Il Formigine da il primo dispiacere all'Arcetana di Mister Bonini

 

ARCETANA - FORMIGINE 1 - 2

RETI: 13'pt Iannuzzi (F), 32'pt Capasso (F), 10'st rig. Spallanzani (A).

ARCETANA: Branchetti, De Angelis (dal 32'st Montanari), Sganzerla, Faye, Moggi, Torelli, Hoxha, Corradini, Campani, Tonelli (dal 24'st Francia), Spallanzani (dal 14'st Zecchini). A disp.: Maestroni, Zagnoli, Messori, Sabbadin. All.: Lauro Bonini.

FORMIGINE: Simoni N., Giovani, Grosoli, Algeri, Bega, Germano, Kumih, Iannuzzi, Simoni M., Sarnelli, Capasso (dal 42'st Fennino). A disp.: Carpentiero, Monelli, Lotti, Sordi, Aurea, Mele. All.: Gianfranco Schillaci.

ARBITRO: Ferrerio di Bologna (assistenti Gallo di Imola e Canestrini di Bologna).

NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti De Angelis, Sganzerla e Moggi (A), Algeri (F).

 

Arceto, 26 febbraio 2017 - Prima sconfitta stagionale per la gestione-Bonini: in via Caraffa l'Arcetana ha pagato dazio al cospetto del Formigine, rimediando così una pesante battuta d'arresto nel cammino verso la salvezza. Considerando la contemporanea vittoria del Castelnuovo Rangone sul campo del Castellarano, il ko subìto dai biancoverdi assume un peso specifico ancora più rilevante: tuttavia fortunatamente non c'è ancora niente di irrimediabile, perchè la classifica di questo girone B di Promozione resta molto fluida anche in coda. 

Nel complesso, oggi un pari sarebbe stato tutt'altro che scandaloso: d'altro canto, i nostri beniamini hanno pagato a caro prezzo un primo tempo disputato decisamente sottotono. 

Passando ai cenni di cronaca, al 7' l'Arcetana ha una buona occasione per sbloccare la situazione in proprio favore. Nella fattispecie, un maldestro rinvio di Nicola Simoni finisce per servire Hoxha: quest'ultimo serve Moggi che potrebbe colpire di testa da posizione ravvicinata, ma il numero 5 biancoverde viene anticipato dalla difesa avversaria. Al 13' sono invece i modenesi a trovare il punto del vantaggio, a dir la verità in modo piuttosto inaspettato: Iannuzzi, ben piazzato non molto fuori area, si rende autore di una staffilata da posizione centrale che oltrepassa a sorpresa una selva di giocatori. La sfera finisce così per sorprendere l'estremo di casa: il pallone termina in rete a sinistra di Branchetti. Al 16' la formazione di Bonini prova a reagire con la gran corsa di Hoxha, che termina con il buon assist offerto a Campani: ed è proprio Campani a cercare la via del gol da posizione angolata in area, ma ancora una volta la difesa neroverde riesce a salvarsi in corner. Poco dopo, Tonelli sferra un'insidiosa conclusione centrale dalla distanza: pallone non di molto alto sulla traversa. Al 19' Capasso va alla ricerca del colpo da maestro dal limite dell'area, ma il diagonale si rivela facile preda di Branchetti. Ad ogni modo, l'appuntamento col gol non è lontano per il classe 2000 del Formigine: al 32' Capasso realizza infatti lo 0-2 con un colpo di testa da centroarea, approfittando al meglio di una retroguardia biancoverde non certo impeccabile nella circostanza. L'inzuccata vincente nasce dalla punizione di Kumih, abile nello scodellare un ottimo pallone proprio a beneficio del giovane attaccante ospite.

Nella ripresa, al 10' la punizione di Tonelli crea grande scompiglio: Capasso si rende autore di un controllo di mano in piena area, e l'arbitro non incontra esitazioni nel concedere la massima punizione a favore dell'Arcetana. Dal dischetto Massimo Spallanzani realizza con freddezza: il suo tiro centrale mette a sedere Nicola Simoni, permettendo dunque all'Arcetana di ravvivare le proprie speranze. Da qui in avanti, i locali compiono miglioramenti che sembrano essere incoraggianti: i biancoverdi mostrano quel brio e quella capacità di corsa che nei primi 45 minuti era mancata. Tuttavia, il predominio territoriale da parte di Corradini e soci si rivela piuttosto sterile: il Formigine cala vistosamente, ma l'Arcetana non riesce mai ad approfittarne. Al 26' Sganzerla si rende autore di un pericoloso diagonale da buona posizione in area: il guardiano formiginese è battuto, ma Giovani spazza via poco prima che la sfera possa entrare in porta. Dieci minuti più tardi, Corradini offre un pallone di platino al neoentrato Zecchini: quest'ultimo potrebbe colpire a botta sicura da posizione angolata in area, ma il tiro è troppo sul portiere modenese. L'ultimo sussulto arriva al 38' sugli sviluppi del lancio di Faye: il contatto in piena area tra Hoxha e Nicola Simoni sembrerebbe avere gli estremi del rigore per l'Arcetana, ma l'arbitro lascia proseguire. 

 

"Il nostro 1° tempo non è stato per niente all'altezza della situazione - commenta a fine gara il trainer biancoverde Lauro Bonini - Il Formigine ci ha creato parecchi grattacapi, puntando molto sull'agonismo e sulla fisicità: inoltre abbiamo faticato parecchio a contenere le manovre di Sarnelli, che anche oggi ha dato prova di essere tra i migliori giocatori della categoria. Nella ripresa, ho apportato qualche cambiamento: la mia scelta è stata quella di giocare con un difensore in meno, tre invece di quattro. Nel contempo ho scelto di arricchire il centrocampo, portandolo a 5 uomini: una mossa che si è rivelata giusta - evidenzia Bonini - perchè il nostro gioco ne ha senza dubbio guadagnato. Alla fin fine, avremmo meritato il pareggio: tuttavia, quando si deve rialzare la testa dallo 0-2, le difficoltà si moltiplicano a dismisura. Se nel 1° tempo avessimo almeno limitato i danni, molto probabilmente il risultato sarebbe stato più favorevole a noi". Domenica prossima la trasferta di Maranello, con il dubbio legato a Spallanzani: "Massimo ha dovuto abbandonare la partita anzitempo a causa di uno stiramento muscolare - spiega il mister - Le sue condizioni sono da valutare in settimana, ma speriamo davvero che non sia nulla di grave: in caso contrario, si tratterebbe di una tegola molto pesante".

"A mio parere il nostro successo è meritato - afferma invece l'allenatore del Formigine Gianfranco Schillaci - Fino al gol dell'1-2 siamo stati capaci di fornire una prova di notevole concretezza, e pure i nostri giovani si sono fatti valere. Dopo il rigore di Spallanzani abbiamo sofferto di più: d'altronde abbiamo saputo contenere con efficacia e freddezza le sfuriate dell'Arcetana, che si è rivelata avversaria coriacea e competitiva durante tutto l'incontro. Sono certo - sottolinea Schillaci - che i biancoverdi abbiano tutti i mezzi necessari per ottenere una brillante salvezza".