Rasputin, Il Carignano strapazza il Pallavicino e riapre il campionato

Giornata condizionata dalla pioggia che vede le sospensioni di Marzolara-Castelmeletolese , Montecchio-Noceto, Agazzanese-Monticelli Terme e Piccardo-San Secondo; con la coppa programmata il 15/02 in cui Agazzanese e Montecchio si giocano il passaggio del turno, la giornata potrebbe essere recuperata mercoledi primo marzo .

Il Brescello al “Morelli” ospita il Fontana Audax per un incontro che si prospetta combattuto e equilibrato; nel Brescello manca Oppici e per il gioco dei giovani obbligatori in campo mister Piccinini deve stravolgere la
formazione. Dopo che il Fontana rimane in dieci sembra tutto facile per i padroni di casa che cercano il vantaggio con ogni mezzo. Di Maio si vede annullare una rete che ai più sembra regolare e gli sforzi vengono ripagati quando il mister dei rivieraschi cambia tutto il fronte offensivo schierando Pellacini e Ferretti al posto di Di Maio e Cornali, infatti è l’attaccante mancino a battere il portiere piacentino a dieci minuti dal termine e a porre la parola fine alla contesa.

Partitissima di giornata nel “catino” di Carignano, dove un bel pubblico ha sfidato la pioggia per l’incontro che valeva “quasi” un campionato. Il Carignano sceso in campo è squadra concentrata e volenterosa, il Pallavicino sembra in un periodo di “fiacca”, infatti già da qualche partita la brillantezza di un mese fa ha lasciato il posto a giocate dei singoli e a poche trame di gioco. La rete che sblocca la partita è un calcio di rigore concesso per atterramento di un Mantelli a tratti imprendibile; dagli undici metri si presenta Pioli che spiazza il portiere bussetano. La reazione del Pallavicino è lenta e prevedibile e scopre il fianco alle folate di Tommasini che è in giornata assist-man. Proprio dai suoi piedi partono le azioni del raddoppio e del 3-0, con protagonista un Nardi freddissimo sotto-rete, che mette a segno una doppietta importantissima.

Con questo successo di giallo-rossi riaprono un campionato che sembrava chiuso due settimane fa, rilanciando il Carignano nella lotta per il primo posto.

Langhiranese che sul sintetico del “Pertini” offre una prova coraggiosa e caparbia a cospetto di un Basilica 2000 mai domo e sempre pericoloso. Il vantaggio è proprio degli ospiti con il giovanissimo Milazzo, classe 1998, che sfrutta un indecisione difensiva della benemerita. IL pari è opera del difensore Trevisan in proiezione offensiva. Roncarati piazza la zampata del sorpasso del nuovo vantaggio Langhiranese. Ma non è finita poichè ci pensa Zoina al 65° a riequilibrare l’incontro, che a questo punto sembra destinato ad un giusto pareggio, ma un atterramento in area al 90° permette all’eterno Roncarati di piazzare, vittoria, doppietta e tre punti per i suoi.

Al “Mainardi” di Collecchio va di scena lo scontro più delicato della giornata con Cervo e Fidenza che in caso di vittoria riaprirebbero il discorso della salvezza diretta e non dei play-out. Al momento le due parmensi sembrano condannate da risultati e numeri impietosi della classifica. Fidenza che in settimana porta a casa Fofo Wilson attaccante potente e Scarpato 1997 ex-Reggiana e Fiorenzuola. Il Cervo che cerca lo spunto per dare tranquillità ad un ambiente sempre sotto tiro.

La Partita è avvincente e agonisticamente valida, anche se dai pochi contenuti tecnici e sono le doppiette di due acquisti invernali, Montali ex-Viarolo per il Cervo e il già citato Fofo per il Fidenza a decidere il risultato. Un punto a testa e poco cambia per la classificaIn pratica il solito pari che scontenta Fidenza e Il cervo ma non il San Secondo e Marzolara che con una partita in meno che potrebbero allungare .

Con il “Noce” al limite della praticabilità il Borgo san Donnino e Viarolese si giocano punti importanti. I padroni di casa (BSD) per scacciare una crisi atavica che li sta risucchiando nei quartieri meno nobili e Viarolese per uscirne definitivamente dalla lotta play out. Tribuna piena di addetti ai lavori corsi a Noceto dopo le sospensioni sugli altri campi.

Primo tempo con gli ospiti di mister Fabbi a menare le danze , Borgo raccolto e chiuso che riparte in contropiede; Buona la gestione della palla degli ospiti ma che mai impegnano il portiere locale in interventi rilevanti. Nel secondo tempo il Borgo esce un po dal guscio ed è Camara a saltare il diretto avversario e depositare in rete per il vantaggio locale. L’inserimento di Talignani rende più pericolosa sui calci piazzati la Viarolese ma ne sortisce poco o nulla; anzi è ancora il puntero fidentino a segnare la seconda rete personale al novantesimo per un 2-0 troppo pensante per i ragazzi del dg Manini.