche sono state recepite dalla squadra nel migliore dei modi, e ci siamo comportati benissimo contro un Maranello che ha comunque disputato una signora partita". Nei discorsi del mister c'è ovviamente spazio per Lapo Montanari: il centrocampista proveniente dalla Juniores si è reso autore di un gran debutto come titolare in prima squadra, mettendo a segno il punto della vittoria. "Ottima anche la sua prova - commenta Bonini - Lapo ha fornito una prestazione di notevole impatto, non solo tecnicamente ma pure sul piano del coraggio. Ora, visto che la sua famiglia lavora nel settore degli alimentari, spero proprio che lui in settimana voglia offrire le paste a tutta la squadra...".

Se il girone B di Promozione terminasse oggi, l'Arcetana sarebbe salva senza play out: tuttavia, Bonini non vuole affatto sentir pronunciare queste parole. "Mancano ancora sette giornate - sottolinea l'allenatore - e dunque la situazione resta più che mai "in itinere". Come si direbbe al Palio di Siena, noi continuiamo a essere "di rincorsa": bene il successo di oggi, ma guai a pensare di avere già raggiunto l'obiettivo. Ora dobbiamo già essere concentrati sulla sfida casalinga di domenica prossima, contro il Persiceto: tra l'altro dovremo sicuramente fare a meno di Massimo Spallanzani, che accusa uno strappo di secondo grado. Purtroppo il suo campionato rischia di essere già finito, visto che ne avrà per uno-due mesi".